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[[File:William the Conqueror by an unknown artist circa 1620.jpg|thumb|Ritratto del re Gugliemo il Conquistatore]] |
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Citazioni sui '''re'''. |
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*Non sarà mai detto ch'io mi sia dannato per l'amore d'alcun figlio di re cristiano. ([[William Shakespeare]]) |
*Non sarà mai detto ch'io mi sia dannato per l'amore d'alcun figlio di re cristiano. ([[William Shakespeare]]) |
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*– 'O ssaje come se dice, Malammo'? Ca 'o viceré prima o poi diventa 'o peggio nemico dô rre.<br>– Se dice pure ca ô funerale dô rre l'unico ca nun chiagne è 'o figlio. (''[[Gomorra - La serie (terza stagione)|Gomorra - La serie]]'') |
*– 'O ssaje come se dice, Malammo'? Ca 'o viceré prima o poi diventa 'o peggio nemico dô rre.<br>– Se dice pure ca ô funerale dô rre l'unico ca nun chiagne è 'o figlio. (''[[Gomorra - La serie (terza stagione)|Gomorra - La serie]]'') |
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*Perché la parola "re" fa diventare idioti persino le persone ragionevoli? (''[[Vikings]]'') |
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*Prima d'esser un uomo, io sono un re. Un re il cui destino è dominato da una missione da compiere. E il resto non conta. ([[Mohammad Reza Pahlavi]]) |
*Prima d'esser un uomo, io sono un re. Un re il cui destino è dominato da una missione da compiere. E il resto non conta. ([[Mohammad Reza Pahlavi]]) |
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*Quando uccidi un re, non lo fai in silenzio. Lo uccidi dove tutta la corte può vederlo morire. (''[[Gangs of New York]]'') |
*Quando uccidi un re, non lo fai in silenzio. Lo uccidi dove tutta la corte può vederlo morire. (''[[Gangs of New York]]'') |
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*Tom Canty contemplò intorno a sé il mare di facce entusiaste, e il cuore gli si gonfiò di esultanza e sentì che la sola cosa per cui valesse la pena di vivere a questo mondo consisteva nell'essere un re e l'idolo di una nazione. ([[Mark Twain]]) |
*Tom Canty contemplò intorno a sé il mare di facce entusiaste, e il cuore gli si gonfiò di esultanza e sentì che la sola cosa per cui valesse la pena di vivere a questo mondo consisteva nell'essere un re e l'idolo di una nazione. ([[Mark Twain]]) |
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*Tutti volevano che un re fosse scelto perché non avevano ancora gustato la dolcezza della libertà. ([[Tito Livio]]) |
*Tutti volevano che un re fosse scelto perché non avevano ancora gustato la dolcezza della libertà. ([[Tito Livio]]) |
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*Un re ha molti nemici ma pochi amici. Per questo deve fare il possibile per consolidare il suo potere, prima che venga minacciato. (''[[Vikings]]'') |
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*Un re non deve mai rimpiangere la forza. Le cattive necessità sono necessità, e un re non deve arrestarsi di fronte a nessuna necessità. Neppure quando essa gli dà un dispiacere. Noi non abbiamo mai avuto paura d'esser duri: lo sa il re cosa ci vuole per il popolo, non lo sa mica il popolo. ([[Haile Selassie]]) |
*Un re non deve mai rimpiangere la forza. Le cattive necessità sono necessità, e un re non deve arrestarsi di fronte a nessuna necessità. Neppure quando essa gli dà un dispiacere. Noi non abbiamo mai avuto paura d'esser duri: lo sa il re cosa ci vuole per il popolo, non lo sa mica il popolo. ([[Haile Selassie]]) |
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*Un re non piange mai per sé stesso. Non ne ha il diritto. Un re è anzitutto dovere, e il senso di dovere è sempre stato così forte in me. ([[Mohammad Reza Pahlavi]]) |
*Un re non piange mai per sé stesso. Non ne ha il diritto. Un re è anzitutto dovere, e il senso di dovere è sempre stato così forte in me. ([[Mohammad Reza Pahlavi]]) |
Versione delle 12:17, 24 dic 2019
Citazioni sui re.
