Michele Araldi

Michele Araldi (1740 – 1813), medico e matematico italiano.

Citazioni di Michele Araldi

Si dice comunemente, e i filosofi la più parte consentono a ravvisare nel detto l'autorità quasi d'un assioma di patente e incontrastabile verità, che la natura nelle sue operazioni qualunque mai non proceda per salti, e nel passare da uno stato ad un altro tocchi ognora gl'intermedj, osservando puntualmente la legge con acconcio vocabolo denominata di continuità. Per ogni dove incontrano essi nell'universo indizj e prove che a questa legge conformasi la gran madre nella sua perpetua condotta; ed è pure nella medesima legge che alcuni fra essi più animosi degli altri rinvengon l'appoggio di certe loro scale da essi proposte e dichiarate necessarie alla regolare distribuzione degli esseri tutti.^[1]

↑ Da Della legge di continuità dove incidentalmente trattasi de' corpi duri, in Memorie dell'Imperiale Regio Istituto del Regno Lombardo-Veneto, volume 1, Istituto lombardo Accademia di scienze e lettere, Milano, 1819, p. 217.