Alfred Tennyson

Da Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà.
Alfred Tennyson

Alfred Tennyson (1809 – 1892), poeta inglese.

Citazioni di Alfred Tennyson[modifica]

  • Anche gli Dei non possono privarti dei loro doni.[1]
  • Berrò | la vita fino al fondo.[2]
  • L'autorità dimentica un re morente.[3]
  • La voce dei morti per me era la tua viva voce.[4]
  • Non ha amici l'uomo che non si è mai fatto dei nemici.[5]
  • Tieniti al lato più luminoso del dubbio.[6]
Cleave ever to the sunnier side of doubt.[7]
  • Venite, compagni, | non è troppo tardi per andare in cerca di nuovi mondi. | Salpate, e seduti ciascuno al suo remo fendete | i flutti che risuonano; perché voglio navigare | oltre la linea del sole, e dove si bagnano | tutte le stelle a occidente, fino alla morte. | [...] | Molto abbiamo fatto, ma molto ci resta; e benché | la nostra forza non sia adesso quella che un tempo | smuoveva i cieli e la terra; ciò che siamo, siamo; | un'unica tempra di eroici cuori, | indeboliti dal tempo e dal fato, ma forti nel desiderio | di lottare, di cercare, di trovare, senza resa.[2]

In Memoriam A.H.H.[modifica]

Incipit[modifica]

Possente Figlio di Dio, Amore immortale,
che noi, ignari del tuo viso,
con la fede, e solo con la fede, abbracciamo,
e in cui crediamo senza averne le prove;

tue sono queste sfere di luce e ombra;
tu creasti la Vita nell’essere umano e nella bestia;
tu creasti la Morte; ed ecco, il tuo piede
preme sul cranio da te creato.

Citazioni[modifica]

  • Non lasciarci nella polvere; | tu creasti l'uomo, egli non sa il perché, | egli pensa che non fu creato per perire; | e tu l'hai creato: tu sei giusto. (Prologo)
  • Ne sono certo, qualunque cosa accada; | lo sento quando il dolore è più acuto; | è meglio avere amato e perduto | che mai e mai avere amato. (XXVII)
  • Il Tempo un folle che spargerà polvere, | e la Vita una Furia che sputerà fiamme. (L)
  • La Natura, rossa nelle zanne e con gli artigli | conficcati nella preda. (LVI)
  • Esiste più fede in un dubbio onesto, | credimi, che nelle mezze certezze. (XCVI)[8]

Locksley Hall[modifica]

  • Avanza il sapere, ma indugia la saggezza.[9]
  • Il tintinnare delle ghinee acuisce il dolore dell'Onore.[9]
  • Meglio cinquanta giorni d'Europa che un ciclo del Catai.[9]

Citazioni su Alfred Tennyson[modifica]

  • Il Tennyson ha, per consenso (credo) di tutti gli scrittori inglesi contemporanei, meriti grandi incontestati ed incontestabili verso la odierna letteratura poetica della sua nazione. Pur trattando argomenti da gradire all'universale, allargò il campo della poesia, piegò a nuove forme la lingua, perfezionò la struttura del verso e della strofa, fu e rimase e rimane ancora in alcune poesie un perfetto modello d'artista. Tutti i critici riconoscono la sua influenza grande e benefica; tutti i poeti di tutte le scuole lo ammirano e riveriscono come maestro, perché tutti sentono di dovere a lui qualche cosa. (Giuseppe Chiarini)
  • La poesia del Tennyson è meno alta di quella dello Shelley e del Byron, ma è più sobria e più pura. (Giuseppe Chiarini)
  • [dell'amicizia] Nessuna poesia o romanzo, dopo In Memoriam, ne ha più cantato le lodi. (Clive Staples Lewis)
  • Quando a Balaklava, presso Sebastopoli, dove era quartier generale della missione inglese, l’11º cavalleggeri ussari fu mandato a infrangersi contro le batterie russe e fu decimato, il poeta di corte Alfred Tennyson lo esaltò con un trascinante poema, The charge of the light brigade. (Raffaele Romanelli)

Note[modifica]

  1. Da Titone, in In memoriam e altre poesie.
  2. a b Da Ulisse, in In memoriam e altre poesie.
  3. Da La morte di Arthur, in In memoriam e altre poesie.
  4. Da Nella valle di Cauterets, in In memoriam e altre poesie.
  5. Da Lancelot and Elaine, in Idylls of the King, v. 871; citato in Dizionario delle citazioni, a cura di Ettore Barelli e Sergio Pennacchietti, BUR, Milano, 2013. ISBN 9788858654644
  6. Citato in Mario Grasso, Punti di vista, FrancoAngeli, Milano, 2001, p. 81. ISBN 88-464-3200-2
  7. Da The Ancient Sage
  8. L'interlocutore dell'io poetico, in questa sezione, è probabilmente Emily Selwood, futura sposa di Tennyson, che dubitava della sua fede.
  9. a b c Da In memoriam e altre poesie.

Bibliografia[modifica]

  • Alfred Tennyson, In memoriam e altre poesie, a cura di Saverio Tomaiuolo, Mondadori, Milano, 2022. ISBN 9788835717492

Altri progetti[modifica]