Angel's Friends

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Angel's Friends

Fumetto

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Titolo originale

Angel's Friends

Lingua originale italiano
Paese Italia
Genere Fantasy
Autore Simona Ferri
Testi AA. VV.
Disegni AA. VV.
Editore Play Press, Preziosi Collection
Pubblicazione 2007 - interrotta

Angel's Friends

Serie animata

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Titolo originale

Angel's Friends

Lingua originale italiano
Paese Italia
Anno

2009-2011

Genere Magia, fantasy
Stagioni 2
Episodi 104
Ideatore Simona Ferri, Mondo TV
Rete televisiva Disney Channel, Italia 1
Doppiatori italiani

Angel's Friends, fumetto e serie televisiva d'animazione italiani.

Fumetto[modifica]

Incipit[modifica]

  • Il cuore è come un labirinto misterioso, e spesso i labirinti sono tortuosi... (Episodio 2, L'osservatore)
  • Siamo un mistero gli uni per gli altri, come se arrivassimo da mondi diversi. (Episodio 3, Solo due passi)
  • Non esiste conoscenza senza un piccolo dolore e non esiste azione senza conseguenza. (Episodio 4, Un piccolo male)
  • L'alleanza può sconfiggere l'oscurità, ma solo l'amicizia aiuta a fare luce. (Episodio 8, Spiffera-segreto)

Citazioni[modifica]

  • Ci sono volte in cui ci metti tutto l'impegno che puoi, per fare del tuo meglio per imboccare la strada giusta, incanalare le tue energie in qualcosa di buono sperando che tutti capiscano che essere come gli altri, per te, non è facile e che questo ti costa fatica e lacrime! In quei momenti, c'è sempre qualcuno che si diverte a intralciarti la strada, rendendoti tutto più difficile... E allora vorresti solo fuggire lontano e squarciare il cielo con un urlo. (Episodio 2, L'osservatore)
  • Hai presente l'ultimo minuto dell'ultima lezione della giornata? Cinquantanove secondi passano lenti, ma mai quanto il sessantesimo, quello che separa la prigionia dalla libertà! Un secondo che sembra dividersi in tanti attimi più piccoli, come se non dovesse finire mai! E poi, incredibilmente, finisce! Hai presente quell'ultimo minuto prima di fare qualcosa che ti spaventa, ma che non puoi evitare? Un'interrogazione... una brutta notizia... un pericolo! Anche quel minuto si conclude con un secondo lentissimo, che vorreste non avesse mai termine, ma che prima o poi, per quanto tu desideri il contrario, finisce! (Episodio 9, Il custode)

Prima stagione[modifica]

Episodio 5, Le regole del gioco[modifica]

  • Tempo libero: sono due paroline magiche che si possono infilare tra un impegno e l'altro. Un hobby, un passatempo, qualcosa che ci aiuti a rilassarci e a staccare la spina, o un gioco frutto dell'ispirazione del momento: non importa quale sia, l'importante è che ci serva a procurarci allegria, perché ognuno si diverte come crede, o come può. A volte però, mentre qualcuno se la spassa, qualcun altro non si diverte affatto, e allora viene voglia di mandare tutto all'aria e di cambiare gioco, oppure di cambiare le regole a proprio vantaggio. Eh sì, a volte il gioco può diventare pericoloso, soprattutto quando si trasforma in gioco d'azzardo, in una trappola pronta a scattare contro di te. (Raf)
  • Chiavi, lucchetto e chiavistello per chiudermi nel Limbo, la mia prigione. Con le catene, anello per anello forgiate da eterna violazione. Sono le regole, i codici e i cavilli che decidono ciò che è giusto o che è sbagliato, ma ad ogni passo nascondono un piccolo tranello, una trappola pronta a scattare per poter imbrogliare il santo e l'impiccato! Veto, amore, odio, forze che mi avete incatenato, adesso io reclamo il podio, lo scettro, il trono liberato. Odio, veto, amore, date a Reina la chiave per forzare il loro cuore, e la vendetta per placare la sua sete! (Reina)

Episodio 6, Protezione[modifica]

Tutti hanno bisogno di protezione: i cuccioli appena nati e quelli che ancora devono venire al mondo, le piante in un giardino e quelle che nascono spontanee, ogni cosa ha bisogno di cure, e più il bene da proteggere è esposto al pericolo, più il custode deve essere all'altezza della situazione. Per questo noi siamo qui, per imparare a difendere i Terreni dai nostri avversari. (Raf)

