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*Che cosa misera è l'umanità se non si sa elevare oltre l'umano!<ref>Da ''Naturales quaestiones''.</ref> |
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*[[Atenagora di Costantinopoli]] o [[Ignazio IV Hazim]]? |
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:''O quam contempta res est homo, nisi supra humana surrexerit''. |
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*Se volete non aver paura di niente, pensate che tutto è da temere. |
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:''Si vultis nihil timere, cogitate omnia esse metuenda.''<ref>Da ''Quaestiones Naturales'', [[s:la:Quaestiones Naturales/Liber VI#Si uultis nihil timere, cogitate omnia esse metuenda|VI, 2, 3]].</ref> |
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*è naturale ammirare le cose nuove più che quelle grandi.VII, 1, 4 |
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altra vocazione ~ana, mi vieiie da ri00rdare ~in brano squi· |
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sitamente orientale che Atenagora mi ripeteva e riguarda |
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proprio lo Spirito Santo: |
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Esso dice: «Senza lo Spirito Santo Dio è lontano, Cristo |
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rimane nel passato, il Vangelo è lette:ra morta, la Chiesa una |
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semplice organizzazione, l'autorità una dominazione, la |
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rni<;s;ione propaganda. il culto evocazione e l'agire dell'uo. |
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rno una morale da schiavo. Ma con lui, [con lo Spirito San- |
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to] Cristo è lì [è quO. il Vangelo è la missione trinitaria. l'au- |
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torità e un servizio ~iberatore, la missione una Pentecoste, la |
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liturgia memorialc e anticipazione, l'azione dell'uomo di· |
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venta div~na>> |
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[[Chiara Lubich]], ''Teresa di Lisieux: essere l'amore'', Rocca di Papa, 23 ottobre 1997, in ... |
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cora oggi citate in tutti i libri sullo Spirito Santo: «L'evento pasquale. |
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avvenuto una volta per sempre, come diventa nostro oggi? Pre~amen- |
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te mediante colui che ne è I'anefice fin dall'otigine e nella pienez7a del |
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tempo: lo Spiri~o Santo. Egli è la presenza del Dio con noi. ''unito al nostro spirito'' (Rm 8. 16). |
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Senza di Lui Dio è Iontano. Crjsto nmane nel passato, I'Evangelo è |
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lettera morta, la Chiesa è una semplice organizzazione. l'autotità è una |
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domina.zione, la missione è p,~aganda. il culto è un'evocazione e l'a- |
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gire ctistiano una morale da schiavi... |
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Ma in Lui e nell'inscindibile ''sinergia'' (con Lui). il cosmo è solle- |
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vato e geme nel pano del Regno, l'uomo è in Iotta contro la came. Ge- |
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sù Cristo Signore Risotto è preseme. l'Evangelo è potenza di vita, la |
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Chiesa significa ''koinonia'' (comunione) trinitaria. l"autorità è un ser· |
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vizio ]iberante. ]a missione è una Pentecoste. la Iiturgia è memoiiale e |
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anticipazione. 1'agire umano è deificato. |
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Quarta assemblea generale del Consiglio ecumenico delle Chiese, |
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svoltasi a Uppsala nel 1968 |
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La Resurrezione e l'uomo d'oggi / Ignatios Hazim ; presentazione di Jean Jacques von Allmen |
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Roma : AVE, [1970] |
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Trad. a cura del Circolo Koinonia-Comunione di Roma |
Versione delle 08:05, 17 giu 2022
- Che cosa misera è l'umanità se non si sa elevare oltre l'umano![1]
- O quam contempta res est homo, nisi supra humana surrexerit.
- Se volete non aver paura di niente, pensate che tutto è da temere.
- Si vultis nihil timere, cogitate omnia esse metuenda.[2]
- è naturale ammirare le cose nuove più che quelle grandi.VII, 1, 4