Citazioni
- Basta coi re. Occupano troppo spazio. (Francis Urquhart, Michael Dobbs)
- [Per conservare la propria carica di re] bisogna concedere agli amici di parlare con franchezza, quando è il caso, e non permettere che i proprio sudditi vengano offesi, per quanto è possibile. (Teopompo)
- Che in un secolo di rivoluzioni sociali esistano ancora re e regine, a me pare semplicemente grottesco. (Nguyễn Cao Kỳ)
- Che un re ami più se stesso che il suo popolo è molto triste. Che un popolo ami più il suo re che se stesso è molto pericoloso. (Quino)
- È preferibile che il titolo di re sia in possesso di chi dispone del corrispondente potere e non di colui che ne è rimasto privo. (Franco Cuomo)
- I re sono uomini come tutti gli altri: rari sono, anche tra loro, quelli che hanno una natura da capi e da autocrati. Insieme alla corona, i sovrani ereditano anche un'etichetta, tradizioni e limiti, con la conseguenza che non sono numerosi tra loro quelli che mostrano tendenze a governare in maniera davvero regale, da monarca assoluto. (Milovan Gilas)
- Il mondo a te appare semplice, amico mio, ma per chi è re poche scelte sono semplici. (Troy)
- Il re non chiede, comanda. (Il Trono di Spade)
- Il re regna e non governa. (Adolphe Thiers)
- Io vorrei che l'ultimo dei re fosse strangolato con gli intestini dell'ultimo dei preti. (Jean Meslier)
- L'uomo sensibile ha anche bisogno d'aver provati i mali, o di averli conosciuti, per sentirli. Il cuore de' re ha ordinariamente la disgrazia di esser privo dell'uno, e dell'altro soccorso. Riparate dunque a questa disgrazia della vostra istessa grandezza. (Gaetano Filangieri)
- Non c'è lue senza re. (Marcello Marchesi)
- Non sapeva che per i re il mondo è alquanto semplificato. Tutti gli uomini sono sudditi. (Antoine de Saint-Exupéry)
- Non sarà mai detto ch'io mi sia dannato per l'amore d'alcun figlio di re cristiano. (William Shakespeare)
- – 'O ssaje come se dice, Malammo'? Ca 'o viceré prima o poi diventa 'o peggio nemico dô rre.
– Se dice pure ca ô funerale dô rre l'unico ca nun chiagne è 'o figlio. (Gomorra - La serie) - Perché la parola "re" fa diventare idioti persino le persone ragionevoli? (Vikings)
- Prima d'esser un uomo, io sono un re. Un re il cui destino è dominato da una missione da compiere. E il resto non conta. (Mohammad Reza Pahlavi)
- Quando uccidi un re, non lo fai in silenzio. Lo uccidi dove tutta la corte può vederlo morire. (Gangs of New York)
- Re vincitor non serba odio a nemico | Di cui non teme. (Vittorio Alfieri)
- Regnar non può l'uom vïolento e reo, | ch'esser pastor non può lupo rapace. || Tal re che ingiusto prendasi costume, | scrolla del regno suo le fondamenta. (Saˁdi)
- Sorrisi di re tagliano più di fili di spade ben affilate. (Antonio Pérez)
- Tom Canty contemplò intorno a sé il mare di facce entusiaste, e il cuore gli si gonfiò di esultanza e sentì che la sola cosa per cui valesse la pena di vivere a questo mondo consisteva nell'essere un re e l'idolo di una nazione. (Mark Twain)
- Tutti volevano che un re fosse scelto perché non avevano ancora gustato la dolcezza della libertà. (Tito Livio)
- Un re ha molti nemici ma pochi amici. Per questo deve fare il possibile per consolidare il suo potere, prima che venga minacciato. (Vikings)
- Un re non deve mai rimpiangere la forza. Le cattive necessità sono necessità, e un re non deve arrestarsi di fronte a nessuna necessità. Neppure quando essa gli dà un dispiacere. Noi non abbiamo mai avuto paura d'esser duri: lo sa il re cosa ci vuole per il popolo, non lo sa mica il popolo. (Haile Selassie)
- Un re non piange mai per sé stesso. Non ne ha il diritto. Un re è anzitutto dovere, e il senso di dovere è sempre stato così forte in me. (Mohammad Reza Pahlavi)
La leggenda di Beowulf
- Il re non deve mai impegnarsi in uno scontro diretto.
- Quando ero giovane, io pensavo che essere re volesse dire andare in battaglia ogni mattina, contare l'oro e il bottino nel pomeriggio e giacere con bellissime donne ogni notte. Ma ora, niente è piacevole come avrebbe dovuto essere.
- Serve molto fascino per diventare re.
Proverbi
Italiani
- Al re non è necessaria la barba, ma l'ingegno.
- Al tuo signore e re, guardar convien la fè.
- Avarizia dei re, peste dei regni.
- Ben possono dieci poveri dormir sotto un tetto, ma non due re in un regno.
- Dov'è un re debole, governa la nobiltà.
- Dove siede il re, ivi è la cima.
- È meglio ricorrere al re che ai suoi ministri.
- Guai al paese che ha per re un fanciullo.
- I popoli si ammazzano, e i re si abbracciano.
- Il re è l'occhio del cieco e il braccio del debole.
- Il re è la legge vivente.
- L'amico del re è quello che gli dice il vero.
- La grazia del re è per l'uomo, quel che per la terra è la luce del sole.
- La parola del re è giuramento.
- La volontà del re è comando.
- Meglio un buon re che una buona legge.
- Non può essere buon re degli altri chi non lo è di sé stesso.
- Nuovo re, nuova legge.
- Quando i re si accapigliano, i popoli ci lasciano il pelo.
- Quando il re è ammalato, il popolo non è in salute.
- Quando il re starnuta, tutta la corte dice: Salve.
- Quando vai nella dimora del re, entra cieco ed esci muto.
- Re tiranno non regna a lungo.
- Se il re sputa sopra un abete, chiamasi subito abete reale.
- Un buon re è una benedizione per il paese ed una fortuna per il suo popolo.
- Un re che disprezza le leggi, è disprezzato.
- Un re non letterato è un asino incoronato.
- Un re sconsigliato rovina popolo e paese.
Bibliografia
- Annarosa Selene, Dizionario dei proverbi, Pan libri, 2004. ISBN 8872171903