Antonio Tadini

Antonio Tadini (1754 – 1830), matematico e ingegnere italiano.
Lo studio delle acque correnti prediletto all'Italia, fra le cui domestiche mura è nato, trasse origine dall'ingegno prestantissimo di D. Benedetto Castelli, uno de' principali lumi di Brescia sua patria. La novità de' suoi ritrovamenti, e la loro importanza nelle grandi questioni, che allora ferveano per lo ricapito da darsi al Reno eccitarono negl'Italiani l'ardore e la gara per le idrauliche scienze, nelle quali si distinsero l'accurato Montanari, e l'indefesso Baratteri; né andò molto che comparvero alla luce due celebri opere del Guglielmini intitolate l'una Della Misura delle Acque Correnti, e l'altra Della Natura de' Fiumi, le quali salirono in grande credito tanto fra i nostri, che fra gli stranieri. Dopo l'illustre Bolognese molto si è parlato dai nostri, ma poco si è conchiuso per la scienza delle acque.
Bibliografia
[modifica]- Antonio Tadini, Dell'esito di una memoria idraulica, Carlo Dova, Milano, 1815.
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