Samuel-Auguste Tissot
Aspetto

Samuel Auguste André David Tissot (1728 – 1797), medico svizzero.
Avviso al popolo sulla sua salute
[modifica]- Il numero diminuito della più parte degli Abitanti degli Stati di Europa è una verità incontrastabile, che convince ognuno, che dappertutto si compiange, e che le numerazioni non lascian luogo a dubitarne. Questa diminuzione di Popolo si conosce principalmente nelle campagne. La medesima ha più cagioni: io mi crederei felice, se potessi contribuire a rimediare ad una delle principali, ch'è il cattivo metodo tenuto nelle campagne per curare gli ammalati; questo è il mio unico oggetto: ma mi si permetterà indicare le altre cagioni, che vi concorrono. (vol. 1, p. XL)
- Le cagioni le più frequenti delle malattìe tra la gente della campagna, sono primamente l'eccesso del travaglio per lungo tempo.
Alcune volte essi cadono tutto ad un tratto nella debolezza, ed in uno stato di languore, da cui si guariscono di rado; più sovente sono essi sorpresi da qualche malattia infiammatoria, come dall'angina, pleurisia, ed infiammagione di petto. (vol. 1, p. 1) - Il paesano, che naturalmente non ama il vino rosso, lo beve nella malattìa per preferenza del bianco, e questo è un gran male, poiché il vino rosso impedisce la lubricità più che il vino bianco, non ajuta tanto le orine, ed accresce la forza de' vasj, e la spessezza del sangue, le quali cose troppo già considerabili sono. (vol. 1, p. 20)
- Le febbri intermittenti, che il popolo chiama terzane, sono quelle, che dopo un'accessione di poche ore diminuiscono sensibilmente, come ancora tutt'i sintomi, i quali cessano assolutamente, di maniera però, che l'accessione ritorna dopo. (vol. 2, p. 24)
- La scabbia è una malattia contagiosa, qualora si tocca la persona, o gli abiti, e non già quando si respira l'aria medesima; così evitando questi mezzi d'infezione, si può esser sicuro di non mischiarsela. (vol. 2, p. 99)
- Un uomo ignorante, furbo, bugiardo, e sfortunato sedurrà sempre il popolo goffo, e credulo, incapace di giudicar di nulla, e di niente stimare, il quale sarà eternamente ingannato da chiunque averà l'astuzia di cercare di sorprendere i suoi sensi, e il quale per la medesima ragione sarà rubato da' Ciarlatani sin tanto che questi si soffriranno [...]. (vol. 2, p. 279)
Bibliografia
[modifica]- Samuel-Auguste Tissot, Avviso al popolo sulla sua salute, vol. 1, Gaetano Castellano, Napoli, 1771.
- Samuel-Auguste Tissot, Avviso al popolo sulla sua salute, vol. 2, Gaetano Castellano, Napoli, 1771.
Altri progetti
[modifica]Wikipedia contiene una voce riguardante Samuel-Auguste Tissot
Wikisource contiene una pagina dedicata a Samuel-Auguste Tissot
Commons contiene immagini o altri file su Samuel-Auguste Tissot