The Mask (fumetto)

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The Mask, fumetto statunitense creato da John Arcudi e Doug Mahnke, pubblicato dalla Dark Horse Comics a partire dal 1989.

Citazioni da The Mask[modifica]

The Mask[modifica]

[The Mask su Mayhem nn. 1-4, maggio-settembre 1989, e su The Mask nn. 1-4, luglio-ottobre 1991; ed. it. su The Mask Omnibus volume 1, op. cit.]

  • Visto? Avevo detto che ho dei poteri straordinari! Devo mettere questi poteri al servizio dell'umanità, usarli per proteggere chi ha bisogno! Ma prima... (The Mask)
  • Katherine: Stan! Guardati! Guarda come ti comporti! Sei cambiato tanto. Tutti quei libri, quella strana lista di nomi, il tuo modo di parlare, di comportarti. Non ti riconosco più. Quella maschera era un regalo per me, ma io non la volevo più, così l'ho buttata. Quella cosa è più importante di me?
    Stanley: [pensando] Ha ragione. La maschera mi ha cambiato. Insomma, il fatto che la signora Gazzo mi umiliasse quando ero piccolo, non era una buona ragione per ucciderla. Mi sono fatto prendere la mano. Non voglio che questa cosa abbia il controllo su di me. Senza la maschera starò meglio. [sorriso diabolico] E poi, le persone sulla lista le ho già uccise tutte.
  • Katherine: Chi sei? Dov'è Stan? Cosa gli hai fatto? Perché ti comporti così?
    The Mask: Ti sei già scordata "Perché non sei morto?" Che nervi...
  • Lasciate perdere, idioti! Non potete sperare di prendermi! Sono qui... ma anche là! Sono sopra... ma anche sotto! Sono davanti... ma anche dietro! Sono vivo... e voi morti! (The Mask)
  • Kellaway: [a un plotone di poliziotti armati] Ragazzi... fuoco a volontà!
    The Mask: Fermi, ragazzi, ha detto fuoco a volontà, non a me!
  • Alle 4 di notte la città è un luogo buio e pericoloso, ideale per spacciatori, protettori e rapinatori... La feccia della società. La polizia fa del suo meglio, ma non può essere ovunque. Infatti, certi quartieri, li evita di proposito. In ghetti come questi, solo un uomo si interpone tra innocenti e colpevoli. Il cielo aiuti gli innocenti. (Narratore)
  • Se vogliamo essere amici, chiariamo subito una cosa. Questo è il mondo di Sinatra. Io e te? Siamo solo di passaggio. [canticchiando] Dooby dooby doo, we've been together... da da da da deewa... (The Mask)
  • Ehi, amico, hai un culo di scorta? (The Mask)
  • E le dico un'altra cosa, capitano. Dia la caccia a Testone e non riusciranno a staccare abbastanza del suo cadavere dal marciapiede da sporcare un pannolino. (Kellaway)

Il ritorno di The Mask[modifica]

[The Mask Returns nn. 1-4, ottobre 1992-marzo 1993; ed. it. su The Mask Omnibus volume 1, op. cit.]

  • Che mi venga un colpo! Questa maschera mi fa bellissimo! A parte quella crepa in mezzo alla faccia. E mi fa anche... invulnerabile. (The Mask/Nunzio)
  • È già difficile cercare di capire come sbarazzarmi di questa cosa... [la maschera] perché è chiaro che non posso distruggerla. (Katherine)
  • Ti ricordi quella volta che abbiamo beccato Rollo in stazione? Era in bagno e tu hai gridato "Non fare mosse azzardate, Rollo! Vieni fuori con le mani in alto!" Ah... e allora Rollo esce ah ah... con le mutante ah ah... le mutande... (Lionel)

The Mask colpisce ancora[modifica]

[The Mask Strikes Back nn. 1-4, febbraio-maggio 1995; ed. it. su The Mask Omnibus volume 1, op. cit.]

  • E per me un doppio cheeseburger al bacon... con patatine frutte... e una maxigelatina alla Jack lo squartatore. Non è molto più divertente mangiare roba coi nomi scemi? (The Mask/Rick)
  • Ho delle cose da fare. Autorità da sfidare... governi da rovesciare... case da distruggere! Evvaii!! (The Mask/Rick)
  • È possibile che la maschera operi su dinamiche preesistenti della personalità. [...] Bene, la maschera proietta una personalità disarmonica su chi la porta? O quel pazzo è sempre stato presente in Rick e la maschera gli ha solo permesso di emergere in tutta la sua potenza? (Archie)
  • [Impersonando un soldato sudista] Che vuoi che mi frega, siore, eh? Se vede che nun canosce quelli dal sud! M'hai mancate di rispetto, siore. Mica le piglio alla ligera queste cosse, to o dico. E manco lo mio regimento. [...] Vediamo como te a sbrighi, moshtro! Niuno li conviene rompermi i #§%$! Chi o fa, o ammazzo! (The Mask/Rick)
  • La maschera. È troppo. Quando ce l'ho addosso, non riesco a pensare. (Rick)
  • Signore e signori, ragazzi e ragazze, uomini e marionette, facciamo il punto. Regola n. 1: io faccio la magia. Regola n. 2: voi la adorate. Le eccezioni non esistono. Oh, sì, quasi dimenticavo la regola più importante... regola n. 3: cercate di dominarvi. (The Mask/Ben)
  • La maschera è nelle mie mani. Ho il potere di fare... di essere... qualunque cosa. E devo proprio dire che dalla vetta le cose hanno un'altra faccia. (The Mask/Hugo)
  • Vai. Pensi di farla a pezzi? Bruciarla? Scioglierla nell'acido? Dimmi, ce la faccio. Cosa intendi fare con la maschera? (Ben)
  • Scrollati, fiorellino. Abbiamo la capacità di trasmogrificare Testone da nemico pubblico a supereroe. Vedrai che tra pochissimo il sindaco ci implorerà di farci fotografare con lui. (The Mask/Archie)
  • Ho il dovere di stanare la perfidia... persino tra il fetore del concime elefantiaco... e schiacciarla! (The Mask/Archie)
  • Molto bene, razza di cheloide ambulante, teratosi in completo di sartoria, la campana è appena suonata e i giochi sono chiusi. Ora distinguiamo gli uomini dai ragazzi, il grano dal miglio, la frutta dalla verdura. È ora di far vedere di che stoffa siamo fatti. Sì, lo vedremo. (The Mask/Archie)

Lobo/Mask[modifica]

[Lobo/The Mask, febbraio-marzo 1997; ed. it. su Playmagazine nn. 24-25, ed. Play Press, gennaio-febbraio 1998, trad. Andrea Materia e Claudio Bispuri]

  • Fare inkatzare l'Uomo può portarti solo guai! (Lobo)
  • Anch'io apprezzo gli scherzi come chiunque altro, amico-- anzi più degli altri! Però c'è una cosa che devi imparare... Tieni sempre le kiappe ben strette! (Lobo)
  • SSSATAN!!!! (Lobo/The Mask)

Bibliografia[modifica]

  • The Mask Omnibus volume 1, aprile 2010, Comma 22, trad. Francesca Guerra

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