Zecchino d'Oro

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Zecchino d'Oro, Festival della canzone del bambino.

Citazioni tratte da canzoni[modifica]

  • Quarantaquattro gatti, | in fila per sei col resto di due, | si unirono compatti, | in fila per sei col resto di due, | coi baffi allineati, | in fila per sei col resto di due, | le code attorcigliate, | in fila per sei col resto di due. (da Quarantaquattro gatti[1], 1968)
  • Ma i patti erano chiari, | un coccodrillo a te | e tu dovevi dare un gatto nero a me. | Volevo un gatto nero, nero, nero, | mi hai dato un gatto bianco | ed io non ci sto più. | Volevo un gatto nero nero nero, | siccome sei un bugiardo | con te non gioco più. (da Volevo un gatto nero[2], 1969)
  • Si dice mangi troppo, | non metta mai il cappotto, | che con i denti punga, | che molto spesso pianga, | però quand'è tranquillo | come fa 'sto coccodrillo? | Il coccodrillo come fa, | non c'è nessuno che lo sa. | Si arrabbia ma non strilla, | sorseggia camomilla | e mezzo addormentato se ne va. (da Il coccodrillo come fa?[3], 1993)
  • Sono le tagliatelle di Nonna Pina, | un pieno di energia effetto vitamina | mangiate calde col ragù (col ragù!) ti fanno il pieno per sei giorni ed anche più! | Perché le tagliatelle di nonna Pina | son molto più efficaci di ogni medicina, | sensazionali a pranzo, a cena e credi a me | son buone anche al mattino al posto del caffè! (da Le tagliatelle di Nonna Pina[4], 2003)

Note[modifica]

  1. Testo di Giuseppe Casarini; interpretazione di Barbara Ferigo.
  2. Testo di Franco Maresca; interpretazione di Vincenza Pastorelli.
  3. Testo di Oscar Avogadro; interpretazione di Carlo Andrea Masciadri e Gabriele Patriarca.
  4. Testo di Gian Marco Gualandi; interpretazione di Ottavia Dorrucci.

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