Bruno Longhi

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Bruno Longhi (al centro) in occasione della presentazione del videogioco FIFA 2004

Bruno Carlo Longhi (1947 – vivente), bassista, giornalista e telecronista sportivo italiano.

Citazioni di Bruno Longhi[modifica]

  • Amici sportivi buonasera e buon calcio. [all'inizio di ogni collegamento]
  • Batte Evani... attenzione gol! Ha segnato Chicco Evani! Ancora una volta è lui che risolve la partita! Chicco Evani, che aveva regalato la Supercoppa al Milan contro il Barcellona, sta regalando il titolo di Campione mondiale per club ai rossoneri! Battuto René Higuita e gol di Chicco Evani![1]
  • Ecco Franco Baresi premiato da David Will, mentre la Toyota Cup viene sorretta dal vicecapitano, Mauro Tassotti. Un'immagine emblematica, un'immagine molto emozionante, un grande successo ancora per il calcio italiano.[2]
  • Calcio d'angolo per il Milan, batte Stroppa, Tassotti, la palla è altissima. C'è un intervento di Fernández, Galli sulla palla... aspettiamo un altro cross... Gullit tenta il dribling, un gioco di gambe, ancora un cross. Vedete che si esalta il pubblico, e Rijkaard mette in goool! Ancora lui, Frank Rijkaard, sul cross di Gullit il colpo di testa di Rijkaard che ha sorpreso tutti. [...] Gol stupendo! Milan 1, Asunción 0![3]
  • Palla buona per van Basten, servito alla perfezione da Tassotti. van Basten, ancora un dribling, ancora van Basten, e c'è un salvataggio... la palla viene messa dentro da Giovannino Stroppa! Gol di Giovannino Stroppa![3]
  • Ancora van Basten che si libera, sono tre i giocatori del Milan, vediamo il pallonetto... palo... e Rijkaard! Ed è 3 a 0 per il Milan! Fa tutto Marco van Basten, i gol li fanno gli altri![3]
  • E siamo arrivati al momento della premiazione. La Coppa Intercontinentale verrà sollevata al cielo, così come l'anno scorso, da Franco Baresi, mentre invece toccherà al vicecapitano Mauro Tassotti sollevare la Toyota Cup. Premiazione che è stata effettuata dal presidente della CONMEBOL, Nicolás Leoz. È il trionfo rossonero, il sesto trionfo nel giro di due anni.[3]
  • Bastano due aggettivi per definirlo [Roberto Bettega]: discreto, corretto. Sì, perché per me Roberto è soprattutto una persona perbene, legato alla famiglia, al lavoro. Ho imparato a conoscerlo telecronaca dopo telecronaca, di pari passo con la progressiva caduta di quel velo di comprensibile cautela (o diffidenza) che faceva da filtro fra due tipi diversi, in cui il più estroverso ero io. Così ci volle una serata ad Eindhoven con Sacchi per scoprire la sua passionaccia per Lucio Battisti le cui canzoni, seppi poi, avevano fatto da colonna sonora ai suoi vent'anni.[4]
  • Attenzione c'è un po' di imprecisione, Ravanelli, Ravanelli, attenzione attenzione gooooooooool! Sfruttando un errore di Frank de Boer, Ravanelli porta in vantaggio la Juventus quando siamo al dodicesimo minuto! Gol di Fabrizio Ravanelli! Juventus 1, Ajax 0![5]
  • Sulla palla c'è Frank de Boer con il sinistro o Blind con il destro: vediamo quale delle due soluzioni arquate proverà l'Ajax. Questa conclusione. Non si sa per quale motivo abbia tirato, Peruzzi, e c'è gol di Litmanen. Incredibile! Incredibile, incredibile! Mentre vediamo che van Gaal è andato ad alzarsi e a protestare con il quarto uomo. Vedete l'esplosione di tifo da parte dei sostenitori dell'Ajax. Quaranta minuti e quaranta secondi, per Litmanen si tratta del nono gol in Champions League.[5]
