Paolo Mantovani: differenze tra le versioni

Da Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà.
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m da wikificare
m informazioni solo nella voce dell'autore
Riga 28: Riga 28:
* {{NDR|Mantovani}} Aveva le sue cabale. Per un certo periodo adoperava, anzi adoperavamo tutti un certo bagno schiuma. Portava buono. La squadra perse qualche partita e allora la domenica mattina smettemmo di lavarci... ([[Francesca Mantovani]], da [[Renzo Parodi]], ''Paolo Mantovani'', Tormena, Genova, p. 29)
* {{NDR|Mantovani}} Aveva le sue cabale. Per un certo periodo adoperava, anzi adoperavamo tutti un certo bagno schiuma. Portava buono. La squadra perse qualche partita e allora la domenica mattina smettemmo di lavarci... ([[Francesca Mantovani]], da [[Renzo Parodi]], ''Paolo Mantovani'', Tormena, Genova, p. 29)
* E del resto Mantovani era certo, anzi certissimo, che [[Eugenio Bersellini|Bersellini]] fosse un grande allenatore. ([[Mario Contini]], da ''Il Lavoro'', 13 marzo 1995)
* E del resto Mantovani era certo, anzi certissimo, che [[Eugenio Bersellini|Bersellini]] fosse un grande allenatore. ([[Mario Contini]], da ''Il Lavoro'', 13 marzo 1995)
* Ho imparato molto da Mantovani: come gestire la squadra, i rapporti con l'ambiente e con i tifosi. Da un certo punto di vista avrei dovuto io... pagare lui. ([[Renzo Ulivieri]])<ref name=Derbyparole/>
* Ho imparato molto da Mantovani: come gestire la squadra, i rapporti con l'ambiente e con i tifosi. Da un certo punto di vista avrei dovuto io... pagare lui. ([[Renzo Ulivieri]])
* Il presidente è Mantovani... Se i giocatori li comprassi io, lui cosa ci starebbe a fare? ([[Roberto Mancini]])<ref name=Derbyparole/>
* Il presidente è Mantovani... Se i giocatori li comprassi io, lui cosa ci starebbe a fare? ([[Roberto Mancini]])
* In una saletta dell'aeroporto [[Eugenio Bersellini]] radunò la squadra ed alla presenza del presidente Mantovani fece una terribile e furibonda ramanzina concludendo così: "Presidente questi qui le rubano lo stipendio!". ([[Paolo Borea]])<ref name=Derbyparole/>
* In una saletta dell'aeroporto [[Eugenio Bersellini]] radunò la squadra ed alla presenza del presidente Mantovani fece una terribile e furibonda ramanzina concludendo così: "Presidente questi qui le rubano lo stipendio!". ([[Paolo Borea]])<ref name=Derbyparole/>
* La grande lezione è quella che insegna a gioire con la Sampdoria "senza scherzare con Mantovani". In natura [[Aldo Spinelli|Spinelli]] potrebbe essere simile a qualunque genoano. In pratica si ritrovano molto diversi. ([[Confucio]] riciclato, da ''Fonte'')
* La grande lezione è quella che insegna a gioire con la Sampdoria "senza scherzare con Mantovani". In natura [[Aldo Spinelli|Spinelli]] potrebbe essere simile a qualunque genoano. In pratica si ritrovano molto diversi. ([[Confucio]] riciclato, da ''Fonte'')

Versione delle 00:31, 30 ago 2007

Paolo Mantovani (1930 – 1993), petroliere e finanziere italiano, presidente della società calcistica Sampdoria dal 1979 al 1993.

