Pietro Mengoli
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Pietro Mengoli (1626 – 1686), matematico italiano.
Speculationi di musica
[modifica]- Comincia il suono dalla collisione di due parti dell'aria, le quali nel dipartirsi l'vna dall'altra, danno luogo al vacuo d'aria, oue altre due parti d'aria concorrono à collidersi: e perche le prime due parti d'aria inclinano à ritornare al centro della collisione, e pur non possono, perche il posto è preso; si dipartono del centro per linee cincinnate, e ricorrenti quasi al primiero luogo: nel che fare vanno à collidersi con le parti d'aria, che hanno preso il posto. E così la specie del suono si moltiplica, e si stende. (p. XIII)
- Eccitata l'anima ad auuertire vn suono, auuerte ne gli due timpani, due mouimenti; e che la diuturnità del mouimento dell'esterno timpano, è doppia della diuturnità del mouimento dell'interno, per spatij eguali. (p. 44)
- Hò dimostrato, come l'aria non porta i suoni, e come il timpano esterno dell'orecchio non li riceue, se non in proportione numerosa, e di tali numeri, che trà le vicine percosse possano trascorrere vno, ò più tempi intieri del timpano. Aggiungo, che l'anima attende: perche se non attendesse, non vdirebbe, ò pure vdendo, non potrebbe comprendere, ne dilettarsi di quel che ode. (p. 140)
Bibliografia
[modifica]- Pietro Mengoli, Speculationi di musica, erede Benacci, Bologna, 1670.
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