Allard Schröder

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Allard Schröder (1946 – vivente), scrittore olandese.

  • Intanto Moser trovava inaudito che "il nostro amico" non fosse ancora venuto a presentarsi e a passeggiare con lui sul ponte, allo scopo, per esempio, di discutere della validità della cura Kneipp, o dell'utilità di una lingua mondiale, o magari per chiedersi se i vegetariani mangiassero le uova, o perché i francesi non amassero la musica di quel Richard Wagner di cui si sentiva tanto parlare, o perché invece l'amassero, e se i suddetti vegetariani fossero dei buoni patrioti, e come fosse possibile, allora, che quel Richard Wagner fosse vegetariano. (da L'idrografo, p. 36)

Incipit de L'idrografo[modifica]

Nella vita di Franz von Karsch-Kurwitz sono accadute in apparenza poche cose che ora, a cinquantasei anni dalla sua morte, varrebbe forse la pena di ricordare. Capita a molte esistenze, la passione con cui sono state vissute è per lo più sfuggita al mondo, nessuno ne ha udito gli squilli di tromba e perciò, con il tempo, si presume tacitamente che non ve ne siano mai stati. Ai posteri resta quindi poco: un certificato di nascita, che colpisce per la bella scrittura dell'impiegato comunale, e alcuni effetti personali del defunto – per quanto con la morte del proprietario abbiano perso il significato che avevano un tempo per lui. Nel caso di Franz von Karsch si tratta di teche piene di farfalle infilzate e di un piccolo baule con strumenti d'ottone, che nessuno sa più a cosa gli servissero.

Bibliografia[modifica]

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