Carlo Ilarione Petitti di Roreto

Carlo Ilarione Petitti di Roreto (1790 – 1850), economista e politico italiano.

Della condizione attuale delle carceri e dei mezzi di migliorarla

L'impresa di scrivere sull'attuale condizione materiale e morale delle carceri è un assunto affliggente e pericoloso.
Affliggente, perché debbonsi notare nel più de' luoghi poco osservate almeno, dove non sono interamente violate le leggi dell'umanità e della morale.
Pericoloso, perché riesce difficile esporre cosiffatti mali senza incorrere per avventura la taccia di censore della pubblica autorità, la quale sembra a primo aspetto avere il torto di tollerarli. (p. 8)
I casamenti destinati a sostenere in carcere i ditenuti furono alcuni appositamente costrutti a tal fine ne' tempi andati, quando il solo pensiere architettonico concepito per siffatte costruzioni era quello di cautelarsi dalle evasioni; quindi vi si nota il lusso della solidità, non già la commoda distribuzione e la salubrità delle stanze. (p. 10)
Fino dalla più remota età l'idea del miglioramento del reo sostenuto in carcere sorse nel pensiere de' legislatori e de' filosofi insieme a quella del di lui castigo.
Per tacere di molti altri argomenti atti a provare questa asserzione, basterà notare l'uso che già si trovava praticato presso gli Ebrei, i Greci ed i Romani di liberare dal carcere alcuni ditenuti nell'occasione di certe solennità religiose. (p. 55)

Carlo Ilarione Petitti di Roreto, Della condizione attuale delle carceri e dei mezzi di migliorarla, Giuseppe Pomba, Torino, 1840.

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