Episodio 8, Chi semina vento raccoglie tempesta[modifica]

Paura e coraggio, coraggio e paura: due facce della stessa medaglia. La paura del buio e il coraggio di sfidare la notte. La paura di ripetere gli errori del passato e il coraggio di rimettersi in gioco. La paura di scoprire chissà quali terribili segreti e il coraggio di continuare a cercare le risposte più insidiose. E poi c'è un tipo di paura che non ha niente a che fare con il coraggio: la paura che nasce dal rimorso delle cattive azioni commesse in passato, la paura della tua stessa ombra. (Raf)

Episodio 11, Appuntamento segreto[modifica]

La Luna è alta nel cielo, la notte avvolge tutto e tutti. Su chi è immerso nel mondo dei sogni, su chi combatte i suoi incubi e su chi proprio non riesce a dormire e, con gli occhi spalancati, segue il filo dei propri pensieri, preso da mille preoccupazioni. La notte, con le sue tenebre, si trascina dietro una coperta d'ombre, un mantello in cui avvolgere le peggiori intenzioni, uno scudo con cui proteggere malvagi e scellerati, ma alla fine del suo buio trascorrere, la notte fugge via, al primo tenue raggio di sole lascia l'immensità del cielo al giorno. (Raf)

Episodio 12, Prigionieri del cuore[modifica]

Non so come la pensate voi, ma per me l'amicizia è il più forte tra i legami. Un amico capisce quando hai un problema, anche se non gliene parli. Un amico è pronto a fare di tutto per aiutarti, che sia Angel o Devil. Ne sono convinta: l'amicizia è un legame che abbatte ogni barriera, supera ogni ostacolo e vince qualsiasi inganno. (Raf)

Episodio 13, Labirinto mortale[modifica]

Tutti abbiamo un destino che ci attende, ma come capire quando è il nostro turno? Il destino può nascondersi dietro una porta socchiusa, in uno sguardo che ci fa battere forte il cuore. Il destino può rivelarsi nelle cose più semplici, o presentarsi come il più inestricabile dei misteri, e la cima della montagna, la fine della strada, la meta di un percorso di cui nessuno conosce la lunghezza. Quello che tutti sanno è che andare incontro al proprio destino non è mai facile né indolore. Quello che molti ignorano è che non siamo noi a correre incontro al destino, ma è lui a trovarci, a sorprenderci, quando meno ce lo aspettiamo. (Raf)

Episodio 14, Scontro frontale[modifica]

Tutti noi faremmo qualsiasi cosa per evitare di affrontare ciò che ci spaventa, ciò che più ci terrorizza. La prima reazione, quella più naturale, è voltare le spalle e allontanarci in fretta e furia per mettere una bella distanza tra noi e il pericolo. Può servire per prendere tempo, per capire cosa ci troviamo di fronte o per trovare una strada sicura, lontana da minacce e trappole. Quando hai la mente offuscata dalla paura, quando sei in preda al panico, non riesci a ragionare e non sempre si trovano strade sicure o facili soluzioni. A volte rimane una sola cosa da fare. A volte devi guardare le tue paure dritte negli occhi. (Raf)

Episodio 15, L'inganno di Reina[modifica]

Quando tutto è perduto, è come se il tempo rallentasse. Per un istante, i dettagli si fanno più nitidi e anche più intensi. In quel momento, anche un sottile filo di luce si trasforma in un Sole splendente. Sarà per questo che gli occhi si chiudono da soli e tutto diventa buio, come quando spegni la luce prima di andare a dormire. Quando senti che ogni speranza è perduta, vorresti solo abbandonarti ai tuoi sogni, lasciarti andare e dimenticare tutto e tutti. Ma è proprio allora che può succedere quello che non ti aspettavi. Quando pensi che tutto è perduto e qualcuno ti tende una mano, trovi la forza di reagire. (Raf)

Episodio 22, Ventiquattro ore[modifica]

Attesa: quante volte ci capita di dover aspettare qualcuno o qualcosa? L'autobus alla fermata... A volte aspettiamo una lettera che qualcuno ci ha spedito, o il ritorno di una persona che amiamo, una persona che è stata via per troppo tempo. A pensarci bene, a volte sono anche le risposte a farsi attendere, magari solo per pochi minuti, ma a volte l'attesa può durare per tutta una lunga e snervante giornata. (Raf)

Episodio 24, La rivincita delle Angels[modifica]

