Marzo: differenze tra le versioni

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*Annarosa Selene, ''Dizionario dei proverbi'', Pan libri, 2004. ISBN 8872171903
*Annarosa Selene, ''Dizionario dei proverbi'', Pan libri, 2004. ISBN 8872171903


== Voci Correlate ==
== Voci correlate ==


*[[Gennaio]]
*[[Gennaio]]

Versione delle 22:29, 14 gen 2008

Citazioni sul mese di marzo.

Proverbi italiani

  • A marzo chi non ha scarpe va scalzo, d'aprile chi ne ha sta bene.
  • A marzo chi non ha scarpe, semini scalzo.
  • Chi ha messo marzo in primavera ha fatto male.
  • Come marzo s'avvicina, tutti gli umori si risentono.
  • Da marzo ad aprile c'è poco da dire.
  • Di marzo, ogni matto vada scalzo.
  • Di marzo, ogni villan va scalzo.
  • L'acqua di marzo è peggio delle macchie nei vestiti.
  • La nebbia di marzo non fa male a nessuno.
  • La neve marzolina dura dalla sera alla mattina.
  • Marzo al vento, aprile nell'acqua.
  • Marzo arido, aprile umido.
  • Marzo asciutto la indovinano fino i ceppi.
  • Marzo cambia sette cappelli al giorno.
  • Marzo è un mese pazzo.
  • Marzo ha comprato la pelliccia a sua madre, ma tre giorni dopo l'ha venduta.
  • Marzo non ha un di come l'altro.
  • Marzo nuvoloso, estate piovosa.
  • Marzo pazzerello guarda il sole e prendi l'ombrello.
  • Marzo piovoso, anno straccioso.
  • Marzo tinge e Aprile dipinge.
  • Marzo, la serpe esce dal balzo.
  • Marzo, vuol far sempre le sue.
  • Nel marzo, un sole e un guazzo.
  • Per san Benedetto [21 marzo[1]], la rondine è sotto il tetto.
  • Quando marzo fa aprile, aprile fa marzo.
  • Quando marzo marzeggia, april campeggia.
  • Se marzo non marzeggia, april mal pensa.
  • Se tu vedrai sol chiaro, sia marzo come gennaio.
  • Sole di marzo o ti tingo o ti ammazzo.
  • Tanta nebbia di marzo, tanti temporali d'estate.

Note

  1. San Benedetto fu celebrato nella liturgia cattolica il 21 marzo (giorno della sua morte) fino all'ottobre 1964, quando Papa Paolo VI, nel proclamare il santo Patrono d'Europa, ne spostò la data di celebrazione all'11 luglio

Bibliografia

Voci correlate


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