Wikiquote:Sala stampa/Wikiquote

Da Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà.


Il logo di Wikiquote
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Wikiquote è l'antologia libera e multilingue di aforismi e citazioni di ogni tipo che tutti possono consultare e migliorare, basata sullo stesso principio che anima Wikipedia, ovvero la collaborazione fra gli utenti. Il progetto inglese ha preso l'avvio il 27 giugno 2003; la versione italiana è nata il 17 luglio 2004, con una citazione da Albert Einstein.

La caratteristica principale di Wikiquote è di essere interamente compilata da volontari: chiunque può creare o modificare una voce istantaneamente. È perciò molto difficile che una specifica pagina abbia un unico autore; più spesso è il frutto del lavoro di decine, talvolta di centinaia di persone che condividono le proprie conoscenze per modificarne e migliorarne il contenuto. Il risultato è un perenne "lavoro in corso", che cresce sempre e tende sempre a migliorarsi. La struttura, utilizzando pienamente la potenza degli ipertesti, è "a matrice": una citazione può essere trovata nella pagina dedicata al suo autore o all'opera di provenienza, ma anche in quella relativa all'argomento cui pertiene.

Ogni volta che sia possibile, viene indicata la fonte completa delle citazioni, ed eventualmente la fonte secondaria: inoltre, vengono inseriti gli incipit dei libri, e create raccolte di frasi a tema, come ad esempio i proverbi regionali. Le voci non sono semplici raccolte di citazioni: spesso le discutono anche, nei casi più controversi. Si correggono così molte citazioni errate, alcune delle quali sono trattate nella voce omonima.

Gli scopi del progetto sono molteplici. Il più ovvio è creare delle voci la cui lettura sia piacevole e interessante, e per questo tutti sono invitati ad aggiungere le frasi che li hanno particolarmente colpiti; in secondo luogo, fornire un supporto alla trattazione enciclopedica delle voci in Wikipedia, o comunque uno spunto di approfondimento, sui temi più disparati, funzione assolta in particolare dalle voci tematiche; in terzo luogo, quello di favorire la riflessione e la rielaborazione personale sui testi e sulle parole, perché ad esempio le affermazioni sullo stile di un autore non restino astratte ma possano essere giudicate personalmente leggendo dei brani dei suoi scritti. Ma la rielaborazione personale consiste soprattutto nello scegliere delle frasi significative all'interno di un'opera, operazione che obbliga a leggerla attentamente per comprenderla e a dialogare con essa, perché ci sia «un coinvolgimento totale con il testo, una dinamica reciproca fra lettore e libro» (cit.).

I redattori di Wikiquote hanno alle spalle storie molto diverse: sono studenti, insegnanti, esperti o semplici appassionati di un qualche argomento, ognuno dei quali contribuisce nel proprio campo d'interesse. Wikiquote crede che ogni persona abbia il diritto di imparare, ma anche che ognuno abbia qualcosa da insegnare agli altri. I partecipanti sono liberi di decidere se crearsi un'identità, fornendo un nome utente e una password, o meno: la registrazione non è obbligatoria.

A oggi Wikiquote è disponibile in 87 lingue e conta in totale più di 65000 pagine (50 138 dei quali in italiano), ciascuna delle quali può avere da una a decine di citazioni; gli utenti registrati nella versione italiana sono 98 111.

Wikimedia[modifica]

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Wikiquote è un progetto curato dalla Wikimedia Foundation, l'associazione non lucrativa americana nata a giugno del 2003 con la finalità di incoraggiare la crescita e lo sviluppo di progetti open content, basati sul WikiWikiWeb e fornire gratuitamente e senza alcuna pubblicità i contenuti di tali progetti.

Wikimedia Italia è la corrispondente italiana di Wikimedia Foundation. Costituitasi nel giugno 2005, l'associazione, che non ha fini di lucro, si propone di contribuire attivamente alla diffusione e alla condivisione del sapere e della cultura, promuovendo i progetti curati dalla Wikimedia Foundation.

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