Dicono che solo quando si tocca il fondo si comincia a risalire. La sola cosa importante è non arrendersi e continuare a combattere. (Raf)

Episodio 25, Nella trappola del tempo[modifica]

Quello che provano l'uno per l'altra può portare solo all'amore, oppure alla morte. (Reina)

Episodio 26, Due coppie, un destino[modifica]

Che cos'è l'amore? Che cos'è un bacio? Sono domande semplici, eppure cerchiamo le risposte da un'eternità. Hanno provato a darcele i filosofi: perché l'amavo? Perché era lei? E perché ero io?. Ci hanno provato i poeti più romantici: fa del tuo amore una pioggia di baci sulle mie vibranti labbra. E poi ci hanno provato i grandi scrittori di ogni tempo e di ogni nazione: che cos'è mai un bacio? Un segreto detto sulla bocca, un istante di infinito che al fruscio di un'ape tra le piante. Se lo chiedete a me, posso dirvi che non so se esiste davvero una risposta giusta a tutte queste domande. L'unica cosa che so è che ce n'è una che mi piace più di tutte. Non è la frase di un poeta, di un cantante o di uno scrittore, è solo un semplice proverbio popolare che dice così: prova a ragionare sull'amore e perderai la ragione. (Raf)

Episodio 27, Sacrilegio[modifica]

Fragile è un bacio. Fragile è una promessa, due cuori, l'amore. Fragile gli Angel, il V.E.T.O., le regole. Fragile i Devil, la tentazione, l'errore. Fragile è un bacio. Fragile è il confine tra abisso e realtà. Fragile è il destino, il futuro, quel che sarà. Fragile è un bacio. Fragile come un gioco, o un incantesimo spezzato. (Raf)

Episodio 28, Procedimento disciplinare[modifica]

Se fosse possibile tornare indietro nel tempo, si potrebbero evitare un sacco di cose spiacevoli. Prevedere guai ancora prima che accadano, difenderci dai nemici che non sappiamo di avere, o accorgersi di un errore prima ancora di averlo commesso. Peccato, però, che esista solo un modo per tornare indietro nel tempo, e cioè ricordare. (Raf)

Episodio 29, Addio alla Golden School[modifica]

Come si può dire addio a ciò che amiamo? Abbandonare una cosa quando la si ama davvero è come rinunciare ad una parte di sé. E come si può dire addio alle persone che amiamo? Quando vuoi bene a una persona, diventa una parte di te. Staccarsene è come separarsi da sé stessi. (Raf)

Episodio 30, L'ultima chance[modifica]

Una bella giornata primaverile: il Sole che ti scalda, il vento che ti accerezza i capelli. Un giorno così ti fa dimenticare tutti i tuoi guai e ti ritrovi a pensare che niente possa andare storto. E invece, quando meno te lo aspetti, compare la prima nuvola, poi la seconda, la terza. In un attimo il Sole scompare, il cielo si fa scuro, e viene giù il diluvio. Eh, sì: a volte anche le giornate più belle si rovinano irrimediabilmente, basta una nuvola o una sola parola. (Raf)

Episodio 31, Detective Sempiterni[modifica]

Si dice che i veri amici si vedono nel momento del bisogno, ma è davvero così? Fino a che punto siamo disposti a rischiare per il bene di un'altra persona? Fino a che punto siamo pronti a perdere tutto in nome di un'amicizia? E fino a che punto anche l'amico migliore può reggere il peso dei nostri problemi? Allora non potevamo saperlo, ma le risposte a quelle domande avrebbero cambiato per sempre il nostro destino. (Raf)

Episodio 32, Sogno o realtà?[modifica]

Il settimo senso è un potere che possediamo tutti noi Sempiterni e che si risveglia ogni qualvolta abbiamo la sensazione che qualcosa non vada. Si tratta di una specie di campanello d'allarme che ci avverte di un pericolo incombente, di una minaccia imprevista, di un nemico nascosto nell'ombra. Certo, il settimo senso non sempre scatta, e anche quando scatta non sempre lo fa allo stesso modo per Angel e Devil, ma nel momento in cui lo senti squillare, è assolutamente impossibile ignorarlo, soprattutto quando ti dice che la persona a cui tieni di più è in grave pericolo. La questione è che il settimo senso ti lancia solo il segnale che qualcosa non va, ma poi sei tu che devi riuscire a capire qual è il problema, e a trovare la soluzione. (Sulfus)

