René Thom

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René Thom

René Thom (1923 – 2002), matematico e filosofo francese.

Citazioni di René Thom[modifica]

  • Comprendere il mondo, agire sul mondo: fuor di dubbio tali sono gli obiettivi della scienza. In prima istanza si potrebbe pensare che questi due obiettivi siano indissolubilmente legati. Infatti, per agire, non bisogna forse avere una buona intelligenza della situazione, e inversamente, l'azione stessa non è forse indispensabile per arrivare ad una buona comprensione dei fenomeni?... Ma l'universo, nella sua immensità, e la nostra mente, nella sua debolezza sono lontani dall'offrirci sempre un accordo così perfetto: non mancano gli esempi di situazioni che comprendiamo perfettamente, ma in cui ci si trova ugualmente in una completa incapacità di agire; si pensi ad un tizio la cui casa è invasa da un'inondazione e che dal tetto sui cui si è rifugiato vede l'onda che sale o lo sommerge. Inversamente ci sono situazioni in cui si può agire efficacemente senza comprenderne i motivi... quando non possiamo agire non ci resta più che fare buon viso a cattivo gioco e accettare stoicamente il verdetto del destino... Il mondo brulica di situazioni sulle quali visibilmente possiamo intervenire, ma senza sapere troppo bene come si manifesterà l'effetto del nostro intervento. (da Modelli matematici della morfogenesi, Torino, 1985)
  • I matematici dovrebbero avere il coraggio delle loro più profonde convinzioni e confessare che le forme matematiche hanno veramente un'esistenza indipendente dalla mente che le considera... Eppure, in un certo momento, qualunque esso sia, i matematici hanno solo una visione frammentaria e incompleta di questo mondo delle idee. (citato in Reuben Hersh, Cos'è davvero la matematica)
  • Le idee matematiche sono prodotte dal nostro cervello nella misura in cui noi le pensiamo. Ma dal momento che esistono anche quando non le pensiamo, allora esistono da qualche parte e non soltanto nella nostra memoria: esse esistono, direi, anche altrove. [1].
  • Il nemico del vero non è il falso, ma l'insignificante. (citato in Giulio Giorello, Di nessuna chiesa)

Bibliografia[modifica]

  • Réné Thom, Modelli matematici della morfogenesi, Boringhieri, 1985.
  • Giulio Giorello, Di nessuna chiesa. La libertà del laico, Raffaello Cortina Editore, Milano 2005. ISBN 8870789756

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Note[modifica]

  1. Determinismo, Indeterminismo, Probabilismo nella Verità Scientifica, su accademia-lancisiana.it. URL consultato il 16 febbraio 2023.