Franz Grillparzer

Da Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà.
Franz Grillparzer

Franz Grillparzer (1791 – 1872), scrittore e drammaturgo austriaco.

Citazioni di Franz Grillparzer[modifica]

  • Nel tuo campo sta l'Austria. (da Feldmarschall Radetzky[1])
In deinem Lager ist Oesterreich.
  • [Klemens von Metternich] Qui giace, per la sua fama troppo tardi, | il Don Chisciotte della legittimità, | che vero e falso a piacer suo contorse, | dapprima agli altri, poi mentì a se stesso, | da furfante, pazzo divenne coi capelli grigi, | poiché finì per credere alle proprie menzogne.[2]
  • Se gli austriaci sapessero meglio | cosa è l'Austria | sarebbero austriaci migliori; | se il mondo sapesse meglio | cosa è l'Austria | sarebbe un mondo migliore.[3]

Citazioni su Franz Grillparzer[modifica]

  • Grillparzer, il cui dramma romantico dell'Avola lo aveva posto fra i drammaturghi favoriti della Germania, al tempo in cui la tragedia del Destino, derivata dal teatro spagnolo, era di moda come ai nostri giorni il dramma dell'adulterio francese, aveva affidato al Burgtheater una nuova opera intitolata Saffo. Abbandonando gli aspri sentieri romantici, riprendeva la larga classica via in cui Schiller e Goethe, dopo alcune deviazioni, s'erano parimenti ritrovati. (Leopold von Sacher-Masoch)
  • Grillparzer era poeta nell'anima e i suoi eroi li traeva dal fondo del proprio essere. (Leopold von Sacher-Masoch)
  • [...] Informandosi delle condizioni del poeta, apprese ch'egli era funzionario statale, l'Imperatore [Karl Franz] troncò di botto il colloquio e gli voltò le spalle. A parer suo, quando uno serviva lo Stato, scrivere alcunché al di fuori degli atti ufficiali, costituiva un delitto. Così Grillparzer, che la critica viennese trattava poco benevolmente, non ebbe dopo, come non aveva mai avuto prima, altri ausili che il proprio ingegno e il favore del pubblico. Questo, d'altronde, non gli fu lesinato proprio nulla; l'Avola fu acclamata prima che i giornali avessero avuto il tempo di formulare il loro parere, e non meno caldamente dopo. (Leopold von Sacher-Masoch)

Note[modifica]

  1. Citato in Giuseppe Fumagalli, Chi l'ha detto?, Hoepli, 1921, p. 693.
  2. Da Werke, I, Monaco, 1960, p. 137, citato in Eric J. Hobsbawm, Il trionfo della borghesia 1848/1875, traduzione di Bruno Maffi, Laterza, Roma-Bari, 1976, cap. I, p. 30.
  3. Citato in Ernst Lothar, L'angelo musicante, traduzione di Marina Bistolfi, CDE, 1983.

Altri progetti[modifica]