Decimo Giunio Giovenale: differenze tra le versioni

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Versione delle 22:23, 28 ago 2007

Decimo Giunio Giovenale (60 circa – 140 circa), poeta latino.

Citazioni di Decimo Giunio Giovenale

Citazioni con testo originale a fronte

Collabora a Wikiquote (LA) Omnia Romae
Cum pretio.
Collabora a Wikiquote (IT) A Roma, tutto si può avere a un prezzo.


Collabora a Wikiquote (LA) Sed quis custodiet ipsos
custodes?
Collabora a Wikiquote (IT) Chi farà la guardia ai guardiani stessi?
(dalle Satire, VI)


Collabora a Wikiquote (LA) Rara avis in terris, nigroque simillima cycno. Collabora a Wikiquote (IT) Un uccello raro sulla terra, e in tutto simile a un cigno nero.


Collabora a Wikiquote (LA) Defendit numerus. Collabora a Wikiquote (IT) Nei numeri è la sicurezza.
(dalle Satire, II, 46)
(citato in J. R. Newman (ed.) The World of Mathematics, New York: Simon and Schuster, 1956, p. 1452)


Collabora a Wikiquote (LA) Dat veniam corvis, vexat censura columbas. Collabora a Wikiquote (IT) La critica è indulgente coi corvi e si accanisce con le colombe.
(dalle Satire, II, 63)


Collabora a Wikiquote (LA) Haud facile emergunt quorum virtutibus obstat res angusta domi. Collabora a Wikiquote (IT) Non è facile emergere per coloro alle cui virtù è ostacolo la scarsezza dei mezzi.
(dalle Satire, III, 164)


Collabora a Wikiquote (LA) Felix ille tamen corvo quoque rarior albo. Collabora a Wikiquote (IT) Un uomo fortunato è più raro di un corvo bianco.
(dalle Satire, VII, 202)


Collabora a Wikiquote (LA) Quantum quisque sua nummorum servat in arca tantum habet et fidei. Collabora a Wikiquote (IT) La reputazione e il credito dipendono soltanto dai quattrini che uno ha in cassaforte.
(dalle Satire)


Collabora a Wikiquote (LA) Crescit amor nummi quantum ipsa pecunia crevit. Collabora a Wikiquote (IT) Quanto più i quattrini aumentano, tanto più ne cresce la voglia.
(dalle Satire)


Collabora a Wikiquote (LA) Nil habet infelix paupertas durius in se quam quod ridiculos homines facit. Collabora a Wikiquote (IT) L'amara povertà non ha in sé nulla di più crudele del fatto che rende ridicoli gli uomini.
(dalle Satire)

Citazioni varie

  • Chi abbraccerebbe la virtù per se stessa, se anch'essa non riservasse dei vantaggi?
  • Coloro per i quali l'unica gioia consiste nel mangiare possono dare soltanto quell'unico, bestiale significato alla propria esistenza.
  • È pura follia fare una vita da poveraccio per essere ricco quando morirai.
  • I giovani sono tutti diversi tra loro; i vecchi, invece, si assomigliano tutti.
  • Il bambino ha diritto a tutto il rispetto. (dalle Satire, XIV, 47)
  • Il primo castigo è questo: che nessun colpevole trova indulgenza di fronte a se stesso.
  • Il viaggiatore con le tasche vuote al ladro canterà in faccia.
  • In molte case un amante ha salvato un matrimonio in crisi.
  • La natura, dando le lacrime al genere umano, attesta di averlo fornito anche di un cuore facile alla commozione. Questa è la parte migliore della nostra coscienza. (dalle Satire, V, 15, Un mondo di cannibali)
  • La vendetta è il piacere abietto di una mente abietta.
  • La virtù è la sola e unica nobiltà.
  • Le lacrime delle donne sono solo sudore degli occhi.
  • L'infelice povertà nulla ha in sé di più doloroso, che l'esser esposta ai motteggi degli uomini.
  • L'onestà è lodata e muore di fame. (dalle Satire, I, 74)
  • Bisogna pregare perché ci sia una mente sana in un corpo sano. (dalle Satire, X, 356)
  • Molti individui, come i diamanti grezzi, nascondono splendide qualità dietro una ruvida apparenza.
  • Nessun colpevole può essere assolto dal tribunale della sua coscienza.
  • Nessuno ha mai raggiunto gli abissi della malvagità tutti in un colpo.
  • Questo voglio, così comando, che il mio volere valga da ragione.
  • Se vuoi gustare veramente un piacere, conceditelo raro.
  • Tutti desiderano possedere la conoscenza, ma relativamente pochi sono disposti a pagarne il prezzo.
  • Tutti qui viviamo in una condizione di ambiziosa povertà.
  • Un uomo subisce una pena infamante per un crimine che ad un altro conferisce una corona.
  • Una moglie perfetta, bella, elegante, ricca, feconda, di buona famiglia e di ottima moralità ­ ammesso che esista ­ sarebbe insopportabile per chiunque. Quale nobiltà, quale bellezza, quale virtù valgono tanto da sentirsele rinfacciate di continuo?

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