Ultime parole da True Detective: differenze tra le versioni

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::{{spiegazione|Per arrivare a Reggie Ledoux, il sospetto principale del caso su cui sta indagando col collega Marty Hart, il detective Rust Cohle fa un accordo con Ginger, biker capo della gang "Iron Cruseiders" suo conoscente a cui Ledoux vende la droga che produce: Ginger fornirà la posizione di Reggie solo se Rust lo aiuterà a rubare un carico di droga in casa di un criminale afroamericano, Lamar. Entrati in casa grazie a Tiger Thomas, un amico dello spacciatore che hanno rapito, Rust, Ginger e altri due biker prendono in ostaggio Lamar, la sua compagna e un amico e rubano la droga, ma alcuni vicini del criminale, allertati dalle urla degli ostaggi, iniziano a tirare oggetti contro le vetrate, mettendo sotto pressione il gruppo: Lamar allora provoca uno dei biker, ma nonostante le raccomandazioni di Rust questi gli tira un pugno e lo uccide con un colpo di pistola.}}
::{{spiegazione|Per arrivare a Reggie Ledoux, il sospetto principale del caso su cui sta indagando col collega Marty Hart, il detective Rust Cohle fa un accordo con Ginger, biker capo della gang "Iron Cruseiders" suo conoscente a cui Ledoux vende la droga che produce: Ginger fornirà la posizione di Reggie solo se Rust lo aiuterà a rubare un carico di droga in casa di un criminale afroamericano, Lamar. Entrati in casa grazie a Tiger Thomas, un amico dello spacciatore che hanno rapito, Rust, Ginger e altri due biker prendono in ostaggio Lamar, la sua compagna e un amico e rubano la droga, ma alcuni vicini del criminale, allertati dalle urla degli ostaggi, iniziano a tirare oggetti contro le vetrate, mettendo sotto pressione il gruppo: Lamar allora provoca uno dei biker, ma nonostante le raccomandazioni di Rust questi gli tira un pugno e lo uccide con un colpo di pistola.}}


*'''Iron Cruseder''': Infame del cazzo! <br/>'''Tiger Thomas''': Cristo...
*'''Iron Cruseder''': Infame del cazzo! <br/>'''Tiger Thomas''': Cristo...
::{{spiegazione|Dopo la morte di Lamar la situazione si fa calda e Ginger e i suoi due colleghi si preparano a combattere armati di mitra i criminali afroamericani all'esterno: Rust allora prende in mano la situazione e, picchiato Ginger, lo spinge fuori di casa. Uno dei due biker, capendo che non era un criminale fedele a loro come aveva detto, prova ad ucciderlo con un colpo di pistola, ma Rust riesce a deviarlo, facendogli colpire Tiger Thomas, ammanettato nella stanza, per poi ucciderlo colpendolo col calcio della pistola alla gola.}}
::{{spiegazione|Dopo la morte di Lamar la situazione si fa calda e Ginger e i suoi due colleghi si preparano a combattere armati di mitra i criminali afroamericani all'esterno: Rust allora prende in mano la situazione e, picchiato Ginger, lo spinge fuori di casa. Uno dei due biker, capendo che non era un criminale fedele a loro come aveva detto, prova ad ucciderlo con un colpo di pistola, ma Rust riesce a deviarlo, facendogli colpire Tiger Thomas, ammanettato nella stanza, per poi ucciderlo colpendolo col calcio della pistola alla gola.}}



Versione delle 18:49, 18 ago 2019

Raccolta delle ultime parole pronunciate dai personaggi della serie televisiva True Detective in punto di morte.

Citazioni

Citazioni in ordine temporale.

