Valentyna Lysycja: differenze tra le versioni

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==Citazioni di Valentyna Lysycja==
==Citazioni di Valentyna Lysycja==
*Ero seduta nella Carolina del Nord a casa dei miei genitori, a mangiare patatine fritte e accusavo tutti intorno a me di essere la causa del mio fallimento. Poi una sera, ho letto a mio figlio Benjamin una versione per bambini di Le mille e Una notte. Un brano parlava di tante donne belle, tra cui una pianista russa bionda. Tutte vengono uccise dopo la prima notte tranne lei, perché aveva una sua storia da raccontare. Ecco, in quel momento ho capito che dovevo inventare la mia storia se non volevo morire.<ref>Da un'intervista al ''New York Times'', citato in ''[https://www.assodonna.it/it/video-gallery/classica/beethoven-moonlight-sonata-op-27-2-mov-3-valentina-lisitsa.html Beethoven "Moonlight" Sonata op 27 # 2 Mov 3 Valentina Lisitsa]'', ''assodonna.it''.</ref>
*Ero seduta in North Carolina a casa dei miei genitori a mangiare patatine fritte, accusavo tutti intorno a me di essere la causa del mio fallimento. Poi una sera ho letto a mio figlio Benjamin una versione per bambini di ''[[Le mille e una notte|Le mille e una notte]]''. Un brano parlava di tante donne belle, tra cui una pianista russa bionda. Tutte vengono uccise dopo la prima notte tranne lei, perché aveva una sua storia da raccontare. Ecco, in quel momento ho capito che dovevo inventare la mia storia se non volevo morire.<ref>Da un'intervista al ''New York Times'', citato in Ida Molinari, ''[https://www.panorama.it/news/musica/pianista-valentina-lisitsa-youtube Un pianoforte, Youtube e Valentina Lisitsa]'', ''panorama.it'', 4 novembre 2013.</ref>


==Note==
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Versione delle 16:23, 13 dic 2020

Valentyna Lysycja (1973 – vivente), pianista ucraina.

Citazioni di Valentyna Lysycja

  • Ero seduta in North Carolina a casa dei miei genitori a mangiare patatine fritte, accusavo tutti intorno a me di essere la causa del mio fallimento. Poi una sera ho letto a mio figlio Benjamin una versione per bambini di Le mille e una notte. Un brano parlava di tante donne belle, tra cui una pianista russa bionda. Tutte vengono uccise dopo la prima notte tranne lei, perché aveva una sua storia da raccontare. Ecco, in quel momento ho capito che dovevo inventare la mia storia se non volevo morire.[1]

Note

  1. Da un'intervista al New York Times, citato in Ida Molinari, Un pianoforte, Youtube e Valentina Lisitsa, panorama.it, 4 novembre 2013.

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