Fruttero & Lucentini: differenze tra le versioni

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*Tranne forse gli animali delle favole di [[Jean de La Fontaine|La Fontaine]], nessuno è mai stato bravo come gl'[[Italia|italiani]] nell'arte d'inventare nobili pretesti per eludere i propri [[dovere|doveri]] e fare i propri comodi. (da ''La prevalenza del cretino'', La gita scolastica)


== Il Palio delle contrade morte ==
== Il Palio delle contrade morte ==
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L'avvocato Maggioni è ormai affacciato da oltre mezz'ora a questa finestra, e sotto di lui continua a sfilare lentissimamente il corteo che precede la corsa del Palio di [[Siena]]. Lo smussato poligono della Piazza del Campo è acceso da colori di una varietà incalcolabile, da quelli più squillanti delle bandiere agli ocra pallidi dei palazzi e alla vertiginosa picchiettatura della folla, stretta dall'anello terroso su cui si correrà, o sporta come l'avvocato da finestre, balconi, tribune, merli, abbaini a contemplare il sontuoso serpente del corteo storico che avanza a piccoli passi, si arresta, riparte agli squilli di una marcia ripetuta senza fine.
L'avvocato Maggioni è ormai affacciato da oltre mezz'ora a questa finestra, e sotto di lui continua a sfilare lentissimamente il corteo che precede la corsa del Palio di [[Siena]]. Lo smussato poligono della Piazza del Campo è acceso da colori di una varietà incalcolabile, da quelli più squillanti delle bandiere agli ocra pallidi dei palazzi e alla vertiginosa picchiettatura della folla, stretta dall'anello terroso su cui si correrà, o sporta come l'avvocato da finestre, balconi, tribune, merli, abbaini a contemplare il sontuoso serpente del corteo storico che avanza a piccoli passi, si arresta, riparte agli squilli di una marcia ripetuta senza fine.


== La donna della domenica ==
== La donna della domenica<ref>Da questo romanzo fu tratto nel 1975 l'omonimo film per la regìa di [[Luigi Comencini]], protagonisti [[Marcello Mastroianni]], [[Jacqueline Bisset]] e [[Jean-Lois Trintignant]]. Sceneggiatura di Age (Agenore Incrocci) e Scarpelli.</ref> ==
=== Incipit ===
=== Incipit ===


Il mertedì di [[giugno]] in cui fu assassinato, l'architetto Garrone guardò l'ora mille volte. Aveva cominciato aprendo gli occhi nell'oscurità fonda della sua camera, dove la finestra ben tappata non lasciava filtrare il minimo raggio. Mentre la sue mano, maldestra per impazienza, risaliva lungo le anse del cordoncino cercando l'interruttore, l'architetto era stato preso dalla paura irragionevole che fosse tardissimo, che l'ota della telefonata fosse già passata. Ma non erano ancora le nove, aveva visto con stupore, per lui, che di solito dormiva fino alle dieci e oltre, era un chiaro sintomo di nervosismo, di apprensione.</br>Calma, s'era raccomandato.
Il mertedì di [[giugno]] in cui fu assassinato, l'architetto Garrone guardò l'ora mille volte. Aveva cominciato aprendo gli occhi nell'oscurità fonda della sua camera, dove la finestra ben tappata non lasciava filtrare il minimo raggio. Mentre la sue mano, maldestra per impazienza, risaliva lungo le anse del cordoncino cercando l'interruttore, l'architetto era stato preso dalla paura irragionevole che fosse tardissimo, che l'ota della telefonata fosse già passata. Ma non erano ancora le nove, aveva visto con stupore, per lui, che di solito dormiva fino alle dieci e oltre, era un chiaro sintomo di nervosismo, di apprensione.</br>Calma, s'era raccomandato.


== Note ==
== ''Film'' ==

<references/>
*[[La donna della domenica (film)|La donna della domenica]]


== Bibliografia ==
== Bibliografia ==


*Fruttero & Lucentini, ''La prevalenza del cretino'', Arnoldo Mondatori Editore, Milano, 1985
*Fruttero & Lucentini, ''Il Palio delle contrade morte'', Arnoldo Mondadori Editore, Milano, 1984
*Fruttero & Lucentini, ''Il Palio delle contrade morte'', Arnoldo Mondadori Editore, Milano, 1984
*Fruttero & Lucentini, ''La donna della domenica'', Arnoldo Mondadori Editore, Milano, 1972
*Fruttero & Lucentini, ''La donna della domenica'', Arnoldo Mondadori Editore, Milano, 1972

Versione delle 11:35, 3 dic 2007

Fruttero & Lucentini, spesso abbreviato in F&L, anche detto "la ditta", binomio degli scrittori Carlo Fruttero e Franco Lucentini.

  • Tranne forse gli animali delle favole di La Fontaine, nessuno è mai stato bravo come gl'italiani nell'arte d'inventare nobili pretesti per eludere i propri doveri e fare i propri comodi. (da La prevalenza del cretino, La gita scolastica)

Il Palio delle contrade morte

Incipit

L'avvocato Maggioni è ormai affacciato da oltre mezz'ora a questa finestra, e sotto di lui continua a sfilare lentissimamente il corteo che precede la corsa del Palio di Siena. Lo smussato poligono della Piazza del Campo è acceso da colori di una varietà incalcolabile, da quelli più squillanti delle bandiere agli ocra pallidi dei palazzi e alla vertiginosa picchiettatura della folla, stretta dall'anello terroso su cui si correrà, o sporta come l'avvocato da finestre, balconi, tribune, merli, abbaini a contemplare il sontuoso serpente del corteo storico che avanza a piccoli passi, si arresta, riparte agli squilli di una marcia ripetuta senza fine.

La donna della domenica

Incipit

Il mertedì di giugno in cui fu assassinato, l'architetto Garrone guardò l'ora mille volte. Aveva cominciato aprendo gli occhi nell'oscurità fonda della sua camera, dove la finestra ben tappata non lasciava filtrare il minimo raggio. Mentre la sue mano, maldestra per impazienza, risaliva lungo le anse del cordoncino cercando l'interruttore, l'architetto era stato preso dalla paura irragionevole che fosse tardissimo, che l'ota della telefonata fosse già passata. Ma non erano ancora le nove, aveva visto con stupore, per lui, che di solito dormiva fino alle dieci e oltre, era un chiaro sintomo di nervosismo, di apprensione.
Calma, s'era raccomandato.

Film

Bibliografia

  • Fruttero & Lucentini, La prevalenza del cretino, Arnoldo Mondatori Editore, Milano, 1985
  • Fruttero & Lucentini, Il Palio delle contrade morte, Arnoldo Mondadori Editore, Milano, 1984
  • Fruttero & Lucentini, La donna della domenica, Arnoldo Mondadori Editore, Milano, 1972

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