Pietro Configliachi

Pietro Configliachi (1777 – 1844), fisico e religioso italiano.

Elogio scientifico di Alessandro Volta

La storia e la filosofia c'insegnano che non hanno a dimenticarsi i primi passi che mossero i grandi o per valore o per dottrina in quella nobile carriera in cui salirono a non mentita fama. E per gli uomini di studio i prodotti del loro giovanile ingegno sono come i lineamenti del volto i più pronunciati che contrassegnare li debbono in provetta età; sono fiori di ridente primavera che promettono ubertosi frutti; sono la bella aurora di lucentissimo sole. (p. 14)
Per piccolo seme giganteggiano e pini ed abeti! Poche bollicole di aria che scaturiscono dalle acque, massime se stagnanti e limacciose, o naturalmente ovvero frugandone il fondo, servirono di traccia nel 1776 alla prima importante scoperta del Volta dell'aria infiammabile nativa, come l'appellò, delle paludi: e coll'origine di quel fluido espansibile ne scoprì egli di getto la causa derivante dall'alterazione e dal disfacimento di sostanze organiche, ne stabilì i caratteri, ne rilevò le varietà, e tutte lesse le circostanze più o meno favorevoli a quello sviluppo. (p. 17)
Il nostro dire ricordi solo che senza la pila voltiana privi saremmo del più efficace chimico agente, e l'analisi e la sintesi di tante sostanze sarebbe ancora intrattabile. È qui, o signori, fuori di luogo la gran questione, se l'azione chimica generi l'elettrica corrente, o questa sia la causa di quella; e che, come il Volta sostenne e la scuola pavese, la facoltà elettromotrice si appalesi per semplice contatto senza chimica azione, concesso pure che questa valga ad accrescerla o diminuirla. (pp. 34-35)

Bibliografia

Pietro Configliachi, Elogio scientifico di Alessandro Volta, in Memorie dell'Imperiale Regio Istituto del Regno Lombardo-Veneto, rendiconti, volume IV, Istituto lombardo Accademia di scienze e lettere, Milano, 1833.

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