Lucile Grahn: differenze tra le versioni

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==Citazioni su Lucile Grahn==
==Citazioni su Lucile Grahn==
*A quindici anni la Grahn, alta, svelta, slanciata della persona, ricca d'una bellezza fantastica, quasi ideale, come la poesia del Nord, salì nuovamente la scena. In otto giorni, narrano le cronache, non rimase più una rosa nelle serre di Copenaghen, poiché tutte caddero ai piedi della nuova regina della danza. ([[Gino Monaldi]])
*A quindici anni la Grahn, alta, svelta, slanciata della persona, ricca d'una bellezza fantastica, quasi ideale, come la poesia del Nord, salì nuovamente la scena. In otto giorni, narrano le cronache, non rimase più una rosa nelle serre di Copenaghen, poiché tutte caddero ai piedi della nuova regina della danza. ([[Gino Monaldi]])

*Il periodo in cui la [[Maria Taglioni|Taglioni]], la [[Fanny Cerrito|Cerrito]], la [[Carlotta Grisi|Grisi]] e la Grahn deliziavano il mondo con l'affascinante poesia della danza, era anche quello in cui il ballo di teatro – propriamente detto – erasi di molto avvicinato alla forma attuale. ([[Gino Monaldi]])


*Lucilla Grahn, la nordica danzatrice che rifletteva ne' suoi occhi l'azzurro chiaro e freddo del cielo di Norvegia e che per la grazia melanconica, l'abbandono misterioso e la leggerezza eterea sembrava una valchiria che ballasse sulla neve. ([[Gino Monaldi]])
*Lucilla Grahn, la nordica danzatrice che rifletteva ne' suoi occhi l'azzurro chiaro e freddo del cielo di Norvegia e che per la grazia melanconica, l'abbandono misterioso e la leggerezza eterea sembrava una valchiria che ballasse sulla neve. ([[Gino Monaldi]])

Versione delle 09:23, 20 nov 2021

Lucile Grahn

Lucile Alexia Grahn (1819 – 1907), danzatrice danese.

Citazioni su Lucile Grahn

  • A quindici anni la Grahn, alta, svelta, slanciata della persona, ricca d'una bellezza fantastica, quasi ideale, come la poesia del Nord, salì nuovamente la scena. In otto giorni, narrano le cronache, non rimase più una rosa nelle serre di Copenaghen, poiché tutte caddero ai piedi della nuova regina della danza. (Gino Monaldi)
  • Il periodo in cui la Taglioni, la Cerrito, la Grisi e la Grahn deliziavano il mondo con l'affascinante poesia della danza, era anche quello in cui il ballo di teatro – propriamente detto – erasi di molto avvicinato alla forma attuale. (Gino Monaldi)
  • Lucilla Grahn, la nordica danzatrice che rifletteva ne' suoi occhi l'azzurro chiaro e freddo del cielo di Norvegia e che per la grazia melanconica, l'abbandono misterioso e la leggerezza eterea sembrava una valchiria che ballasse sulla neve. (Gino Monaldi)

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