Morte: differenze tra le versioni

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*Se la morte non fosse una forma di soluzione, i viventi avrebbero già trovato un modo qualsiasi di aggirarla. ([[Emil Cioran]])
*Se la morte non fosse una forma di soluzione, i viventi avrebbero già trovato un modo qualsiasi di aggirarla. ([[Emil Cioran]])
*"Siamo nati per morire." Se l'avessi saputo prima! ([[Roberto Gervaso]])
*"Siamo nati per morire." Se l'avessi saputo prima! ([[Roberto Gervaso]])
*La morte è l'unica democrazia in cui credo.([[Shpendi Sollaku Noè]])




([[Roberto Gervaso]])


==[[Cesare Pavese]]==
==[[Cesare Pavese]]==

Versione delle 17:37, 15 set 2007

La morte

Citazioni sulla morte.

  • Ah, che vuol dir morire! Nessuno, nessuno si ricordava più di me, come se non fossi mai esistito... (Luigi Pirandello)
  • Bisogna fare una distinzione tra il morire e la morte. Non è tutto un morire ininterrotto. Se si è sani e ci si sente benissimo, è un morire invisibile. La fine, che è una certezza, non dev'essere per forza annunciata con spavalderia. (Philip Roth)
  • Cari fratelli dell'altra sponda cantammo in coro giù sulla terra [...] questo ricordo non vi consoli, quando si muore si muore soli. (Fabrizio De André)
  • Conosco l'arti del fellone ignote, | ma ben può nulla chi morir non pote. (Torquato Tasso)
  • Due cose belle ha il mondo: amore e morte. (Giacomo Leopardi)
  • Due morti hanno plasmato in gran parte la sensibilità occidentale. Due casi di pena capitale, di omicidio giudiziario determinano i nostri riflessi religiosi, filosofici e politici. Sono due morti a governare la percezione metafisica e politica che abbiamo noi stessi: quella di Socrate e quella di Cristo. Siamo tuttora figli di quelle morti. (George Steiner)
  • È tempo di credere alla vita, in tempo di morte. (Commodiano)
  • La morte di un uomo è meno affar suo che di chi gli sopravvive. (Thomas Mann)
  • La morte è parte naturale della vita. Gioisci per coloro che intorno a te si trasformano nella Forza. Dolore non avere. Rimpianto non avere. L'attaccamento conduce alla gelosia. L'ombra della bramosia essa è. (Yoda ad Anakin Skywalker, Star Wars Episodio III - La vendetta dei Sith)
  • La morte mi deve scambiare per qualcun altro. (Samuel Beckett)
  • La morte non vuole gli stupidi. (Anton Cechov)
  • La morte produce qualcosa di piacevole: le vedove. (Enrique J. de Poncela)
  • La morte può essere l'espiazione delle colpe, ma non può mai ripararle. (Napoleone Bonaparte)
  • La morte raggiunge anche l'uomo che fugge. (Orazio)
  • La morte si sconta vivendo. (Giuseppe Ungaretti)
  • La morte è l'una o l'altra di due cose. O è un annullamento e i morti non hanno coscienza di nulla; o, come ci vien detto, è veramente un cambiamento, una migrazione dell'anima da un luogo ad un altro. (Socrate)
  • La morte è l'unica cosa che riesce a spaventarmi. La detesto perché oggi si può sopravvivere a tutto tranne che a lei. La morte e la volgarità sono le uniche due realtà che il diciannovesimo secolo non è riuscito a spiegare. (Oscar Wilde)
  • La morte è spaventosa, ma ancor più spaventosa sarebbe la coscienza di vivere in eterno e di non poter morire mai. (Anton Cechov)
  • La morte è un destino migliore e più mite della tirannia. (Eschilo)
  • La morte è un supplizio nella misura in cui non è semplice privazione del diritto di vivere, ma occasione di calcolate sofferenze. (Michel Foucault)
  • La morte, il più atroce dunque di tutti i mali, non esiste per noi. Quando noi viviamo la morte non c'è, quando c'è lei non ci siamo noi. Non è nulla né per i vivi né per i morti... (Epicuro)
  • La morte viene silenziosa come un alce, dai vivi ci separa con il taglio di una falce. (Elio e le Storie Tese)
  • La nostra morte non è una fine se possiamo vivere nei nostri figli e nella giovane generazione. Perché essi sono noi: i nostri corpi non sono che le foglie appassite sull'albero della vita. (Albert Einstein)
  • La prima qualità di un onest'uomo è il disprezzo della religione, che ci vuole timorosi della cosa più naturale del mondo, che è la morte, odiatori dell'unica cosa bella che il destino ci ha dato, che è la vita, e aspiranti a un cielo dove di eterna beatitudine vivono solo i pianeti, che non godono né di premi né di condanne, ma del loro moto eterno, nelle braccia del vuoto. Siate forte come i saggi dell'antica Grecia e guardate alla morte con occhio fermo e senza paura. (Umberto Eco)
  • Le moribonde parole dello Incas. Secondo cui la morte arriva per nulla, circonfusa di silenzio, come una tacita, ultima combinazione del pensiero. (Carlo Emilio Gadda)
  • Morire è l'ultima cosa che farò. (Roberto Benigni)
  • Morire sarà una sgradevole grande avventura. (James Matthew Barrie)
  • Muiono le città, muoiono i regni, | copre i fasti e le pompe arena ed erba, | e l'uom d'esser mortal par che si sdegni: | oh nostra mente cupida e superba! (Torquato Tasso)
  • Non morirei mai per le mie opinioni: potrei avere torto. (Bertrand Russell)
  • Non è che ho paura di morire. È che non vorrei essere lì quando succede. (Woody Allen)
  • Quando gli uomini muoiono, li attendono cose che essi non sperano né suppongono. (Eraclito)
  • Se la morte non fosse una forma di soluzione, i viventi avrebbero già trovato un modo qualsiasi di aggirarla. (Emil Cioran)
  • "Siamo nati per morire." Se l'avessi saputo prima! (Roberto Gervaso)
  • La morte è l'unica democrazia in cui credo.(Shpendi Sollaku Noè)



