Dario Salvatori

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Dario Salvatori (a sinistra), con Floriana Rignanese e Silvano Chimenti

Dario Salvatori (1951 – vivente), critico musicale e giornalista italiano.

Citazioni di Dario Salvatori[modifica]

  • [Su Rino Gaetano] È tra noi in qualche modo e quindi è nelle compilation, è nella fiction, è negli spot televisivi, è ovunque.[1]
  • [Su Rino Gaetano] Io non lo collocherei perché la cosa che più odiava era essere collocato. Secondo me è un talento libero, una personalità libera, poco propensa ai compromessi.[2]
  • Rino Gaetano non era visto di buon occhio perché era un disimpegnato e quella non era una stagione in cui i disimpegnati venivano visti molto bene.[2]

Incipit di Pop Story 1900-1909. L'alba della musica pop[modifica]

La rivista
Grande madre dell'intrattenimento

È la forma di spettacolo di intrattenimento più popolare in Italia a partire dall'inizio del Novecento. Antenati nobili. Idee "da Rivista" erano già presenti nei Fâcheux di Molière e nel Mercure Galant di Boursault. Un genere che, pur mutuato dal Varietà, nasce in quegli anni, riproducendosi gagliardamente, pur con tutte le variazioni temporali, con prodigiosa attenzione agli usi e ai costumi e addirittura ai suoi stessi modelli. A caratterizzare questo genere, fin dall'inizio, è il suo sapore ironico, parodistico, caricaturale e non certo lo sfarzo dei costumi e delle trovate sceniche. Scopo principale del genere era divertire, possibilmente beffando qualcuno o qualcosa per suscitare riso e divertimento.

Note[modifica]

  1. Dal programma televisivo Rino vive! – Ma il cielo è sempre più blu di Antonio Carella, La storia siamo noi, Rai Tre, 19 novembre 2007. (Link Youtube Parte 5)
  2. a b Dal programma televisivo Rino vive! – Ma il cielo è sempre più blu di Antonio Carella, La storia siamo noi, Rai Tre, 19 novembre 2007. (Link Youtube Parte 4)

Bibliografia[modifica]

  • Dario Salvatori, Pop Story 1900-1909. L'alba della musica pop, Arcana Edizioni, 2012. ISBN 9788862312035

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