Bruno Walter

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Bruno Walter

Bruno Walter, pseudonimo di Bruno Schlesinger (1876 – 1962), direttore d'orchestra, pianista e compositore tedesco.

Citazioni di Bruno Walter[modifica]

  • [Alla fine di uno spettacolo]. Margarita Wallmann: Herr Professor, come ha diretto splendidamente, questa sera.
    Bruno Walter: Io? Io ho diretto? Ma se mi sono completamente dimenticato di dirigere! Io guardavo...

Citazioni su Bruno Walter[modifica]

  • Bruno Walter, uno dei più celebri direttori d'orchestra tedeschi, ebbe ieri la proibizione si dirigere un concerto dell'orchestra del Gewandhaus di Lipsia. La stampa osserva che il governo dello Stato di Sassonia, ora sotto controllo nazista, gli ha proibito di salire sul podio e che il Dr. Goebbels, ministro nazista della propaganda, è intervenuto personalmente per impedire a Walter, che appartiene a famiglia ebrea, di dirigere il mese prossimo un concerto dell'Orchestra Filarmonica di Berlino. (dal Times del 18 febbraio 1933[1])
  • Durante l'intervallo di uno spettacolo, per il quale si era prodigato senza risparmio come sempre fino al limite delle sue energie, Bruno Walter aveva l'abitudine di cambiare la camicia. Felix von Weingartner, direttore d'orchestra dai nobili atteggiamenti ma glaciale nel suo approccio sia con l'opera, sia coi colleghi, si permise questa ironica osservazione:
    «Lei mi sorprende, Herr Professor Walter. Io posso dirigere sei volte I Maestri Cantori [Richard Wagner] senza sentire il bisogno di cambiare camicia!»
    «Caro collega,» rispose Walter sorridendo, «ecco in che cosa consiste la differenza fra lei e me.» (Margarita Wallmann)
  • Negli anni della mia giovinezza è esistito per me un unico musicista degno di figurare nel Parnaso dei direttori d'orchestra: Bruno Walter. Una predilizione dovuta alle sue sublimi qualità d'interprete, certo, ma anche alla sua superiore spiritualità, alla sua cultura di portata universale, all'etica trascendentale che emanava dalle sue esecuzioni. (Margarita Wallmann)
  • Gustav Mahler è stato il primo fra i grandi direttori ad aver compreso la necessità d'identificare al massimo ciò che si vede e ciò che si sente. Nel corso di tutta la sua vita, Walter non ha cessato di sviluppare questo concetto, e debbo a lui se, all'alba della mia carriera di regista, ho pienamente percepito il senso della «visione» mahleriana. (Margarita Wallmann)


Note[modifica]

  1. Citato in Alfred Grosser, Hitler: nascita di una dittatura, traduzione di Eleonora Bortolon, SEI, Torino 1959.

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