Tomas Milian

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Tomas Milian

Tomás Milián, pseudonimo di Tomás Quintín Rodríguez (1933 – 2017), attore, sceneggiatore e cantante cubano naturalizzato statunitense.

Citazioni di Tomás Milián[modifica]

Citazioni in ordine temporale.

  • Stimo e ammiro Renato Zero non solo come cantante ma anche come essere umano. Renato Zero conquista il pubblico perché rappresenta la libertà raggiunta con la micidiale arma del candore. Mi dà l'impressione di un anarchico pieno di lustrini e misticismo che potrebbe essere la versione moderna di un santo di ieri.[1]
  • [...] qualcuno, indegnamente, ha rovinato quello che ho costruito negli anni.[2] [riferendosi a Claudio Amendola, protagonista de Il ritorno del Monnezza]
  • Un omaggio alla città che mi ha amato e mi ama di più, al punto che quando ne parlo mi commuovo. Tifo pure per la Roma perché 'er monnezza' doveva essere romanista. Secondo me qui la malavita ha ancora il carattere del suo popolo. I banditi romani sono alla buona, ve­raci, sanno di basilico. Può sembrare una battuta, ma credo proprio che sia così. Solo a Roma i malavitosi si riuniscono ancora al ristorante. Sotto certi aspetti sono rimasti poetici. Tutt'altra storia da quello che accade negli Stati Uniti, dove la malavita è un'immagine della società: arida, cattiva, di plastica. Penso che quella romana sia anche diversa da quella siciliana, che è rimasta folkloristica.[3]
  • Vengo dall'Actors Studio: io non recito, non inganno il pubblico. Mi identifico nei personaggi. Oggi come allora vivo come loro, sono loro. Per questo Tor Marancia è ancora il mio quartiere preferito, quello dove Quinto Gambi – che mi ha insegnato tutto per farmi diventare prima 'er monnezza', un ladro, e poi 'er pirata', un poliziotto – e la sua famiglia mi hanno accolto come un figlio. Lì ho imparato che i difetti dei romani possono diventare pregi, e viceversa, e questo vale anche per i delinquenti. Come in uno stornello.[3]
  • Pasquale Festa Campanile mi chiamò per realizzare il mio sogno: trasformare il Monnezza in un cartone animato live action. Sotto la sua regia recitai in Manolesta, uno dei film a cui tengo di più perché Pasqualino, a differenza di Massaro, era con me, non contro di me.[4]

Note[modifica]

  1. Dall'intervista di Cristina Maza, Perché vi piace Renato Zero?, 1979, p. 18.
  2. Citato in La vendetta "der Monnezza", archive.org recuperato il: 30 Agosto 2011 - Il Tempo.it, 6 luglio 2009.
  3. a b Citato in Tomas Milian ancora sbirro. Per fiction, Corriere.it, 21 dicembre 2009.
  4. Da Monnezza amore mio, cap. 9, Rizzoli, 2014. ISBN 978-88-58-67423-9

Filmografia[modifica]

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