Vito Pandolfi

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Vito Pandolfi (1917 – 1974), critico teatrale e regista italiano.

  • [Su La dolce vita] Il racconto cinematografico si avvale di risorse assai ricche e varie, spettacolarmente di grande presa, di leit-motiv ricorrenti in modo simbolico (l'assalto dei fotografi), di una libertà del tutto inconsueta nelle leggi della ripresa che avvicinano sempre più la "camera" alle virtù dell'occhio umano. La sceneggiatura offre immagini che pur tolte dalla cronaca reale per essere state assunte nel loro effettivo significato assumono uno straordinario valore fantastico. [...] Mentre lasciano perplessi le simbologie metafisiche e spiritualiste. (da Film 1961, Feltrinelli, Milano, 1961, p. 21[1])

Note[modifica]

  1. Citato in Claudio G. Fava, I film di Federico Fellini, Volume 1 di Effetto cinema, Gremese Editore, 1995, p. 95. ISBN 8876059318

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