  • Jugović, già campione con la Stella Rossa, deve vincere la Coppa dei Campioni con questo calcio di rigore. Attenzione, tiro, ed è gooooooooool! È finita, è finita! [...] La Juventus è Campione d'Europa! Applausi e abbracci alla Juventus, applausi ai giocatori, abbracci a Peruzzi. La Juventus è campione d'Europa! Battendo l'Ajax la squadra di Marcello Lippi è salita sul tetto d'Europa, concludendo così nel modo migliore il lavoro iniziato nell'estate del '94, e passato attraverso uno Scudetto, una Coppa Italia, un secondo posto in Coppa UEFA e una Supercoppa italiana! Un successo, questo, senza ombra! Voluto, fortissimamente cercato, ottenuto contro una grande, e anche presuntuosa, squadra avversaria![5]
  • Ecco Gianluca Vialli: il glorioso, il valoroso, il caparbio, l'indomito capitano, Gianluca Vialli, riceve le congratulazioni, la medaglia da parte dei dirigenti dell'UEFA, da Lennart Johansson, da... Aigner, Gerhard Aigner. Tutti i giocatori che passano in rassegna... vedete l'entusiasmo: tocca a Jugović, seconda Coppa dei Campioni per lui, Paulo Sousa, è la prima volta, Michele Padovano, che anche lui ha contribuito in modo importante alla vittoria dei suoi compagni, poi Conte che è stato costretto, purtroppo per lui, ad uscire anzitempo, il gladiatore, vale a dire Moreno Torricelli, Porrini, che non ce l'ha fatta a scendere in campo ma comunque è stato importante in questa edizione della Champions League, poi Fabrizio Ravanelli, il pararigori Peruzzi, Ciro Ferrara, che ha segnato il primo calcio di rigore, poi Rampulla, il portiere meno battuto della Champions League, ricordiamolo, e poi il momento di Alessandro Del Piero che aveva contribuito ad un inizio travolgente. E siamo al momento della Coppa dei Campioni, attenzione! La Coppa dei Campioni che viene consegnata al capitano... è festa! È festa! La bacia! Vialli alza al cielo di Roma, al cielo d'Italia la Coppa dei Campioni! Un trofeo che inseguiva dal 1992, unitamente a Vierchowod e Lombardo, e che la stessa Juventus inseguiva da undici anni, dopo la triste vittoriosa notte di Bruxelles. È Juventus, è la festa della Juventus![5]
  • Milito, Milito, Milito, Milito, Milito entra in area di rigore... il tiro... la palla è dentrooo! L'ha messa dentro Diego Milito! [Bayern Monaco-Inter, 22 maggio 2010, telecronaca dello 0-1]
  • Attenzione Milito, Milito, Milito... due contro due... Milito, può entrare in area di rigore... ancora Milito, dribbling Milito, Milito, Milito attenzione la mette dentro... è goool! [Bayern Monaco-Inter, 22 maggio 2010, telecronaca dello 0-2]
  • Ed è finita, ed è finita! Dopo quarantacinque anni l'Inter ritorna a vincere la Coppa dei Campioni! [Bayern Monaco-Inter, 22 maggio 2010, triplice fischio finale]
  • Ecco qui che il capitano Zanetti... è il momento che tutti aspettavano! [Bayern Monaco-Inter, 22 maggio 2010, consegna del trofeo]
  • Non ha avuto alcuna difficoltà l'attaccante, adesso rivediamo il tutto, a mettere il pallone in fondo al sacco a porta completamente sguarnita. È più che giustificata l'esultanza del tecnico. [FIFA Football 2005]

Citazioni su Bruno Longhi[modifica]

  • [Riferendosi a Bruno Pizzul] Un gentiluomo, fa parte di una razza in via d'estinzione. Da lodare anche Bruno Longhi per la rotondità della telecronaca: non usa mai toni drammatici. (Nando Martellini)

Note[modifica]

  1. Durante la telecronaca di Milan-Atlético Nacional, 17 dicembre 1989 (Video).
  2. Durante la telecronaca di Milan-Atlético Nacional, 17 dicembre 1989 (Video della premiazione).
  3. a b c d Dalla telecronaca di Milan-Club Olimpia, 9 dicembre 1990 (Video).
  4. Da Roberto mi mancherai, La Stampa, 30 gennaio 1994.
  5. a b c d Dalla telecronaca di Ajax-Juventus, 22 maggio 1996 (Video).

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