Prima Stagione

  • Sentito, pezzo di merda? Te l'ho detto, testa di cazzo: morirai! (Lamar)
Per arrivare a Reggie Ledoux, il sospetto principale del caso su cui sta indagando col collega Marty Hart, il detective Rust Cohle fa un accordo con Ginger, biker capo della gang "Iron Cruseiders" suo conoscente a cui Ledoux vende la droga che produce: Ginger fornirà la posizione di Reggie solo se Rust lo aiuterà a rubare un carico di droga in casa di un criminale afroamericano, Lamar. Entrati in casa grazie a Tiger Thomas, un amico dello spacciatore che hanno rapito, Rust, Ginger e altri due biker prendono in ostaggio Lamar, la sua compagna e un amico e rubano la droga, ma alcuni vicini del criminale, allertati dalle urla degli ostaggi, iniziano a tirare oggetti contro le vetrate, mettendo sotto pressione il gruppo: Lamar allora provoca uno dei biker, ma nonostante le raccomandazioni di Rust questi gli tira un pugno e lo uccide con un colpo di pistola.
  • Iron Cruseder: Infame del cazzo!
    Tiger Thomas: Cristo...
Dopo la morte di Lamar la situazione si fa calda e Ginger e i suoi due colleghi si preparano a combattere armati di mitra i criminali afroamericani all'esterno: Rust allora prende in mano la situazione e, picchiato Ginger, lo spinge fuori di casa. Uno dei due biker, capendo che non era un criminale fedele a loro come aveva detto, prova ad ucciderlo con un colpo di pistola, ma Rust riesce a deviarlo, facendogli colpire Tiger Thomas, ammanettato nella stanza, per poi ucciderlo colpendolo col calcio della pistola alla gola.
  • Ehi, fermi, sporchi negri! Cazzo! (Secondo Iron Cruseder)
Dopo la morte di Tiger e del biker, Rust prende in mano la situazione e si getta fuori dalla casa di Lamar e riacciuffa Ginger, che stava provando a strisciare via: tenendo in ostaggio il biker, Rust riesce a fuggire dal cortile, mentre l'altro biker rimasto in casa viene trascinato fuori e picchiato con delle mazze dai vicini di Lamar, che lo finiscono con un colpo alla testa.
  • Il sole...è alto nel cielo...Stelle...Girano intorno... (Reggie Ledoux)
Grazie ad una soffiata, Marty e Rust si recano nel luogo in cui i cugini Ledoux,Reggie e Dewall, presunti assassini di Dora Lange, producono la droga. Mentre Marty perquisisce la baracca, Rust ammanetta Reggie e tiene sotto tiro Dewall. Reggie inizia allora a delirare, sotto l'effetto delle droghe e della pazzia: Rust prova ad interrogarlo, ma in quel momento un furioso Marty, avendo trovato due bambini imprigionati e seviziati, giustizia Reggie con un colpo di pistola alla testa.
  • Cazzo! (Dewall Ledoux)
Mentre esce dalla propria baracca con del cibo, lo spacciatore Dewall Ledoux si ritrova davanti Rust che ha ammanettato suo cugino Reggie. Rust tiene sotto tiro lo spacciatore, ma in quel momento Marty uccide Reggie: preso dal panico, Dewall approfitta della distrazione dei due poliziotti per provare a fuggire, ma si dimentica delle trappole esplosive che aveva piazzato, e salta in aria con una di esse.
  • Adesso togliti la tua maschera! (Errol Childress)
Rust si infiltra nei meandri del vecchio fortino chiamato Carcossa, alla caccia di Errol Childress, il serial killer a cui lui e Marty avevano dato per anni la caccia. Arrivato in una cisterna, Rust ha una delle sue allucinazioni: approfittando del momento, Childress attacca il poliziotto, pugnalandolo allo stomaco. In quel momento però arriva anche Marty, che spara diversi colpi al pazzo. Sfortunatamente, il serial killer è ancora vivo, e colpisce Marty al petto: mentre Childress sta per finirlo, Marty viene salvato da Rust, che uccide Childress con un colpo di pistola alla testa.

