Impero romano: differenze tra le versioni

Da Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà.
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Ernest Barker
Ernest Barker
Riga 12: Riga 12:


*L'Impero Romano è crollato, la sua corazza amministrativa non ha resistito all'enorme spinta delle invasioni, la sua facoltà di rinnovarsi si è consumata, le sue province si sono isolate in altrettanti regni, il mondo si è aperto di più verso terre allora sconosciute, che ne hanno rotto gli equilibri, ma l'idea stessa di Roma è sopravvissuta come un mito vivificante, quello di una patria umana che la storia ha dimostrato non essere solo un sogno impossibile. ([[Pierre Grimal]])
*L'Impero Romano è crollato, la sua corazza amministrativa non ha resistito all'enorme spinta delle invasioni, la sua facoltà di rinnovarsi si è consumata, le sue province si sono isolate in altrettanti regni, il mondo si è aperto di più verso terre allora sconosciute, che ne hanno rotto gli equilibri, ma l'idea stessa di Roma è sopravvissuta come un mito vivificante, quello di una patria umana che la storia ha dimostrato non essere solo un sogno impossibile. ([[Pierre Grimal]])

*L'impero romano sorse nel Mediterraneo orientale; e ancora nel Mediterraneo orientale, e precisamente nella città di Costantinopoli, ebbe fine. Se non possiamo proprio dire che fu di origine orientale, possiamo però affermare con sicurezza che fu di origine ellenistica, intendendo per ellenismo una fusione di elementi greci ed orientali. ([[Ernest Barker]])


*Nel secondo secolo dell'Era cristiana, l'Impero di Roma comprendeva la parte più bella della Terra, e la porzione più civile del genere umano. Il valore, la disciplina, e l'antica rinomanza difendevano le frontiere di quella vasta monarchia. La gentile, ma potente influenza delle leggi e dei costumi aveva a poco a poco assodata l'unione delle province, i cui pacifici abitatori godevano ed abusavano dei vantaggi che nascono dalle ricchezze e dal lusso. ([[Edward Gibbon]])
*Nel secondo secolo dell'Era cristiana, l'Impero di Roma comprendeva la parte più bella della Terra, e la porzione più civile del genere umano. Il valore, la disciplina, e l'antica rinomanza difendevano le frontiere di quella vasta monarchia. La gentile, ma potente influenza delle leggi e dei costumi aveva a poco a poco assodata l'unione delle province, i cui pacifici abitatori godevano ed abusavano dei vantaggi che nascono dalle ricchezze e dal lusso. ([[Edward Gibbon]])

Versione delle 17:18, 16 gen 2020

Augusto, primo imperatore di Roma

Citazioni sull'Impero romano.

  • Corruzione, intrighi, schiavitù. Un impero di gente imbelle e un imperatore che si dipinge. (Attila)
  • L'impero britannico viene spesso paragonato all'impero romano - di solito dagli inglesi, con loro grande soddisfazione. Tutti gli imperi sono più o meno simili. S'ingrassano sullo sfruttamento dei molti. Ma c'è un altra forte somiglianza tra i romani e il popolo inglese - sono entrambi singolarmente privi di immaginazione! Arroganti e compiaciuti, e convinti che il mondo sia stato fatto appositamente a loro vantaggio, trascorrono la vita senza essere turbati da dubbi e da difficoltà. (Jawaharlal Nehru)
  • L'Impero di Roma sarebbe stato solo una conquista effimera se si fosse limitato a imporre al mondo, con la forza, un'organizzazione politica e anche giuridica. La sua vera grandezza risiedeva forse maggiormente in quella che fu, e resta tuttora, la sua influenza spirituale. Fu Roma che aprì in Occidente, regioni sconfinate a tutte le forme della cultura e del pensiero e che, in Oriente, permise ai tesori della spiritualità e dell'arte ellenici di sopravvivere, conservando la propria virtù fecondatrice. (Pierre Grimal)
  • L'Impero romano, che successe all'Impero ellenistico, nacque nel primo secolo avanti Cristo. Sorse quando Roma venne a contatto con le idee e i sistemi dell'oriente ellenistico e li assorbì e quando ebbe in eredità e la deificazione del sovrano, che comincia già con Giulio Cesare, e la teoria stoica della Cosmopolis, che trovò il suo più nobile difensore nell'imperatore Marco Aurelio. (Ernest Barker)
  • L'Impero Romano è crollato, la sua corazza amministrativa non ha resistito all'enorme spinta delle invasioni, la sua facoltà di rinnovarsi si è consumata, le sue province si sono isolate in altrettanti regni, il mondo si è aperto di più verso terre allora sconosciute, che ne hanno rotto gli equilibri, ma l'idea stessa di Roma è sopravvissuta come un mito vivificante, quello di una patria umana che la storia ha dimostrato non essere solo un sogno impossibile. (Pierre Grimal)
  • L'impero romano sorse nel Mediterraneo orientale; e ancora nel Mediterraneo orientale, e precisamente nella città di Costantinopoli, ebbe fine. Se non possiamo proprio dire che fu di origine orientale, possiamo però affermare con sicurezza che fu di origine ellenistica, intendendo per ellenismo una fusione di elementi greci ed orientali. (Ernest Barker)
  • Nel secondo secolo dell'Era cristiana, l'Impero di Roma comprendeva la parte più bella della Terra, e la porzione più civile del genere umano. Il valore, la disciplina, e l'antica rinomanza difendevano le frontiere di quella vasta monarchia. La gentile, ma potente influenza delle leggi e dei costumi aveva a poco a poco assodata l'unione delle province, i cui pacifici abitatori godevano ed abusavano dei vantaggi che nascono dalle ricchezze e dal lusso. (Edward Gibbon)

Voci correlate

Altri progetti