Francesco Rutelli

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Francesco Rutelli nel 2015

Francesco Rutelli (1954 – vivente), politico italiano.

Citazioni di Francesco Rutelli[modifica]

Citazioni in ordine temporale.

  • Berlusconi cannibalizza Fini e Casini. Se lo meritano perché non hanno fatto nulla per distinguersi nei momenti delle peggiori porcate del governo.[1]
  • [In riferimento all'assassinio di Tommaso Onofri di 18 mesi] Una vicenda terrificante rispetto alla quale si consiglierebbe di non fare strumentalizzazioni politiche, soprattutto da parte della maggioranza che avendo governato cinque anni non ha stabilito alcuna norma più severa per chi commette delitti efferati.[2]
  • Ingmar Bergman è stato l'icona del cinema impegnato, di quel genere legato all'introspezione psicologica che esplora la natura dell'uomo, i suoi limiti, le sue follie altalenanti tra amore e indifferenza. Mitici i dialoghi che in tutti i suoi film hanno reso gli interpreti protagonisti insieme a noi spettatori di un viaggio a volte incomprensibile a volte liberatorio. Un autore geniale e difficile, un intellettuale ad oltranza, una personalità insostituibile che lascia un vuoto profondissimo. Resterà vivo nella memoria collettiva, poiché ha cambiato la storia del cinema mondiale.[3]
  • Il multiculturalismo è una strada senza uscita.[4]
  • [Sul partito da lui fondato, Alleanza per l'Italia] Api sta crescendo ogni giorno, ma non vogliamo essere un partito in più; progettiamo di unirci, di concorrere alla forza centrale della politica futura.[5]
  • Io amo stare in minoranza, anche perché lo dimostra il fatto di essere laziale: a Roma solo uno su 10 o forse 8 è tifoso laziale e sono quasi tutti di destra. Sono stato l'unico sindaco di Roma che non ha fatto mistero di essere tifoso della Lazio. Sono i colori più belli del mondo, è una passione insuperabile.[6]

Citazioni su Francesco Rutelli[modifica]

  • [In un mondo in cui:] C'è il leggiadro Vendola con la lingua di pezza e l'orecchino, che fa il comunista e vuole prendere il posto di Bersani, che fa di tutto senza fare niente; c'è Veltroni, l'amerikano di piazza Fiume, aedo di Kennedy e bardo di Che Guevara, che si detestavano. C'è il super «Baffino» D'Alema che si prende tanto sul serio e che nessuno ormai prende più sul serio. C'è Rutelli che non sa più quale gabbana indossare, avendole già indossate tutte. Ieri per il divorzio o l'aborto, oggi per il Papa e il Concilio di Trento. (Roberto Gervaso)
  • E Rutelli che ha fatto il Terzo polo, non lo vieni a vedere?
    Ma Rutelli, perché hai fatto il Terzo polo?
    «Perché un italiano su due me l'ha chiesto.»
    Perché io incontro sempre l'altro italiano su due? (Maurizio Crozza)
  • Ha sviluppato un suo percorso politico di grande coerenza, anche se negli ultimi tempi aveva fatto delle scelte politiche gravissime. (Willer Bordon)
  • Il livello politico, culturale, umano delle posizioni di Francesco Rutelli è paragonabile a quello di un bambino maleducato delle differenziali. (Sandro Bondi)
  • Io sospetto che in un certo periodo Rutelli avesse preso contatti con Forza Italia per tentare di andare con loro e di creare un movimento di centro progressista. (Teodoro Buontempo)
  • La sua conversione religiosa è reale. Ma è stato grave che, sulla fecondazione ad esempio, l'abbia trasferita sul piano politico. (Willer Bordon)
  • Mi fa sorridere che giornali importanti intervistino ancora Rutelli. Come se avesse un peso, mentre sappiamo tutti che non ne ha. (Roberto Maroni)
  • [Nel 2001] Radicale, capellone, socialista, verde. Adesso Margherita. Che cos'è? Un movimento cattolico? Rutelli mi sembra sempre uno che sta recitando una parte. (Ombretta Colli)
  • Rutelli è una persona cattiva d'animo. Con la complicità del mio partito ha cercato di farmi del male sul serio. Rutelli è l'unica persona per la quale serbo rancore e ostilità. (Teodoro Buontempo)
  • Rutelli mi fa cadere le braccia. È un voltagabbana. È diventato un democristiano, proprio lui che aveva l'antidemocristianità nel sangue. (Riccardo Barenghi)
  • Tutti giocano a correre a destra. Rutelli dice di essere contro l'aborto. Io conoscevo un altro Rutelli. (Sandro Curzi)

Note[modifica]

  1. Da City, 22 marzo 2006.
  2. Citato in Paolo Onofri: "Spero smuova coscienze" Ciampi e il Papa, "orrore" e "barbarie", Repubblica.it, 2 aprile 2006.
  3. Citato in Scomparso Ingmar Bergman: il ricordo del ministro Rutelli, Beniculturali.it, 30 luglio 2007.
  4. Dall'intervista di Laura Cesaretti, "Immigrati sinistra e Fini sbagliano", il Giornale.it, 5 gennaio 2010.
  5. Citato in Rutelli: “Api sta crescendo ogni giorno”, ilpost.it, 12 luglio 2010.
  6. Citato in Derby, Alemanno: "Tifo per entrambe le squadre". Rutelli: "Vincerà la Lazio", laroma24.it, 6 novembre 2010.

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