Buenos Aires

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Foto notturna di Buenos Aires

Citazioni su Buenos Aires.

Citazioni[modifica]

  • A Buenos Aires ho visto con i miei occhi due dittature. La prima è quella di Juan Carlos Onganía cosiddetta soft, però mica tanto, e poi quella di Videla: una cosa tremenda, dove sono spariti amici, parenti, conoscenti... questo è il lato oscuro di Baires. (Enrico Rava)
  • In Argentina siamo abituati all'improvvisazione, una virtù nel tango. A differenza di economie stabili come l'Europa e il Nord America, abbiamo alle spalle crisi che ci hanno abituato a sopravvivere. E il tango resta un motore della nostra economia: a Buenos Aires arriva gente da tutto il mondo. E questo dà lavoro all'indotto che vi ruota intorno. (Roberto Herrera)
  • Ormai le strade di Buenos Aires | sono le viscere dell'anima mia. | Non le strade veementi | assillate da smanie e trambusto, | ma la dolce strada dei sobborghi | trepida di penombra e crepuscolo | e quelle più fuori mano | scevre di alberi pietosi, | dove austere casette s'avventurano appena, | offuscate da lontananze immortali, | a disperdersi nella fonda visione | fatta di gran pianura e maggior cielo. (Jorge Luis Borges)
  • Se esiste una geografia dell'anima, la mia viaggia sulla direttrice Torino-Buenos Aires-New York. Con una punta di affetto particolare per Buenos Aires. (Enrico Rava)

Marcel Niedergang[modifica]

  • A Buenos Aires dicono ancora che la rivoluzione del 1930 puzzava di petrolio...
  • Buenos Aires è orgogliosa. Gli stessi porteños ne convengono e condividono tale fierezza. A eccezione del suo avamporto della Boca, che è un compromesso tra Barcellona e la rada della vecchia Marsiglia, la città è un poema di cemento armato, di pietra, di lunghe prospettive, di diagonali infinite e di grattacieli. Non ha, è vero, la seduzione romantica di Lima o il fascino di Rio, ma avvince per il suo dinamismo.
  • La prima impressione che si ha di Buenos Aires è sconcertante. È una città che non si rivela subito, perché tutto vi è smisurato. Il pittoresco in effetti non esiste e solo il lavoro è evidente. Il porto con le sue installazioni si estende per oltre sette chilometri e i lati estremi della rada misurano quasi una ventina di chilometri ciascuno. Cinque volte più estesa di Parigi, Buenos Aires è collegata al suo aeroporto da un'autostrada diritta e modernissima. Da qualunque parte vi si giunga, la capitale della Repubblica Argentina dà l'impressione di avere sacrificato quasi tutto agli affari, al lavoro e alla potenza. Piuttosto che una città di cui si cercano di scoprire le stratificazioni successive e pazienti dei secoli, è un emporio, una banca, un luogo d'appuntamento per affari. A Buenos Aires, che sembra rifiutare la dolcezza, l'angolo retto è la regola quasi generale.

Voci correlate[modifica]

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