  • Alla Sampdoria non c'è limite al meglio perciò non c'è apprezzamento per i risultati intermedi.[1]
  • Boškov? Ha il bruttissimo difetto di tutti i nostri giocatori. È un sampdoriano che allena la Sampdoria, come loro sono sampdoriani che ci giuocano.[1]
  • Caro Bosotin, non mi sono dimenticato di te. Tu scendi dalle griglie e stai pur sicuro che faccio qualcosa per te.[1]
  • Eravamo specialisti in sofferenze, da tanti anni ormai alla Sampdoria. Ora cerchiamo di specializzarci in gioie. (1983)[2]
  • Ho sofferto come una bestia, facciamo una grande squadra. [rivolto a Claudio Nassi][2]
  • L'unica cosa di cui non sono pentito, nella mia vita, è di essere diventato presidente della Sampdoria. (citato in Renzo Parodi, Paolo Mantovani, Tormena, Genova)
  • Mancini? Per non vederlo più alla Sampdoria deve succedere qualcosa: o muore; o smetto io; o smette lui. (da Il Secolo XIX, 20 luglio 1993)
  • Mi telefona Vialli da Torino: "Presidente come faccio qui a trovar casa con vista al mare?". "Cerca bene, vedrai che ci riesci".[2]
  • Nessuno potrà mai far dimenticare Vialli alla Sampdoria, però io spero che sostituibile lo sia.[2]
  • Non vi prometto nulla, ma vi dico: preparate i passaporti! [al raduno dei Club][1]
  • Pagliuca? Lo abbiamo comprato gratis dal cielo. (da Il Lavoro, 20 luglio 1993)
  • Perché proprio la Sampdoria? Nessuno mi ha mai chiesto perché ho scelto mia moglie tra le tante. E qui a Genova c'erano appena due squadre...[2]
  • Quando ho preso la Sampdoria ho assunto anche tre impegni. Uno di carattere personale; il secondo non sentire più i tifosi urlare "serie A"; il terzo riempire lo stadio. Credo di averli onorati tutti e tre.[1]
  • Se non gioca Mancini non vado allo stadio. Non mi diverto.[1]
  • Vierchowod: indiscutibile la sua sampdorianità. Attacca adesivi blucerchiati in via Venti Settembre.[2]

Citazioni prive di fonte

 citazioni necessarie citazioni necessarie

  • I tifosi della Sampdoria hanno perso a Wembley e hanno cantato, hanno visto andare via Vialli e hanno cantato. Finché i tifosi della Sampdoria canteranno non ci saranno problemi per il futuro.

Citazioni su Paolo Mantovani

  • Ad ogni rinnovo di contratto, Mancini propone a Mantovani: "...Se mi fa capitano rinuncio a cinquanta milioni...". E Mantovani gode. (Renzo Parodi)[1]
  • [Mantovani] Aveva le sue cabale. Per un certo periodo adoperava, anzi adoperavamo tutti un certo bagno schiuma. Portava buono. La squadra perse qualche partita e allora la domenica mattina smettemmo di lavarci... (Francesca Mantovani, da Renzo Parodi, Paolo Mantovani, Tormena, Genova, p. 29)
  • E del resto Mantovani era certo, anzi certissimo, che Bersellini fosse un grande allenatore. (Mario Contini, da Il Lavoro, 13 marzo 1995)
  • Ho imparato molto da Mantovani: come gestire la squadra, i rapporti con l'ambiente e con i tifosi. Da un certo punto di vista avrei dovuto io... pagare lui. (Renzo Ulivieri)
  • Il presidente è Mantovani... Se i giocatori li comprassi io, lui cosa ci starebbe a fare? (Roberto Mancini)
  • In una saletta dell'aeroporto Eugenio Bersellini radunò la squadra ed alla presenza del presidente Mantovani fece una terribile e furibonda ramanzina concludendo così: "Presidente questi qui le rubano lo stipendio!". (Paolo Borea)[1]
  • La grande lezione è quella che insegna a gioire con la Sampdoria "senza scherzare con Mantovani". In natura Spinelli potrebbe essere simile a qualunque genoano. In pratica si ritrovano molto diversi. (Confucio riciclato, da Fonte)
  • Mantovani è il più grande presidente del mondo. (Toninho Cerezo)[1]
  • Prima della partita [un derby] la signora Mantovani spiega: "Soffrirò oggi comunque; se perde il Genoa perché sono genoana, se perde la Sampdoria perché mio marito torna a casa distrutto e lo devo consolare. Lei immagini...". (Vittorio Sirianni, da La Gazzetta del lunedì, 17 marzo 1980)
  • Strano destino. Fra due mali bisogna sempre saper scegliere il minore. Così nei lontani anni cinquanta divenni sampdoriano. Poi con la dinastia Mantovani capii che avevo scelto bene. (Massimo Farci)[1]

Note

  1. a b c d e f g h i j Pino Flamigni, Il derby delle parole, Erga Edizioni, Genova 1995
  2. a b c d e f AAVV, Quelli che il baciccia, Fratelli Frilli Editori, Genova 2002

Bibliografia

  • Pino Flamigni, Il derby delle parole, Erga Edizioni, Genova 1995
  • AAVV, Quelli che il baciccia, Fratelli Frilli Editori, Genova 2002

Voci correlate

Altri progetti