Paolo Siniscalco

Da Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà.

Paolo Siniscalco (1931 – 2022), storico italiano.

Il cammino di Cristo nell'Impero romano[modifica]

Incipit[modifica]

L'irrompere del cristianesimo nel mondo ellenistico-romano nei primi secoli della nostra èra è uno di quegli eventi storici che attrae l'attenzione dell'uomo occidentale che voglia interrogarsi sulle radici culturali della civiltà a cui appartiene; un evento che, tra l'altro, ha sempre stupito chi considera necessariamente irresistibile la potenza del centro di un impero e non ammette che dalla periferia — nel caso nostro, da una lontana periferia orientale — possano nascere novità capaci di aprire vie nuove.

Citazioni[modifica]

  • La prima comunità cristiana nasce in Gerusalemme. Ne parlano a lungo gli Atti degli Apostoli. Come poi si riscontra unanimemente nella tradizione primitiva, questo scritto presenta il primo sorgere della Chiesa come evento che si inserisce nella trama della storia della salvezza, senza per questo estraniarsi dalla storia dell'ambiente circostante. (p. 13)
  • Ieri e oggi [...] l'attuazione di un impero è sempre problematica nella misura in cui voglia rimanere coerente con se stessa e, superando ogni ostacolo, conquistare il mondo intero (dato che l'idea di impero e quella di limite sono inevitabilmente contraddittorie). (p. 58)
  • Si suole dire che in Occidente dopo Agostino viene meno il vigore creativo che aveva dato luogo ad opere grandi di pensiero e di arte. La cosa corrisponde al vero ove si consideri la cultura letteraria e si tenga conto dei grandi modelli classici e cristiani da essa elaborati. Il carattere dei tempi sembra aver catalizzato le energie umane lungo altre direzioni. (p. 275)

Bibliografia[modifica]

  • Paolo Siniscalco, Il cammino di Cristo nell'Impero romano, Laterza, Bari, 2000 (1983). ISBN 88-420-2869-X.