In & Out

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In & Out

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Titolo originale

In & Out

Lingua originale inglese
Paese USA
Anno 1997
Genere Commedia
Regia Frank Oz
Sceneggiatura Paul Rudnick
Produttore Scott Rudin, Adam Schroeder
Interpreti e personaggi
Note
  • Il film è ispirato alla premiazione di Tom Hanks con l'Oscar per Philadelphia, in cui l'attore ringraziò il suo insegnante "gay".

In & Out, film statunitense del 1997 con Kevin Kline, Joan Cusack, Matt Dillon.

Frasi[modifica]

  • È giusto che i gay tocchino i cibi freschi? (Giornalista #1)
  • Ci sono solo due occasioni in cui va bene darsi a pratiche gay, due - diciamo così - situazioni d'emergenza: [...] in prigione, dove uno è una specie di sostituto, e tra quelli che vanno nello spazio. [...] Non lo fanno apposta, succede perché non c'è gravità e quindi fluttuano uno addosso all'altro nel sonno. (Mike)
  • Lei è televisione allo stato puro! (Howard) [a Peter]
  • Sei veramente gay? [Howard annuisce] Non c'era... come dire? Non so... [urla a squarciagola] Qualsiasi altro momento per farmelo sapere?! Ho addosso un vestito da sposa che tu hai scelto! Ho fatto le mèche perché hai detto che il loro bagliore ravviva il viso! Io ti ho amato e ti ho creduto e ho fatto finta di non badare alla storia di Barbra Streisand! Io credevo che tu fossi semplicemente creativo, credevo che fossi più intelligente di me e più sensibile e più interessante! Io ti consideravo l'uomo più meraviglioso che fosse mai esistito! Pensavo tu potessi cambiarmi la vita e aprirmi una finestra sul mondo e insegnarmi tutto sull'arte, sulla vita, sulla magia e pensavo che mi avresti fatto sentire una donna bellissima invece della ragazza che nessuno voleva! (Emily)
  • Qualcuno qui dentro ha idea di quante volte mi è toccato vedere Funny Lady?! [...] Vaffanculo Barbra Streisand e anche tu! (Emily) [mollando un pugno a Howard, davanti agli invitati]
  • Howard Brackett è un ultra-super-stra-finocchio-omosess-frocio! (Howard)
  • Ma sono tutti gay?! È un film di fantascienza?! (Emily) [urlando per strada]
  • Ehi, salve! Mi vuoi sposare? Ho il vestito, ho i biglietti d'aereo! Sono tutta impacchettata! (Emily) [per strada, fermando la prima auto che capita]
  • Oddio! Oddio mio! Sta capitando anche a me! Ho avuto il professor Brackett tutto l'anno e... Oddio santo... sono gay! (Studentessa)
  • Tu non sei gay, io lo so! Tu sei una puttanella! (Professoressa Ava Blazer)
  • Io sono il parrucchiere di Howard e sono gay! [si strappa via il parrucchino] E sono anche calvo! (Aldo)
  • I miei dolci ai Rice Crispies che ho fatto per il ricevimento non sono una mia ricetta, sono di Harriet Carter, dopo che è morta di quell'embolia devastante è nata la bugia. Sono i dolcetti di una donna morta. (Donna anziana)
  • Grazie a Dio i miei sono morti: questa storia li avrebbe uccisi! (Emily)

Dialoghi[modifica]

