Georges Rodenbach: differenze tra le versioni

Da Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà.
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
+1.
 
allineo.
Riga 2: Riga 2:


==Citazioni su ''Musée des béguines''==
==Citazioni su ''Musée des béguines''==
*È un libro prezioso e monotono, che si dovrebbe leggere sotto la luce pacifica, filtrata e fatta tenue da bianche tende, all'angolo di una finestra che dà su una strada deserta. Scivola lentamente, dolcemente, sull'anima come quei lunghi battelli piatti delle [[Fiandre]] sull'acqua immobile di un canale. Per scriverlo, Georges Rodenbach, come del resto per ''[[Bruges]] la morta'', è disceso dentro di sé in quelle regioni oscure e ricche in cui si sono depositate le impressioni dell'[[infanzia]]. Niente uguaglia la forza e la fecondità di quelle impressioni; in esse, tutta la nostra sensibilità è in germe, la nostra sensibilità vera, non adulterata dall'infiltrazione letteraria, né modificata dagli influssi esterni. ([[Albert Samain]])
*È un libro prezioso e monotono, che si dovrebbe leggere sotto la luce pacifica, filtrata da bianche tende, all'angolo di una finestra che dà su una strada deserta. Scivola lentamente, dolcemente, sull'anima come quei lunghi battelli piatti delle [[Fiandre]] sull'acqua immobile di un canale. Per scriverlo, Georges Rodenbach, come del resto per ''[[Bruges]] la morta'', è disceso dentro di sé in quelle regioni oscure e ricche in cui si sono depositate le impressioni dell'[[infanzia]]. Niente uguaglia la forza e la fecondità di quelle impressioni; in esse, tutta la nostra sensibilità è in germe, la nostra sensibilità vera, non adulterata dall'infiltrazione letteraria, né modificata dagli influssi esterni. ([[Albert Samain]])


==Altri progetti==
==Altri progetti==

Versione delle 02:02, 29 dic 2019

Georges Raymond Constantin Rodenbach (1855 – 1898), poeta, giornalista e scrittore belga.

Citazioni su Musée des béguines

  • È un libro prezioso e monotono, che si dovrebbe leggere sotto la luce pacifica, filtrata da bianche tende, all'angolo di una finestra che dà su una strada deserta. Scivola lentamente, dolcemente, sull'anima come quei lunghi battelli piatti delle Fiandre sull'acqua immobile di un canale. Per scriverlo, Georges Rodenbach, come del resto per Bruges la morta, è disceso dentro di sé in quelle regioni oscure e ricche in cui si sono depositate le impressioni dell'infanzia. Niente uguaglia la forza e la fecondità di quelle impressioni; in esse, tutta la nostra sensibilità è in germe, la nostra sensibilità vera, non adulterata dall'infiltrazione letteraria, né modificata dagli influssi esterni. (Albert Samain)

Altri progetti