Alessandro Zaccuri

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Alessandro Zaccuri (1963 – vivente), giornalista e saggista italiano.

Citazioni di Alessandro Zaccuri[modifica]

  • Corti è un uomo che è andato alla ricerca delle poche cose semplici che sono chiave di risposte. Recentemente in letteratura il linguaggio della teologia della religione è usato ampiamente, ma sempre in senso misticheggiante. L'aspetto affascinante di Eugenio Corti è che al posto della complessità, di fatto vuota, c'è un'immagine, semplice, ferma, riconoscibile. Che dà significato e dà verità a tutto il resto. E il lettore non può fare a meno di pensare: "Se è vera questa storia, ci sono dentro anch'io".[1]
  • Mi interessa ciò che dura, ma non dimentichiamo che tante opere oggi "classiche" al loro tempo furono molto popolari, come Shakespeare, Dante o Manzoni! Oggi i classici hanno bisogno di essere spogliati dalla sovrastruttura che li copre, mentre nella letteratura di consumo bisogna cercare un nucleo resistente, capace di toccare qualcosa di originario. Le opere di successo – ne sono convinto – sono quelle che toccano quattro corde che ci interessano tutti: l'amore, la morte, il desiderio e la perdita.[2]
  • Realizzato con maggior ricchezza di mezzi rispetto al capostipite, God's Not Dead 2 assume l'andamento di un convincente dramma procedurale, con il duello tra accusa (Ray Wise, luciferino quanto basa) e difesa (l'aitante Jesse Metcalfe) che diventa occasione per un dibattito sulla figura storica di Gesù condotto sulla scorta delle dichiarazioni di J. Warner Wallace, Rice Broocks, Gary Habermas e altri studiosi che si prestano a interpretare se stessi.[3]
  • Simone Weil diceva che l'attenzione è la prima forma di preghiera... e la preghiera non è altro che attenzione. Anche la lettura può essere una grande scuola di attenzione e può accadere che un libro cambi la nostra percezione del mondo.[2]
  • [God's Not Dead è] uno dei più fortunati esempi di "cinema cristiano", espressione della variegata galassia delle confessioni evangeliche statunitensi. [...] God's Not Dead evita attentamente identificazioni e schieramenti unilaterali. Nel pieno del confronto intellettuale (e spirituale) con Radisson, per esempio, Josh riceve il conforto del pastore Dave, che svolge il ministero in una chiesa la cui confessione non è identificabile con precisione. Non è una parrocchia cattolica, questo è sicuro, ma per il resto non è difficile trovarsi d'accordo con il reverendo.[4]

Note[modifica]

  1. Citato in Chiara Sirianni, Eugenio Corti racconta il Medioevo, Tempi, 21 dicembre 2008; citato in eugeniocorti.net.
  2. a b Dall'intervista di Paolo Pegoraro, Alessandro Zaccuri: "Gesù, il più grande narratore, famigliacristiana.it, 8 agosto 2019.
  3. Da God's Not Dead 2. Negli Usa la fede va sotto processo (al cinema), avvenire.it, 28 febbraio 2017.
  4. Da Dio non è morto e vive al cinema, avvenire.it, 20 febbraio 2016.

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