Lello Arena

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Lello Arena con Massimo Troisi in Scusate il ritardo

Raffaele Arena, all'anagrafe Raffaele Arena (1953 – vivente), cabarettista, attore, regista, sceneggiatore, fumettista e conduttore televisivo italiano, ha fatto parte dal gruppo cabarettistico La Smorfia con Enzo Decaro e Massimo Troisi.

Citazioni di Lello Arena[modifica]

  • Annunciazione! Annunciazione!... Tu Mari', Mari', fai il figlio di Salvatore, Gabriele ti ha dato la buona notizia... Annunciazione! Annun...[1]
  • [Con Massimo Troisi] avevamo appuntamento con Pippo Baudo a viale Mazzini. Eravamo su una Giulia, a quell'epoca l'auto preferita dai malviventi. Parcheggiamo davanti a una banca e dopo pochi minuti siamo circondati da tre volanti. I poliziotti scendono armi in pugno, convinti di trovarsi di fronte a una banda di rapinatori. Quando gli spieghiamo che stiamo aspettando Pippo Baudo, per poco non ci portano in questura. Per fortuna Pippo è arrivato subito...[2]
  • In verità, la nostra prima formazione si chiamava I Saraceni, ma quando venimmo a Roma, ci consigliarono di cambiare il nome. Ce ne voleva uno meno localizzato, più nazionale e legato al nostro mestiere. Nel lavoro dell'attore la mimica facciale è fondamentale, da qui La Smorfia. Ci divertivamo da matti: io ero il più brutto e giocavo sulla mia diversità. Enzo [Enzo Decaro], il più bello: a teatro le prime file erano gremite dalle signorine che venivano per lui.[3]
  • Io avrei fatto volentieri il gregario e l'ho fatto con persone straordinarie, in gruppi di lavoro d'eccellenza, dove essere al servizio di un progetto era una felicità. Nel mio lavoro ho incontrato geni, non gente ordinaria.[4]
  • Penso che Stan Laurel e Oliver Hardy siano veramente riusciti a rinnovare quello che era lo standard del tempo nel fare comicità. Loro hanno inventato una tecnica di comunicazione nell'ambito della comicità che era veramente inedita per quell'epoca, e che forse, è modernissima ancora oggi; anche perché nessuno potrebbe mai pensare di ripetere le cose che hanno fatto loro. Questo mentre nell'ambito dei canoni della comicità del tempo, tutti i maestri insegnavano che la comicità è fatta di ritmi più che di pause. Loro invece hanno dimostrato che una volta data una situazione, lavorando solo di mimica, solo di espressione e di intenzione, si può far ridere la gente senza fare apparentemente nulla.[5]

Note[modifica]

  1. Da La Natività, in La Smorfia, 1997.
  2. Da un'intervista a il Resto del Carlino; citato in Samuele Prosino, Massimo Troisi e Lello Arena, un ricordo a bordo dell'Alfa Giulia, formulapassion.it, 26 ottobre 2021.
  3. Dall'intervista di Emilia Costantini, Lello Arena: «I disastri da chierichetto, poi ho insegnato in un circo. La lite col mio amico Troisi», corriere.it, 11 luglio 2021.
  4. Dall'intervista di Giulio Baffi, Lello Arena: "Mi sento fortunato, ho incontrato tanti geni", napoli.repubblica.it, 31 luglio 2016.
  5. Citato in Gabriele Rifilato (a cura di), Dizionario degli attori: Gli attori del nostro tempo, Roma, Rai-Eri, 2005. ISBN 8839712895

Bibliografia[modifica]

  • Lello Arena, Enzo Decaro, Massimo Troisi, La smorfia, trascrizione a cura di Stefania Tondo e Fabrizio Coscia, Einaudi, 1997.

Filmografia[modifica]

Altri progetti[modifica]