Dorothy L. Sayers

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Dorothy Leigh Sayers (1893 – 1957), scrittrice e traduttrice britannica.

Incipit di alcune opere[modifica]

L'uomo che sapeva come[modifica]

Per la ventesima volta da quando il treno aveva lasciato Carlisle, Pender sollevò lo sguardo dal romanzo giallo Assassinio in canonica, e incontrò gli occhi dell'uomo che gli sedeva di fronte.
Aggrottò un po' le sopracciglia. Era irritante venire osservato così da vicino, e con quell'insistente sorriso sardonico. Ancora più irritante era lasciarsi tanto innervosire da quel sorriso e da quell'attento esame. Pender si sforzò di tornare al suo libro, e di concentrarsi sul problema del sacerdote assassinato nella sua biblioteca.

Veleno mortale[modifica]

C'erano delle rose cremisi, sul banco del giudice, che facevano pensare a macchie di sangue.
[citato in Fruttero & Lucentini, Íncipit, Mondadori, 1993]

Bibliografia[modifica]

  • Dorothy L. Sayers, L'uomo che sapeva come, traduzione di Inisero Cremaschi e Claretta Fumagalli, in "Alfred Hitchcock presenta I maghi del brivido", Amica, 1990.

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