(Roberto Gervaso)

Cesare Pavese

  • Immortale è chi accetta l'istante. Chi non conosce più un domani.
  • La morte, ch'era il vostro coraggio, può esservi tolta come un bene.
  • Ma morire è proprio questo – non più sapere che sei morta.
  • Non sarebbero uomini, se non fossero tristi. La loro vita deve pur morire. Tutta la loro ricchezza è la morte, che li costringe industriarsi, a ricordare e prevedere.
  • Tu non sai quanto la morte li attiri. Morire è sì un destino per loro, una ripetizione, una cosa saputa, ma s'illudono che cambi qualcosa.
  • Perdono a tutti, e a tutti chiedo perdono. Non fate troppi pettegolezzi, va bene? [dalla lettera lasciata prima di suicidarsi]

Proverbi italiani

  • A mal mortale né medico, né medicina vale.
  • A tutto c'è rimedio fuorché alla morte.
  • Al mazzier di Cristo non si tien mai porta.
  • Alle lacrime d'un erede, è ben matto chi ci crede.
  • Altro è parlar di morte, altro è morire.
  • Anche la morte non si ha gratis: ci costa la vita.
  • Campane ed ore, qualcun che muore.
  • Chi gode muore e chi patisce stenta a morire.
  • Chi muore esce d'affanni, ma tutti si vuol viver cent'anni.
  • Chi muore giace, chi vive si dà pace.
  • Chi non muore si rivede.
  • Chi pensa ogni giorno di dover morire, non può mai fallire.
  • Chi più vive, più muore.
  • Con poco si vive, con niente si muore.
  • Di giovani ne muore qualcuno, ma di vecchi non ne scampa nessuno.
  • Dolore di moglie morta, dura dall'uscio alla porta.
  • Dopo la morte, tutti si puzza a un solo modo.
  • Errore di medico, volontà di Dio.
  • Facendo il male, sperando il bene, il tempo passa e la morte viene.
  • Gesù, Gesù, chi muore non c'è più.
  • I morti aprono gli occhi ai vivi.
  • I vecchi portano la morte davanti e i giovani dietro.
  • Il tempo passa e la morte viene, guai a chi non ha fatto il bene.
  • La morte è il sonno dei buoni, il terror dei ricchi, il ricovero dei poveri e la consolazione dei tribolati.
  • La morte è un debito comune.
  • La morte guarisce tutti i mali.
  • La morte non guarda soltanto nel libro dei vecchi.
  • La morte non prende all'uomo che la vita.
  • La morte non si deve né desiderare, né temere.
  • La morte paga i debiti, e l'anima li purga.
  • La morte pareggia tutte le partite.
  • La morte viene quando meno s'aspetta.
  • La morte, non perdona al forte.
  • Male per chi se ne va, peggio per chi resta.
  • Meglio un asino vivo che un dottore morto.
  • Migliore diventerai, se alla morte penserai.
  • Morendo ci si libera di tutti i fastidi.
  • Morire e pagare sono le ultime cose.
  • Morta la serpe, spento il veleno.
  • Morte desiderata, cent'anni per la casa.
  • Morto un papa se ne fa un altro.
  • Né all'assente, né al morto non si deve fare torto.
  • Non ogni salmo termina col gloria, il fine è un "requiem dell'umana boria.
  • Oggi a me domani a te.
  • Ogni cosa è meglio della morte.
  • Per togliere un morto di casa ci vogliono quattro persone.
  • Pianto per morto, pianto corto.
  • Povero chi desidera la morte, più povero chi la teme.
  • Povero è chi muore e questo mondo lascia, perché chi resta, fra male e bene se la passa.
  • Quando si tratta della morte, anche il diavolo impara a pregare.
  • Quegli tiene gran prudenza che alla morte sempre pensa.
  • Si comincia a morire quando si nasce.
  • Si muore giovani per disgrazia, e vecchi per dovere.
  • Sulla bara si cantano le esequie.
  • Temer la morte è peggio che morire.
  • Temi i vivi e rispetta i morti.
  • Tutte le morti hanno la loro scusa.
  • Tutti nascono piangendo, e nessuno muore ridendo.
  • Tutto muore al mondo, tranne la morte.
  • Va' dove ti pare, la morte ti scoverà.

Bibliografia

Voci correlate

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