Episodio 33, Innocenti[modifica]

Tutto sembra oscuro e pericoloso quando i tuoi sogni si trasformano in incubi. Sono pieni di orribili mostri e di amici in pericolo, di agguati e trappole da cui non si riesce a sfuggire. Un incubo ti paralizza nel letto e ti impedisce di capire che, in fondo, non c'è niente di cui avere davvero paura. Tuttavia, anche un incubo può essere meglio di quanto accade nel mondo reale. (Raf)

Episodio 34, La leggenda di Reina[modifica]

Le belle fiabe hanno sempre un lieto fine: i protagonisti vengono assolti da tutte le accuse e tornano in possesso di ciò che gli era stato tolto, e finalmente possono festeggiare con coloro a cui vogliono bene. (Raf)

Episodio 35, Scorciatoie pericolose[modifica]

"Punto e a capo": quante volte l'avete sentito dire durante un dettato? Ma è anche un modo di dire piuttosto comune. Quando si chiude una fase della propria vita, spesso ci si trova a ripartire da zero. Certo, ricominciare non è facile: occorrono fiducia in sé stessi, convinzione e un po' di incitamento da parte di chi ci sta intorno. Anche se a volte servirebbe qualcosa di più concreto, come la mano tesa di un amico. A volte mettere un punto per chiudere una brutta situazione può essere un sollievo, ma spesso la strada per ricominciare è in salita e così la tentazione di imboccare una scorciatoia diventa irresistibile. (Raf)

Episodio 36, Colpi bassi[modifica]

Aspettative: piccole o grandi che siano, ne abbiamo sempre qualcuna. Un futuro da campione, un bel voto in matematica, ma si può anche sperare che la lezione finisca presto. L'unica cosa sicura è che alcune di queste aspettative si realizzeranno. Qualche aspettativa, invece, resterà delusa. Aspettative: non possiamo evitare di averne, sia che ci regalino una grande gioia, sia che ci procurino un grande dolore. Tutti – Terreni, Angel, Devil – vivono di desideri e aspettative, anche se a volte accade il contrario di ciò che in realtà si vorrebbe. (Raf)

Episodio 37, Riconquistare "Terreno"[modifica]

Premi e punizioni: desideriamo i primi e fuggiamo i secondi. A volte, però, i premi tanto attesi non ci danno la gioia che aspettavamo e le punizioni tanto temute non ci provano alcun dispiacere. Ma c'è una cosa che premiati e puniti non dovrebbero mai dimenticare: la prossima sfida è già dietro l'angolo che li aspetta. (Raf)

Episodio 38, Mistery Party[modifica]

Come tutti i Terreni, anche noi Angel abbiamo il nostro modo di apparire, che ci rende diverse le une dalle altre. Un filo di trucco o una pettinatura particolare, un paio di scarpe da ginnastica o un paio di occhiali da sole alla moda: piccole cose che esprimono il nostro carattere, alle quali a volte rinunciamo per aiutare i Terreni vestendo i panni di amici sinceri che loro possono ascoltare, oppure poliziotti, vigili del fuoco, o addirittura dog-sitter. Le trasformazioni non sono così facili, ma fanno parte del nostro stage. E comunque bisogna ammettere che a volte vestire i panni di qualcun altro è anche molto divertente. (Raf)

Episodio 39, Dolcetto... o scherzetto?[modifica]

Una festa è un momento di gioia, vissuto al ritmo di una musica incalzante. Finalmente si mettono da parte i problemi e a volte cadono anche le barriere e le armature che indossiamo per proteggerci dagli altri. Già, una festa è un momento di gioia, di condivisione, e può anche diventare l'occasione per ritrovare chi avevamo cancellato per sempre dalla nostra vita, o almeno lo credevamo. (Raf)

Episodio 40, Per sempre insieme[modifica]

Rabbia e frustrazione sono emozioni negative con cui tutti, prima o poi, siamo costretti a fare i conti. Il modo migliore per liberarsene è buttarle fuori, magari sfogandosi con un'amica, ma non tutti riescono a liberarsene usando le parole, e allora sono guai. Rabbia e frustrazione: tutti prima o poi ci dobbiamo fare i conti, quindi è meglio non farsi trovare impreparati, altrimenti si rischia solo di peggiorare le cose. (Raf)

Episodio 41, Faccia a faccia con Reina[modifica]

