Proverbi indiani

Da Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà.

Raccolta di proverbi indiani.

  • C'è chi pensa che la natura sia buona | e finisce nelle fauci della tigre. | C'è chi pensa che la natura sia malvagia | e abbatte a colpi di fucile la tigre. | C'è chi pensa che la natura sia bella | e mette nella gabbia dello zoo la tigre. | C'è chi pensa che la natura pensi | e seziona il cervello della tigre. | C'è chi pensa che la natura sia in pericolo | e fa un'oasi di protezione per la tigre. | C'è chi pensa che la natura sia Dio | e trova l'uomo nella tigre. | C'è chi pensa che la natura sia natura | e diventa parente della tigre. | C'è chi pensa che la tigre sia la tigre | e lascia in pace la tigre.[1]
  • Ci sono sempre mille soli al di là delle nuvole.[2]
  • I gatti leccano i raggi di luna nella ciotola dell'acqua, convinti che si tratti di latte.[3]
  • L'amore non bada a caste né il sonno a un letto rotto. Io andai in cerca d'amore e mi persi.[4]
  • La donna è detta creatura debole, ma un suo pelo tira più di una coppia di elefanti.[5]
  • Mangiare carne è mangiare i propri parenti.[6]
Detto che, facendo riferimento alla credenza nella metempsicosi, promuove il vegetarianismo.
  • Se tu parli agli animali loro anche ti parleranno, così vi conoscerete. Se non parli agli animali, non li conoscerai mai. E ciò che non conosci lo temerai sempre. Ciò che si teme, si distrugge.[1]
  • Sono come la pianta che cresce sulla nuda roccia: tanto più mi sferza il vento tanto più affondo le mie radici.[7]
  • Un gatto è un leone in una giungla di cespugli.[3]
  • Una cosa da poco fa spesso gran fracasso: dell'oro il suono è fioco, ma la latta che chiasso![8]
  • Una ferita di freccia si cicatrizza, una pianta stroncata dalla scure rifiorisce, ma la ferita di una mala parola non si rimargina.[9]

Note[modifica]

  1. a b Citato in Marcus Parisini, L'anima degli animali, Edizioni Biblioteca dell'Immagine, Pordenone, 2002, pp. 15-17. ISBN 88-87881-68-5
  2. Citato in Aa.Vv., Piccolo breviario della speranza, del coraggio e delle consolazioni, Mondolibri, Milano, 2007, p. 5.
  3. a b Citato in Alessandro Paronuzzi, José e Renzo Kollmann, Non dire gatto..., Àncora Editrice, Milano, 2004, p. 89. ISBN 88-514-0219-1
  4. Citato in Rudyard Kipling, Oltre i Limiti, in Racconti indiani, Guaraldi, 1995, p. 146.
  5. Citato in Alfonso Burgio, Dizionario delle superstizioni, Hermes Edizioni, Roma, 1992, p. 97. ISBN 88-272-0186-6
  6. Citato in Aa.Vv., L'integrazione delle scienze sociali: città e campagna. Atti del primo Congresso nazionale di scienze sociali, Il Mulino, Bologna, 1958, p. 420.
  7. Citato in Aa.Vv., Piccolo breviario della speranza, del coraggio e delle consolazioni, Mondolibri, Milano, 2007, p. 12.
  8. Citato in Saggezza dell'Oriente. Massime, sentenze, aforismi, pensieri, proverbi, raccolti e ordinati da Amedeo Rotondi, Astrolabio, Roma, 1981, p. 43, § 115.
  9. Citato in Pitigrilli, La donna di 30, 40, 50, 60 anni, Sonzogno, 1967.

Voci correlate[modifica]