Discussione:Johann Wolfgang von Goethe

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Manca la citazione di Goethe su Torre Annunziata dal libro "Viaggio in Italia". La citazione si trova in alto nella pagina di Wikipedia su Torre Annunziata (non so come inserirla in questa pagina.)

GUARDA NAPOLI E POI MUORI[modifica]

Perchè non c'è nelle citazioni?????? --TheSuitcase (scrivimi) 13:58, 23 lug 2011 (CEST)[rispondi]

C'è, invece. --Micione (scrivimi) 06:21, 24 lug 2011 (CEST)[rispondi]

Da wikificare invece che "da vetrina"[modifica]

Una voce in vetrina dovrebbe essere particolarmente completa e accurata; ho invece apportato un bel po' di modifiche alla voce stessa, dall'inserimento di citazioni nelle opportune sezioni, all'indicazione di fonti, all'ordine alfabetico delle opere. Tra l'altro le citazioni sul "Viaggio in Italia" sfuggono da ogni logica: sono in ordine temporale (come nel diario di Goethe) o in ordine alfabetico? È un fritto misto. Sicuramente questa voce va rivista, e se non ci fosse l'indicazione "vetrina" occorrerebbe mettere un bel template "da wikificare". Anche pesantemente. --AnjaQantina (scrivimi) 14:34, 29 gen 2012 (CET)[rispondi]

Senza fonte[modifica]

  • Agli stupidi non capita mai di pensare che il merito e la buona sorte sono strettamente correlati.
  • Amo quelli che desiderano l'impossibile.
  • Anche il facile è difficile quando è bello.
  • Ciascuno vede ciò che si porta nel cuore.
  • L'amore è una cosa ideale, il matrimonio è una cosa reale; una confusione del reale con l'ideale non rimane mai impunita.
  • L'azione è tutto, la gloria niente.
  • L'età non ci rende di nuovo bambini, come si dice. Scopre soltanto che siamo ancora veri bambini.
  • L'opera d'arte può avere un effetto morale, ma richiedere ad un artista uno scopo morale significa fargli rovinare il suo lavoro.
  • L'uomo rimane importante non perché lascia qualcosa di sé, ma perché agisce e gode, e induce gli altri ad agire e godere.
  • L'uomo sbaglia finché si sforza.
  • La mia pace se n'è andata via,
    Il mio cuore è pesante.
  • La musica di Haydn è la lingua ideale della verità.
  • La natura non conosce pause nel suo progresso e sviluppo, e maledice ogni genere d'inattività.
  • La vita appartiene ai viventi, e chi vive deve essere preparato ai cambiamenti.
  • Lasciateci vivere in un cerchio piccolo quanto si vuole, siamo comunque creditori e debitori prima di avere il tempo di guardarci intorno.
  • Le cose che amiamo ci modellano.
  • Noi siamo abituati a che gli uomini disprezzino ciò che non conoscono.
  • Noi siamo capaci di fare molti sacrifici nelle cose grandi, ma raramente siamo capaci di sacrificare le piccole.
  • Non conosco me stesso, e che Dio mi aiuti se dovessi mai riuscirci.
  • Non si è mai soli in pochi.
  • Perché proprio quando mancano le idee, arriva una parola al momento giusto.
  • Poiché il tempo non è una persona che potremo raggiungere sulla strada quando se ne sarà andata, onoriamolo con letizia e allegrezza di spirito quando ci passa accanto.
  • Quale saggia o stupida cosa potrebbe mai ideare l'uomo che non sia già stata concepita da secoli?
  • Qualsiasi cosa t'imponga la necessità, sopportala; qualsiasi cosa essa comandi, falla.
  • Quando in codesto sentire ti senti veramente felice, chiamalo pure come vuoi: chiamalo felicità, cuore, amore. Per questo io non ho nome alcuno. Sentimento è tutto! La parola è soltanto suono e fumo.
  • Quelli che non sperano in un'altra vita sono morti perfino in questa.
  • Se lavoro incessantemente fino alla fine, la natura mi dovrà un'altra forma di esistenza quando quella presente sarà svanita.
  • Se mi domandassero di scegliere come luogo della mia nascita quello più aderente al mio concetto di cittadino e in armonia con le mie necessità poetiche non potrei indicare altra città che Francoforte.
  • Se tratti una persona come se fosse ciò che potrebbe essere, diventerà ciò che potrebbe essere.
  • Senza fretta, ma senza sosta.
  • Si deve Essere qualcosa, per essere capaci di Fare qualcosa.
  • Siamo abituati al fatto che gli uomini disprezzino ciò che non comprendono.
  • Solo i deboli hanno paura di essere influenzati.
  • Solo se si è pronti a considerare possibile l'impossibile si è in grado di scoprire qualcosa di nuovo.
  • Sono forse Dio? Vedo così chiaramente!
  • Tu devi astenerti, devi astenerti: questa è la canzone eterna.
  • Tutto ciò che è transitorio è soltanto un'immagine.
  • Una perfetta contraddizione resta misteriosa ai savi come ai pazzi.

