Joe DiMaggio

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Joe DiMaggio

Joseph Paul DiMaggio, nato Giuseppe Paolo DiMaggio, Jr. (1914 – 1999), giocatore di baseball statunitense e secondo marito di Marilyn Monroe.

Citazioni di Joe DiMaggio[modifica]

  • [Su Marilyn Monroe] Non è stata Hollywood a distruggerla: lei fu vittima dei suoi amici.[1]
  • Sai, Don, ti ho sempre invidiato. Da bambino, sognavo di essere un campione del tennis.[2]

Citazioni in lingua originale[modifica]

I'll finally get to see Marilyn.[3]

Citazioni su Joe DiMaggio[modifica]

  • Anch'io rimarrei turbato, sapete, se ci fossero ventimila persone che guardano la gonna di mia moglie svolazzarle sopra la testa. (Billy Wilder)
  • Dal mio matrimonio speravo di ricavare amore, calore, affetto e comprensione. Invece è stata una relazione basata sulla freddezza e sull'indifferenza. (Marilyn Monroe)
  • Dove sei andato, Joe Di Maggio? | Una nazione volge i suoi occhi desolati verso di te. | Che cos'è che dici, sig.ra Robinson? | Joltin' Joe ha lasciato ed è andato via. (Simon and Garfunkel)
  • Joe DiMaggio fu il miglior amico che Marilyn avesse mai avuto. Come marito e moglie non erano ben assortiti, ma questo succede a miriadi di uomini e donne. (Allan "Whitey" Snyder)
  • Non gradiva che gli attori mi baciassero, e non gli piacevano i miei abiti di scena. Non gli piaceva niente dei miei film, odiava tutti i miei vestiti. Quando gli feci presente che ero obbligata a vestirmi in quel modo, che ciò faceva parte del mio lavoro, disse che avrei dovuto lasciare quel mestiere. (Marilyn Monroe)

Note[modifica]

  1. Citato in Mike Evans, Marilyn, p. 352.
  2. Citato in Piero Pardini, Citazioni a bordo campo, Ubitennis.com, novembre 2008.
  3. (EN) Citato in Dimaggio: Setting the Record Straight, p. 239.

Bibliografia[modifica]

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