Italo de Feo: differenze tra le versioni

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'''Italo de Feo''' (1912 - 1985), scrittore, critico, saggista e giornalista italiano.
'''Italo de Feo''' (1912 1985), scrittore, critico, saggista e giornalista italiano.


==''Cavour''==
==''Cavour''==

Versione delle 00:39, 19 apr 2008

Italo de Feo (1912 – 1985), scrittore, critico, saggista e giornalista italiano.

Cavour

Incipit

La vita di un uomo come Camillo di Cavour può essere il risultato di una serie di coincidenze che, unite insieme, produssero un genio di cui è difficile trovare l’eguale.
Fra queste coincidenze contarono molto le doti naturali che lo resero adatto alle imprese più diverse. Ebbe molte esperienze: fu beniamino di graziose fanciulle e donne, affarista e giocatore d’azzardo, gentiluomo di campagna e maestro di agricoltura, esperto di economia e finanza, studioso di storia e di problemi sociali. Amò la tavola e la musica, si distinse nelle discipline matematiche, fu buon oratore e infine giornalista e scrittore efficace...

Citazioni

  • Se lo spirito piemontese si riassume per cert’aspetti nel bugia nen, nel tenersi fermo al luogo natale evitando le avventure e persino le incertezze del giudizio – sicché, tutto sommato, il subalpino è popolo costituzionalmente tradizionalista – fra le componenti del carattere di Camillo di Cavour, v’è, sì, una tale solidità e tenacia di propositi, ma non v’è solo questo. Vi sono anche certi smarrimenti improvvisi, che riempiranno la sua vita privata e talvolta la stessa vita dell’uomo di governo. (p. 12)
  • La teoria del gradualismo nelle conquiste sociali e politiche venne da lui delineata con estrema chiarezza quando aveva appena diciannove anni. (p. 33)
  • La Svizzera gli piace perché vi regna il culto « della ragione », il suo sistema di governo gli sembra una riprova che la democrazia non è altro se non l’intelligenza applicata alle cose politiche. (p. 57)
  • È duro sentirsi rinfacciare la magra pietanza che ci vien data e l’inutilità della nostra vita, quando tutte le strade che l’intelligenza potrebbe aprirmi sono ermeticamente chiuse! (dopo un diverbio col padre p. 65)
  • È una disgrazia l’avere spirito troppo positivo; i sogni del sentimentalismo, anche più puro, irritano l’uomo freddo e calcolatore, quando vogliono ad ogni costo imporsi alla società. (p. 138)
  • La vita di un uomo come Camillo di Cavour può essere il risultato di una serie di coincidenze che, unite insieme, produssero un genio di cui è difficile trovare l’eguale.

Bibliografia

  • Italo de Feo, Cavour: l'uomo e l'opera, A. Mondadori, 1969.

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