Seconda Stagione

  • Che cazzo... (Teague "Dix" Dixon)
Grazie alle loro indagini, i poliziotti di Vinci organizzano un raid contro il rifugio del gangster Ledo Amarilla, sospettato per l'omicidio dell'assessore comunale Ben Caspere. Tuttavia, nei pressi del covo di Amarilla gli agenti vengono attaccati dai messicani. Durante la violenta sparatoria, il giovane agente Woodrugh e il corrotto agente "Dix" Dixon provano a cercare una posizione migliore, ma il secondo viene inaspettatamente centrato da un colpo alla testa.
  • La Madre de la Muerte me encuentra!(Ledo Amarilla)
Durante la sparatoria, Ledo Amarilla prova a sfuggire ai poliziotti, massacrando chiunque finisca sulla sua strada. Ad un certo punto, i messicani rimangono bloccati da un autobus di attivisti, e vengono quasi tutti uccisi dagli agenti Velcoro, Bezzerides e Woodrugh. Per cercare una via di fuga, Amarilla tiene in ostaggio uno degli attivisti, mentre è sotto il tiro di Woodrugh e Velcoro. In preda al panico e conscio di non avere più possibilità di fuga, Amarilla uccide l'ostaggio e prova a sparare ai due poliziotti, ma viene immediatamente crivellato di colpi.
  • Brutta puttana... (Guardia del festino)
Mentre si trova infiltrata nel festino dei potenti di Vinci, Ani Bezzerides trova Vera, la donna che era stata incaricata di cercare. Pur sotto gli effetti della droga, le due donne tentano la fuga, ma vengono intercettate da una delle guardie del festino: presa dal panico, Ani colpisce ripetutamente l'uomo con un coltello rubato in precedenza, facendolo morire dissanguato.
  • Frank, loro non sanno che mi hai scoperto, perciò posso lavorare dall'interno per te. Triplo gioco! (Blake Churchman)
Capendo che il suo scagnozzo Blake Churchman lo sta tradendo, il gangster Frank Semyon lo mette con le spalle al muro, costringendolo a confessare: Blake rivela di aver sempre lavorato per il rivale di Frank Osip, di aver fatto in modo che Osip entrasse in possesso dei club di Frank e di aver ucciso in maniera simile a com'era morto Caspere Stan, braccio destro di Frank, perché aveva scoperto i suoi loschi traffici. Terrorizzato, Blake chiede pietà a Frank, proponendogli di fargli da spia sugli affari di Osip, ma Frank gli spara un colpo allo stomaco, si versa un drink e, ricordando come lo avesse reclutato a suo tempo nonostante il parere contrario dei suoi soci, lo guarda morire sul proprio pavimento.
  • Osip vuole sapere dov'è la fuga di gas. (Scagnozzo di Osip)
Deciso a vendicarsi, Frank accetta apparentemente l'incarico offertogli da Osip diventando il gestore dei suoi ex locali, ora nelle mani del rivale. Durante un giro di controllo tuttavia Frank avverte una fuga di gas e fa evacuare l'edificio. Più tardi, uno scagnozzo di Osip chiede a Frank dove sia la fuga di Gas. Per tutta risposta, Frank uccide il gangster con un colpo di pistola alla testa, per poi finire di dare fuoco al club, attuando la sua vendetta.
  • Vaffanculo... (Paul Woodrugh)
Per colpa di un ricattatore che lo minaccia con le foto in cui fa sesso con l'amico Miguel, Paul Woodrugh è costretto a separarsi dagli amici per andare ad un appuntamento col ricattatore. Questi si rivela essere il capo della polizia Holloway, che lo costringe a tradire i suoi compagni: se non lo farà, verrà ucciso dalla squadra di Black Mountain che protegge Holloway, capeggiata dallo stesso Miguel. Deciso a non tradire gli amici, Paul stordisce Holloway e uccide tutti i soldati. Sfortunatamente, proprio mentre sta per scappare viene colpito alle spalle dal corrotto tenente Burris, che poi lo finisce con un colpo di pistola alla testa.
  • Non dimenticare, Frank, io ti ho salvato. Sei come un figlio per me. (Osip Agranov)
Dopo aver fatto fuggire le loro amate Jordan e Ani, Frank e Ray organizzano un assalto al covo di Osip, decisi a prendersi quantomeno una piccola rivincita su di lui. Dopo aver lanciato alcuni lacrimogeni dalle finestre, i due irrompono con delle maschere antigas e massacrano gli scagnozzi di Osip. Mentre Ray uccide l'uomo d'affari McCandless, ex socio di Frank passato dalla parte dei potenti di Vinci, Semyon si ritrova faccia a faccia col rivale: nonostante provi a chiedere clemenza, Osip viene ucciso con un colpo alla testa da Frank, esattamente come gli aveva pronosticato in precedenza.
  • In un posto migliore... (Ray Velcoro)
Dopo l'assalto a Osip, Ray Velcoro si accorge di avere un tracciatore sulla macchina. Capendo di non poter tornare dall'amata Bezzerides, Ray le da l'addio al telefono. Inseguito dai poliziotti corrotti di Burris grazie al tracciatore, Ray tenta un'ultima resistenza nel bosco. Egli riesce ad uccidere molti uomini, ma si ritrova presto circondato: capendo di non poter fare più niente e accettando il proprio destino, Ray esce allo scoperto, venendo crivellato di colpi. Mentre spira, Ray noterà come l'ultima nota vocale inviata al figlio Chad non sia riuscita ad arrivare al mittente.
  • Niente riposo, amore mio. Non devo fermarmi. (Frank Semyon)
Dopo essersi separato da Ray, Frank viene catturato da dei sicari del cartello e portato nel deserto. Qui l'uomo con cui aveva trattato gli ordina di ridargli i loro soldi, andati persi quando Frank ha bruciato i club. Per pagarli, Frank gli dà i soldi presi ad Osip, ma quando uno dei messicani gli ordina di dargli il completo, in cui sono nascosti gli ultimi soldi di Frank in diamanti, il gangster li attacca, volendo mantenere quegli ultimi soldi ma sopratutto la sua dignità e la sua eleganza, suo marchio di fabbrica, ma viene pugnalato e abbandonato nel deserto. Qui l'uomo, nonostante le ferite e alcune allucinazioni, inizia a marciare per tornare in città. Ad un certo punto ha una visione della moglie Jordan, che gli chiede di fermarsi, facendogli notare di essere già caduto e di stare solo delirando: in quel momento, il gangster spira.