"Se solo l'avessi davanti": quante volte diciamo così dei nostri nemici? Vorremmo avere davanti i nostri nemici per poter sfogare la rabbia, vorremmo avere davanti i nostri nemici per fargli pagare tutto il male che ci hanno fatto, ma alcuni di loro ci conoscono meglio di quanto noi pensiamo, alcuni, addirittura, quando li hai di fronte non sembrano nemmeno esserlo più. (Raf)

Episodio 43, Qualcuno di cui fidarsi[modifica]

Vi è mai capitato di non riuscire a credere ai vostri occhi? Succede quando ciò che state guardando è talmente incredibile da sembrare un'allucinazione. Allora viene voglia di chiudere gli occhi e di non pensarci più. Sì, è possibile non credere ai propri occhi, ma far finta di niente non cambia le cose, perché prima o poi, che lo si voglia o no, la verità viene sempre a galla. (Raf)

Episodio 44, Duello e tentazione[modifica]

Ognuno di noi ha una storia, un passato fatto di luoghi, una città, una casa, una cameretta tutta per sé. Ognuno di noi ha un passato fatto di persone, una famiglia, amici e avversari. Il passato è ciò che ci rende quello che siamo ed è per questo che non si può chiedere a nessuno di rinunciarvi. (Raf)

Episodio 46, La Stanza dei Ritratti[modifica]

È notte, ovunque è buio: per le strade della città, alla Golden School, nelle aule, in biblioteca, nei lunghi corridoi che portano alle stanze. È un buio in cui è facile passare inosservati e arrivare fin dove, alla luce del giorno, è proibito spingersi. (Raf)

Episodio 48, Ultimatum alla Terra[modifica]

Solitudine: la solitudine è come aver sbagliato strada, come essersi persi in un posto dove non ti conosce nessuno. Solitudine è sentire sulle proprie spalle tutto il peso del mondo, è capire di poter contare solo sulle proprie forze, perché ormai sapete che nessuno verrà a darvi una mano. Solitudine è prepararsi a una prova sapendo che potreste fallire e che niente sarà più come prima. Sì: sentirsi soli è tutte queste cose insieme, ma quel giorno ho capito che la solitudine peggiore per me è non poter avere accanto le amiche più care. (Raf)

Episodio 49, Nella tana del lupo[modifica]

Amore: esistono diversi esempi di amore. L'amore per le persone che ci sono vicine, l'amore per il luogo che consideriamo la nostra casa e l'amore, be', l'amore senza troppe spiegazioni, l'amore e basta. Amore: siamo pronti a tutto per amore. Anche a sfidare la morte. (Raf)

Episodio 51, Scontro finale[modifica]

"La vita è nelle tue mani": quando te lo dicono non ci credi, poi arriva il momento in cui capisci che è vero. La vita è sul serio nelle tue mani, e a volte non solo quella. (Raf)

Romanzi[modifica]

  • «Il sole splende sempre al di sopra delle nuvole. E i suoi raggi arrivano fino a noi anche nei giorni più neri.» (Arkhan, Segreti e ombre alla Golden School)
  • Il sapore del bacio di Sulfus era lì, infuocato e gelido allo stesso tempo: una goccia di fuoco con cui scottarsi e trasformare le labbra in sculture di ghiaccio che si frantumavano lentamente. Tutto ciò che di bello, di buono e di dolce esisteva, ogni sogno incantevole sparso tra cielo e terra si era di colpo riunito in un unico abbraccio folle e stupendo, in quel bacio infinito e brevissimo, un eterno istante di felicità... Era un ricordo inafferrabile, eppure era lì, dentro di lei. (da Tutta colpa di un bacio, pag. 14-15)
  • Faceva uno strano effetto che il mondo continuasse a girare come sempre. Il sole sorgeva ogni giorno, i gabbiani continuavano a rubarsi i pesci tra di loro, le onde andavano e venivano regolari come il respiro di un gigantesco animale... tutto come prima, tutto come sempre. Solo lei sprofondava, solo lei lanciava grida mute in un baratro sempre più profondo. Solo il suo mondo cambiava ogni istante, portandole via il terreno sotto i piedi. E nessuno sembrava accorgersene. (da Tutta colpa di un bacio, pag. 136)

Bibliografia[modifica]

  • Rosalba Troiano, Angel's Friends – Segreti e ombre alla Golden School, Giunti Editore, 2009. ISBN 9788809744271
  • Rosalba Troiano, Angel's Friends – Tutta colpa di un bacio, Giunti Editore, 2010. ISBN 9788809749825

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