Giacobinismo: differenze tra le versioni

Da Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà.
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m +immagine
Hippolyte Taine
Riga 6: Riga 6:
*I giacobini [...] forzarono la mano, ma sempre nel senso dello sviluppo storico reale, perché essi fondarono non solo lo Stato borghese, fecero della [[borghesia]] la classe «dominante», ma fecero di più (in un certo senso), fecero della borghesia la classe dirigente, egemone, cioè dettero allo Stato una base permanente. ([[Antonio Gramsci]])
*I giacobini [...] forzarono la mano, ma sempre nel senso dello sviluppo storico reale, perché essi fondarono non solo lo Stato borghese, fecero della [[borghesia]] la classe «dominante», ma fecero di più (in un certo senso), fecero della borghesia la classe dirigente, egemone, cioè dettero allo Stato una base permanente. ([[Antonio Gramsci]])
*La tradizione del primo giacobinismo, che diede il nome al movimento, trovò in tutto il Diciannovesimo secolo – che fu prevalentemente pacifico e non-rivoluzionario – la sua prosecuzione più visibile nel «movimento dei lavoratori» e, all'interno di questo, nel «marxismo». ([[Ernst Nolte]])
*La tradizione del primo giacobinismo, che diede il nome al movimento, trovò in tutto il Diciannovesimo secolo – che fu prevalentemente pacifico e non-rivoluzionario – la sua prosecuzione più visibile nel «movimento dei lavoratori» e, all'interno di questo, nel «marxismo». ([[Ernst Nolte]])
*Ora, in tempo d'anarchia, la volontà non viene dall'alto, ma dal basso, ed i capi per restar capi, sono costretti di seguire il cieco impulso della loro schiera. Gli è per ciò che il personaggio importante e dominante, quello il cui pensiero prevale, il vero successore di Richelieu e di Luigi XIV, è qui il Giacobino subalterno, il pilastro di club, il fabbricante di mozioni, l'agitatore della strada, Panis, Sergent, Hébert, Varlet, Henriot, Maillard, Fournier, Lazowski, o, più basso ancora, il primo venuto dei loro uomini, il tape-dur marsigliese, il cannoniere del sobborgo, il facchino del mercato che ha bevuto e, fra due singhiozzi, elabora le sue concezioni politiche. ([[Hippolyte Taine]])


==Altri progetti==
==Altri progetti==

Versione delle 11:07, 30 dic 2020

La Constitution au Club des Jacobins

Citazioni sul giacobinismo e sui giacobini.

  • I giacobini erano assolutamente convinti delle loro ragioni e della loro missione: la Convenzione nazionale promise sostegno armato a tutti i popoli che si sarebbero sollevati contro i loro despoti. (Ernst Nolte)
  • I giacobini [...] forzarono la mano, ma sempre nel senso dello sviluppo storico reale, perché essi fondarono non solo lo Stato borghese, fecero della borghesia la classe «dominante», ma fecero di più (in un certo senso), fecero della borghesia la classe dirigente, egemone, cioè dettero allo Stato una base permanente. (Antonio Gramsci)
  • La tradizione del primo giacobinismo, che diede il nome al movimento, trovò in tutto il Diciannovesimo secolo – che fu prevalentemente pacifico e non-rivoluzionario – la sua prosecuzione più visibile nel «movimento dei lavoratori» e, all'interno di questo, nel «marxismo». (Ernst Nolte)
  • Ora, in tempo d'anarchia, la volontà non viene dall'alto, ma dal basso, ed i capi per restar capi, sono costretti di seguire il cieco impulso della loro schiera. Gli è per ciò che il personaggio importante e dominante, quello il cui pensiero prevale, il vero successore di Richelieu e di Luigi XIV, è qui il Giacobino subalterno, il pilastro di club, il fabbricante di mozioni, l'agitatore della strada, Panis, Sergent, Hébert, Varlet, Henriot, Maillard, Fournier, Lazowski, o, più basso ancora, il primo venuto dei loro uomini, il tape-dur marsigliese, il cannoniere del sobborgo, il facchino del mercato che ha bevuto e, fra due singhiozzi, elabora le sue concezioni politiche. (Hippolyte Taine)

Altri progetti