  • [Alla premiazione degli Oscar]
    Cameron: Be', diciamo che per me, ehm, i premi non significano niente. Io sono un artista, l'importante è l'arte. Tutti i candidati sono artisti. Non dovrebbero costringerci a competere tra noi come bestie.
    Peter: Ho capito. Giusta osservazione. Allora perché sei qui?
    Cameron: Nel caso vincessi!
  • [Dal film fittizio To Serve and Protect]
    Danny: Io ti amo, Billy!
    Billy: Aspetta, mi ami come un amico o in un altro modo?
    Danny: In un altro modo, Billy.
    Billy: Cioè come un fratello?
    Danny: No, in un altro modo!
    Billy: Vuoi dire come un cugino?
    Danny: No, in un altro modo!
    Billy: Allora come un compagno di banco?
  • Giornalista #2: Potranno andare i gay nello spazio?
    Giornalista #3: Le lesbiche su Marte?
  • Aldo: Yentl è una palla!
    Billy: Che cos'hai detto?
    Aldo: Che Yentl è una palla, fa cagare!
    Billy: Prova a ripeterlo.
    Aldo: Quell'attricetta era troppo vecchia per Yentl!
    [Howard gli si scaglia addosso]
  • Tom: Howard, non sarei... non sarei onesto se non ti dicessi che ho ricevuto telefonate da alcuni... genitori che volevano sapere se effettivamente tu eri [balbetta] homo-homo-ho-ho-homo...
    Howard: Omeopatico?
    Tom: ...homo-ho-omosessuale!
  • Howard: Tu non lo puoi capire come ci si sente!
    Peter: Io sono gay.
    Howard: Un che?
    Peter: Sono gay. Gay dichiarato.
    Howard: Dichiarato a chi?
    Peter: "A chi"? A tutti quanti! Ai miei genitori, al mio capo, al mio cane... Sai, un giorno è scoppiato qualcosa. Ero stufo di scambiare i pronomi e di tenere bassa la voce. Io non ce la facevo più a mentire alle persone che amo. Ti suona familiare?
    Howard: No.
    Peter: E così ho detto semplicemente: "Mamma, papà, Rin Tin Tin, sono gay."
    Howard: Cos'è successo?
    Peter: Be', mia madre ha pianto. Esattamente per dieci secondi. Il mio capo ha detto "Chi se ne frega!" E mio padre ha detto: "Ma sei così alto!" Howard, mi hanno sopreso tutti. Una volta, per una volta, mi sono fidato. Mi sono fidato di loro. Sai, a volte quella che sembra la peggiore delle soluzioni finisce con essere la cosa migliore.
    Howard: Per te!
    Peter: Per chiunque.
    Howard: Ma io non sono gay!
    Peter: L'ottavo album di Barbra Streisand?
    Howard: Ah, Color Me Barbra!
    Peter: Maschiaccio.
    Howard: Ma lo sanno tutti!
    Peter: Tutti dove?! Nel piccolo bar gay nella prateria? Lo sai di che cosa hai bisogno?
    Howard: Sì! Di un matrimonio!
    [Peter lo prende e lo bacia, Howard alza il piede e gli si avvinghia] Mi hai baciato...
    Peter: Te ne sei accorto.
    Howard: Tu... Tu... Guarda che non siamo a Los Angeles!
    Peter: Perché, la gente non si bacia a Greenleaf?
    Howard: Non a un incrocio!
  • [Prima del matrimonio]
    Emily: Io non ci credo ancora, sta succedendo veramente! La mia vita dopo tanti anni sta finalmente iniziando.
    Bambina: Mia madre dice che non durerà.
    Bernice: Tua madre è un'alcolizzata.
  • Sacerdote: Vuoi tu, Emily, prendere quest'uomo come tuo legittimo sposo per amarlo e onorarlo finché morte non vi separi?
    Emily: Lo voglio.
    Sacerdote: E tu, Howard, vuoi prendere questa donna come tua legittima sposa per amarla e onorarla finché morte non vi separi?
    Howard: Sono gay. [coming out]
  • Emily: Ho visto tutti i tuoi film.
    Cameron: Tutti e due?
  • Jack: È come un impianto idraulico.
    Mike: Cosa?
    Jack: Il corpo umano. È diviso in buchi per mettere dentro e buchi per mandare fuori, e tutto deve entrare nei buchi per mettere dentro e uscire dai buchi per mandare fuori, ma i gay mettono le cose dentro i buchi per mandare fuori..
    Mike: Aspetta... allora la bocca dovrebbe essere un buco per mettere dentro?
    Jack: Esatto! Ci metti dentro gli hamburger e la birra! Ma se stai male diventa un buco per mandare fuori, perciò... è sbagliato!
  • Cameron Drake: Dobbiamo andare.
    Sonja: Andare dove?
    Cameron Drake: A Greenleaf, è per via di quello che ho detto. Devo vedere che succede, devo fare qualcosa.
    Sonja: Ma.. ho promesso ad Isaac di sfilare per lui, è oggi pomeriggio, devo fare la doccia e vomitare.
  • [Howard ascolta un'audiocassetta di auto-aiuto per essere più virile]
    Audio Cassetta: Benvenuti alla nostra serie "Verificate la vostra Virilità". Questa è la cassetta audio numero 1: "Occhio all'apparenza". Sei vestito in modo virile? Sei pronto ad impegnarti?!
    Howard: Sì!
    Audio Cassetta: Ti senti tranquillo? Sei un vero uomo?
    Howard: Sì!
    Audio Cassetta: Alzati in piedi! Stai bene eretto!
    [Howard si alza in piedi e si appoggia la mano sul fianco]
    Audio Cassetta: Scusa sei per caso una teiera?!

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