"Qualunque cosa tu possa fare...": citazione apocrifa![modifica]

La citazione "Qualunque cosa tu possa fare, o sognare di fare, incominciala. L'audacia ha in sé genio, potere e magia. Incomincia adesso" è la traduzione di "Whatever you can do, or dream you can, begin it. Boldness has genius, power, and magic in it. Begin it now", che la Wikisource inglese classifica giustificatamente come "misattributed" (vedere qui). La citazione andrebbe quindi segnalata come apocrifa o direttamente eliminata.--Giovangotango (scrivimi) 18:35, 12 set 2014 (CEST)[rispondi]

Grazie mille per la segnalazione.--AssassinsCreed (scrivimi) 21:00, 12 set 2014 (CEST)[rispondi]

Problema di traduzione nella citazione su Segesta[modifica]

Sarebbe bene riportare la traduzione da una fonte alternativa (idealmente, chi potesse, direttamente da una buona edizione del Viaggio in Italia), poiché questa, formulata da Moravia, contiene un errore: si noti la congiunzione conclusiva "pertanto", che non dà senso nel contesto. Moravia ha senz'altro inteso tradurre alla lettera una versione francese del brano in questione (tipo questa), senza rendersi conto che il francese "pourtant" ha valore avversativo, praticamente all'opposto del nostro "pertanto". L'originale tedesco ha "aber doch", che vale più o meno "ma tuttavia".--Giovangotango (scrivimi) 01:35, 25 ott 2014 (CEST)[rispondi]

Maledetti, trafitti dalla passione, l'Amore ci sopravvive e l'Arte ci rende immortali[modifica]

Leggo spesso la seguente frase attributia a Goethe: "Maledetti, trafitti dalla passione, l'Amore ci sopravvive e l'Arte ci rende immortali." È stata persino citata nei titoli di coda della mini serie Rai su Caravaggio. Incuriosita, ho cercato da quale degli scritti di Goethe fosse tratta, ma dopo lunghe ricerche, non sono riuscita a trovarne traccia bibliografica. Sapete se sia effettivamente sua? Se sì, in quale degli scritti si trova? Se è riferibile con certezza a Goethe, andrebbe aggiunta al lungo elenco, perché è indubbiamente molto bella e significativa. --Ricercatrice81 (scrivimi) 12:47, 30 nov 2015 (CET)[rispondi]

Creare una voce per "Viaggio in Italia"[modifica]

Sto leggendo il "Viaggio in Italia" con l'intento di apportare molte aggiunte e se possibile di risolvere le mancanze di fonti. volevo chiedere se siete d'accordo sul fatto di creare una voce a sé su quest'opera e come eventualmente intitolarla Viaggio in Italia (Goethe)? --Codas (scrivimi) 13:04, 22 feb 2018 (CET)[rispondi]

Direi che potrebbe starci, viste le dimensioni della voce. Il titolo dovrebbe essere Viaggio in Italia (saggio) come su Wikipedia. Visto che stai migliorando la voce, la cosa migliore sarebbe quella di utilizzare per tutte le citazioni la medesima edizione, o almeno farlo per quelle citazioni per le quali non è nemmeno indicata l'edizione...--AssassinsCreed (scrivimi) 13:10, 22 feb 2018 (CET)[rispondi]
Però sposto tutte le citazioni ovviamente e proseguo con la mia edizione... --Codas (scrivimi) 13:40, 22 feb 2018 (CET)[rispondi]