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Andrea Locatelli (motociclista)

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Andrea Locatelli (2016)

Andrea Locatelli (1996 – vivente), pilota motociclistico italiano.

Citazioni di Andrea Locatelli

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Citazioni in ordine temporale.

  • [Riferito alla professione di pilota] Parlo sempre del paesino in cui abito, Selvino, e lì sei un po' fuori da tutto, siamo cresciuti fino a 18 anni stando in oratorio, quindi con determinate regole. [...] partire e viaggiare in tutto il mondo ti cambia, non è come stare fermo in paese. Sono un ragazzo normale come gli altri, ma questa vita mi ha anche un po' "svegliato", è un'esperienza che non tutti possono fare. A livello umano insegna molto.[1]
  • [«[...] andresti a correre in MotoE?»] Difficile risponderti in maniera precisa ora come ora. [...] Parlando per me, comunque, credo che sarebbe difficilissimo adattarmi anche solo per via dell'assenza di rumore: con le MotoE si sentirebbe l'ambiente intorno, non riuscirei a capire se si stia avvicinando il pilota che mi insegue, non capirei quando e se mi stia attaccando, dovrei cambiare i punti di riferimento di una vita. Sinceramente non credo che, attualmente, un pilota con delle prospettive nel Motomondiale termico sceglierebbe di andare in MotoE: io almeno non lo farei fin quando rimarrà viva l'alternativa termica. Anche perché ti dico che spero che le due cose rimangano distinte, credo che se diventasse tutto completamente elettrico si perderebbe un po' di atmosfera. Ah e ti dico fin da ora che il FanBoost non lo voglio: quello non c'entra niente con il Motorsport, termico o elettrico che sia.[2]
  • [«Chi era il tuo idolo da bambino?»] Mi sono innamorato delle moto a 5 anni, però non ne ho avuto uno nemmeno da ragazzino. Ammiro Valentino Rossi e Marc Márquez, per citare due fenomeni, ma hanno vinto anche grazie ad altro. Il talento non basta per diventare il numero uno. [«Cosa serve?»] Un team che ti supporti al 100 per cento e tanta fortuna: una brutta caduta, per esempio, può mandare all'aria un campionato intero e cancellare tutti i sacrifici in un attimo.[3]
  • Mi piacciono le gare di durata, la 24 Ore è magica, ha qualcosa di più. Mi piacerebbe che la Superbike diventasse un po' così, magari aumentando i giri e prevedendo un pit stop. Si potrebbe obbligare per esempio l'uso di due pneumatici diversi nella stessa gara, per offrire qualcosa ai tifosi, mettendo anche alla prova la squadra.[4]
  • [«Nelle partenze sei spesso un fulmine: fai esercizi per i tempi di reazione?»] Sta molto a come utilizzi la frizione, a come hai impostato la potenza della moto. A cinque anni iniziai ad allenarmi sulle partenze, quasi tutte le sere, in garage. Mio padre aveva costruito una luce rossa, io mi mettevo in fondo, con la Minimoto. A volte spegneva la luce dopo un secondo, altre dopo dieci. Quando arrivo in griglia, "entro" nella luce del semaforo, tutto il resto è sfuocato, vedo soltanto la luce rossa. Poi quando parto riprendo l'attenzione sul resto.[4]
  • [Sul casco da moto] [...] non che non sia utile, anzi, salva la vita, ma guidare con l'aria sulla faccia è meraviglioso.[5]
  • [Sul Cremona Circuit] [...] credo che la parte finale del tracciato rimane una delle [...] più belle di tanti tracciati mondiali soprattutto per la caratteristica di non vedere la linea, è una parte molto tecnica perché [...] o la ripeti molte volte o riesci a cercare riferimenti che sono davvero complicati e difficili. Credo che per un amatore questa cosa si accentui ancora di più. Diventa quasi impossibile l'ultimo settore per chi non ha idea di cosa fare o per chi non ha l'esperienza di andare a cercare determinati segnali. Noi utilizziamo per esempio i cordoli e le linee bianche per avere dei riferimenti, per non sbagliare la linea e per cercare di essere in tutti i giri sempre più vicini possibile, quindi credo che l'ultimo settore del tracciato, arrivando da un velocissimo rettilineo a una grandissima staccata e con l'ultima successione di curve renda il circuito molto figo.[6]

Note

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  1. Da Moto3, intervista esclusiva a Andrea Locatelli: "Il Motomondiale insegna molto a livello umano", insella.it, 6 maggio 2016.
  2. Dall'intervista di Stefano Nicoli, A tu per tu con Andrea Locatelli: tra Moto2, Moto E e VR46, fuoritraiettoria.com, 21 marzo 2018.
  3. Da Cristina Marinoni, WorldSBK: intervista ad Andrea Locatelli, rookie 2021, sportsenators.it, 19 novembre 2021.
  4. a b Dall'intervista di Giovanni Cortinovis, SBK, Andrea Locatelli: "Nel 2024 vorrei 'rubare' qualcosa a Rea", motosprint.it, 15 settembre 2023.
  5. Da Cristina Marinoni, WorldSBK, intervista ad Andrea Locatelli: "Felice in Yamaha, proverò a diventare campione del mondo", sportsenators.it, 29 settembre 2023.
  6. Citato in Alessandro Prada, Locatelli sul circuito di Cremona: "L'anno scorso eravamo scettici, ma in realtà è molto figo", formulapassion.it, 8 marzo 2025.

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