Terza Stagione

  • Woodard! Sappiamo che sei stato tu! Vieni fuori, Woodard! (Capo dei teppisti)
Negli anni ottanta, il nativo americano Brett Woodard sta tornando verso casa quando viene raggiunto da un gruppo di cittadini locali: gli uomini infatti, convinti che si trattasse dell'assassino del piccolo Will Purcell, lo avevano già minacciato in precedenza e vogliono ridargli una lezione. Inseguitolo fino alla sua casa, gli uomini si preparano ad irrompere dentro e, nonostante l'arrivo dei detective Wayne Hays e Roland West, il loro capo sfonda la porta di Woodward: il nativo però ha minato la porta con una delle sue vecchie mine del periodo del vietnam, e il capo dei teppisti salta in aria all'istante.
  • E io la uccido! Conto fino a tre a mente. Quando arrivo al tre, le apro il fuoco addosso. Sto contando, Sergente. (Brett Woodard)
Dopo l'esplosione della porta di casa di Brett Woodard, il reduce apre il fuoco su chiunque si trovi nel suo cortile, scatenando una brutale sparatoria in cui perdono la vita tutti i suoi aggressori e gli agenti Dillard e Clark: quando però sta per uccidere Roland, rimasto ferito alla gamba, Woodard viene raggiunto alle spalle da Wayne. il poliziotto gli intima di gettare il fucile, ma il nativo gli rivela di considerare inutile la propria vita e che, pur rispettandolo in quanto reduce dal vietnam come lui, conterà fino a tre e poi gli sparerà contro: dopo due secondi, Woodard si volta verso Wayne, che istintivamente apre il fuoco uccidendolo con un colpo alla testa.
  • Che diavolo... Julie? (Tom Purcell)
Negli anni novanta, dopo essere stato interrogato di nuovo da Wayne e Roland, Tom Purcell viene a sapere che il cugino della sua ex moglie Lucy, Dan O'Brien, ha informazioni su chi rapì i suoi figli. Dopo averlo pestato in un motel, viene a sapere che è implicato Edward Hoyt, magnate datore di Lucy, e che quest'ultima potrebbe non essersi suicidata. Intrufolatosi nella villa di Hoyt, Purcell entra nelle cantine e trova una misteriosa stanza rosa: dopo aver notato qualcosa che gli fa sussurrare il nome della figlia, Tom viene improvvisamente aggredito alle spalle da Harris James, uomo di fiducia di Hoyt che negli anni ottanta nascose prove a casa di Woodard. Successivamente, James porterà il povero Tom alla Tana del Diavolo, luogo in cui erano scomparsi i figli, e lo ucciderà con un colpo alla testa simulandone il suicidio.
  • Cazzo, toglietemele! Non mi sento più le mani! Vi prego, non riesco a respirare! Oddio... Oddio... (Harris James)
Negli anni novanta Wayne e Roland, nonostante la reticenza di quest'ultimo, rapiscono Harris James e lo portano in un fienile abbandonato. Qui dopo averlo legato lo costringono a confessare il suo coinvolgimento negli omicidi di Lucy, Dan e Tom, nell'insabbiamento di prove e nella sparizione dei piccoli Purcell. James non vuole parlare, ma dopo essere stato brutalmente picchiato cambia idea: prima di confessare alcunché chiede, sofferente, che gli vengano tolte le manette. Temendo di avergli fatto troppo male, Wayne gli toglie le manette, ma il subdolo James ne approfitta per saltargli addosso e provare a rubargli l'arma: Roland allora gli spara a bruciapelo, permettendo a Wayne di riprendere la pistola e finirlo con un colpo al petto.
  • July, aspetta! (Will Purcell)
Nel 2015 gli anziani Wayne e Roland rintracciano il vecchio Junius Watts, ex uomo di fiducia di Edward Hoyt, che gli rivela la verità sulla sparizione dei Purcell: la figlia di Hoyt, Isabel, dopo la morte della famiglia in un incidente si era convinta che la piccola Julie Purcell fosse sua figlia Mary, e perciò Junius pagò la madre, Lucy, affinché lui, Isabel, Julie e Will (che doveva controllare la sorella) si trovassero tutti i pomeriggi a giocare insieme. Le cose andavano bene, ma un giorno Isabel perse il controllo e provò a portare via Julie: Will si oppose, ma a seguito di una piccola colluttazione cadde su delle rocce, rompendosi il collo.