Stupore: differenze tra le versioni
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*Chi [...] non è più in grado di meravigliarsi, e non prova più stupore, è come morto, una candela spenta da un soffio. ([[Albert Einstein]]) |
*Chi [...] non è più in grado di meravigliarsi, e non prova più stupore, è come morto, una candela spenta da un soffio. ([[Albert Einstein]]) |
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*Dicono che non stupirsi di nulla sia un segno di grande intelligenza; ma, secondo me, potrebbe essere allo stesso modo un segno di grande stupidità... ([[Fëdor Dostoevskij]], ''[[L'idiota]]'') |
*Dicono che non stupirsi di nulla sia un segno di grande intelligenza; ma, secondo me, potrebbe essere allo stesso modo un segno di grande stupidità... ([[Fëdor Dostoevskij]], ''[[L'idiota]]'') |
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*Il contrario della noia è lo stupore, perché ti rendi conto che sei sulla grande scena. ([[Davide Rondoni]]) |
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*La [[ragione]] ci porta fino ai piedi di un muro e ci lascia lì. Credo che l'ultima risorsa sia lo stupore: non bisognerebbe stancarsi mai di provare un attimo di sbalordimento di fronte a quelle cose che ci paiono ovvie, il suono della propria voce, la venatura di una foglia, le stelle che cadono la notte di San Lorenzo. ([[Luca Goldoni]]) |
*La [[ragione]] ci porta fino ai piedi di un muro e ci lascia lì. Credo che l'ultima risorsa sia lo stupore: non bisognerebbe stancarsi mai di provare un attimo di sbalordimento di fronte a quelle cose che ci paiono ovvie, il suono della propria voce, la venatura di una foglia, le stelle che cadono la notte di San Lorenzo. ([[Luca Goldoni]]) |
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*Quando lo stupore è al suo apice, in quel momento non dubito più di nulla. ([[Eugène Ionesco]]) |
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*Rifiutare di stupirsi è il contrassegno della bestia. ([[Nicolás Gómez Dávila]]) |
*Rifiutare di stupirsi è il contrassegno della bestia. ([[Nicolás Gómez Dávila]]) |
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*Se non mi stupisco, non capisco il mondo. ([[Susanna Tamaro]]) |
*Se non mi stupisco, non capisco il mondo. ([[Susanna Tamaro]]) |
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*Stupore nella vita naturale è la riduzione della capacità visiva, provocata dalla luce eccessiva. Nella vita spirituale stupore è la situazione analoga, provocata dal bagliore della luce spirituale. ([[Bartolomeo |
*Stupore nella vita naturale è la riduzione della capacità visiva, provocata dalla luce eccessiva. Nella vita spirituale stupore è la situazione analoga, provocata dal bagliore della luce spirituale. ([[Bartolomeo di Costantinopoli]]) |
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==Voci correlate== |
==Voci correlate== |
Versione delle 21:29, 24 mar 2020
Citazioni sullo stupore.
- Chi [...] non è più in grado di meravigliarsi, e non prova più stupore, è come morto, una candela spenta da un soffio. (Albert Einstein)
- Dicono che non stupirsi di nulla sia un segno di grande intelligenza; ma, secondo me, potrebbe essere allo stesso modo un segno di grande stupidità... (Fëdor Dostoevskij, L'idiota)
- Il contrario della noia è lo stupore, perché ti rendi conto che sei sulla grande scena. (Davide Rondoni)
- La ragione ci porta fino ai piedi di un muro e ci lascia lì. Credo che l'ultima risorsa sia lo stupore: non bisognerebbe stancarsi mai di provare un attimo di sbalordimento di fronte a quelle cose che ci paiono ovvie, il suono della propria voce, la venatura di una foglia, le stelle che cadono la notte di San Lorenzo. (Luca Goldoni)
- Quando lo stupore è al suo apice, in quel momento non dubito più di nulla. (Eugène Ionesco)
- Rifiutare di stupirsi è il contrassegno della bestia. (Nicolás Gómez Dávila)
- Se non mi stupisco, non capisco il mondo. (Susanna Tamaro)
- Stupore nella vita naturale è la riduzione della capacità visiva, provocata dalla luce eccessiva. Nella vita spirituale stupore è la situazione analoga, provocata dal bagliore della luce spirituale. (Bartolomeo di Costantinopoli)
Voci correlate
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