Scrubs - Medici ai primi ferri: differenze tra le versioni

Da Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà.
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 40: Riga 40:
*{{NDR|Osservando la radiografia di un paziente con una lampadina infilata nel retto}} Le opzioni sono due: o ha una lampadina infilata su per lo sfintere, o il suo colon ha appena avuto un'idea geniale!
*{{NDR|Osservando la radiografia di un paziente con una lampadina infilata nel retto}} Le opzioni sono due: o ha una lampadina infilata su per lo sfintere, o il suo colon ha appena avuto un'idea geniale!
*{{NDR|Il Dr Cox spegne la tv mentre gli specializzandi la stanno guardando}} Bene, se volete vi racconto come finisce: il Dr Phil dice: "E allora, vuole dirmi come si sente adesso cara signorina?" e la grassona si mette a piangere "Ueè". D'accordo... sono sicuro che vi state domandando perché ho accettato l'incarico di direttore sanitario visto il mio disprezzo per... beh... per tutti voi... Sarà per i quattro dollari in più in busta paga o sarà perché ho così finalmente l'opportunità di cambiare le cose in questo posto infernale???... È solo per i 4 dollari, credetemi. E visto che il mio stipendio dipende dal fatto che voi, branco di pecore, facciate il vostro dovere, volevo dirvi che questo è il momento giusto per precipitarvi al lavoro, così potrò continuare a pagarmi gli antidepressivi che mi fanno stare così allegro... ANDATE!!!
*{{NDR|Il Dr Cox spegne la tv mentre gli specializzandi la stanno guardando}} Bene, se volete vi racconto come finisce: il Dr Phil dice: "E allora, vuole dirmi come si sente adesso cara signorina?" e la grassona si mette a piangere "Ueè". D'accordo... sono sicuro che vi state domandando perché ho accettato l'incarico di direttore sanitario visto il mio disprezzo per... beh... per tutti voi... Sarà per i quattro dollari in più in busta paga o sarà perché ho così finalmente l'opportunità di cambiare le cose in questo posto infernale???... È solo per i 4 dollari, credetemi. E visto che il mio stipendio dipende dal fatto che voi, branco di pecore, facciate il vostro dovere, volevo dirvi che questo è il momento giusto per precipitarvi al lavoro, così potrò continuare a pagarmi gli antidepressivi che mi fanno stare così allegro... ANDATE!!!
*{{NDR|Raggiungendo Kelso sul tetto dell'ospedale}}Bob... Quando mi hanno detto che eri qui sul tetto ho pensato naturalmente che fosse perché la tua odiosa missione sul pianeta Terra fosse finalmente conclusa. Allora, dimmi... dove si trova l'astronave madre?
*{{NDR|Raggiungendo Kelso sul tetto dell'ospedale}} Bob... Quando mi hanno detto che eri qui sul tetto ho pensato naturalmente che fosse perché la tua odiosa missione sul pianeta Terra fosse finalmente conclusa. Allora, dimmi... dove si trova l'astronave madre?
*Carla, devi essere paziente. La chirurgia non è così facile come può apparire... Diamine! Fai l'incisione, tagli l'arteria sbagliata, ti fai prendere dal panico, crolli singhiozzante in un angolo... e dopo tutto questo ti lavi e controlli la lista per sapere chi devi ammazzare dopo pranzo. È massacrante.
*Carla, devi essere paziente. La chirurgia non è così facile come può apparire... Diamine! Fai l'incisione, tagli l'arteria sbagliata, ti fai prendere dal panico, crolli singhiozzante in un angolo... e dopo tutto questo ti lavi e controlli la lista per sapere chi devi ammazzare dopo pranzo. È massacrante.
*Carla, ho un figlio di sei mesi, diventerò uno di quei vecchi strambi che portano il figlio al parco e tutti mi guarderanno chiedendosi: mm… sarà il padre, sarà il nonno, sarà il nonno del padre del nonno? Oh mio Dio, ma perché sta spingendo un nano da giardino sull' altalena mentre il suo bambino di cinque anni è per terra che piange? Sta forse facendo uno scherzo al bambino? No, è che neanche riesce a vederlo il bambino e, ora, guarda… prende il nano da giardino, lo mette nella station wagon e se ne va, mentre il suo bambino piange e il nano da giardino se ne sta seduto tranquillo a guardare "Alla ricerca di Nemo" in DVD
*Carla, ho un figlio di sei mesi, diventerò uno di quei vecchi strambi che portano il figlio al parco e tutti mi guarderanno chiedendosi: mm… sarà il padre, sarà il nonno, sarà il nonno del padre del nonno? Oh mio Dio, ma perché sta spingendo un nano da giardino sull' altalena mentre il suo bambino di cinque anni è per terra che piange? Sta forse facendo uno scherzo al bambino? No, è che neanche riesce a vederlo il bambino e, ora, guarda… prende il nano da giardino, lo mette nella station wagon e se ne va, mentre il suo bambino piange e il nano da giardino se ne sta seduto tranquillo a guardare "Alla ricerca di Nemo" in DVD

Versione delle 22:11, 22 apr 2008

Scrubs – Medici ai primi ferri è una serie televisiva statunitense.

J.D.

  • Ho cominciato a notare tutte le piccole cose... In questo ospedale, ci sono malati dappertutto.
  • Quando smetti di combatterlo, il tempo diventa il tuo migliore alleato.
  • A volte non è importante quello che dici, ma che ci sia qualcuno ad ascoltare.
  • [parlando di Turk] Carla, non è poi così maturo... Ha fatto il tricheco tutto il giorno! [poi, ridendo]...Con le cannucce nel naso!
  • Chiedere aiuto non è da deboli. Chi non lo fa ha paura di ricevere un rifiuto.
  • E così dicono che dei nostri pazienti, uno su tre muore qui. Ma ci sono giorni in cui va anche peggio, e in giorni così il meglio che si possa sperare è di aver imparato qualcosa..qualunque cosa. Anche di poco conto, anche solo a prendersi il tempo per sdraiarsi sul prato e pensare a tutte le cose che devi ancora fare. (La mia vecchia signora", 4 puntata della 1 serie)
  • [Pensando mentre entra nell'ospedale il primo giorno] E quattro anni di studi, quattro di tirocinio e mucchi di rate da pagare mi hanno fatto capire una cosa: non so un cavolo.
  • Eccomi di nuovo ai tempi della scuola. Gli specializzandi in chirurgia sono tutti taglia e affetta, sono i tosti. Quelli in medicina pensano al corpo: diagnosi, analisi. Noi specializzandi in medicina, beh... Siamo i secchioni.
  • Forse non sai cosa è divertente... Lascia che ti aiuti... I cappelli sciocchi sono divertenti, Alf... molto divertente, chiunque si metta un costume da pollo, oh! I telefoni giganti sono divertenti!
  • Il fatto è che ogni rapporto ha bisogno di attenzioni.
  • Il modo più facile per perdere qualcosa è volerlo troppo.
  • Il tuo didietro è l'abbraccio di due Pringles.
  • Io non credo nel destino, molto dipende da noi e ad ogni azione corrisponde una reazione, dopotutto, anche l'evento più insignificante come il battito d'ali di una farfalla può cambiare ogni cosa, a volte in meglio, anche se all'inizio non sembra. Ma con tanta parte della vita affidata al caso non puoi fare a meno di chiederti: "E se fosse andata in un altro modo?"
  • La cosa peggiore è pensare a che sarebbe successo se le cose fossero andate diversamente.
  • La cosa più dura è quanto in fretta devi andare avanti.
  • Ma chi vi credete di essere per darmi dei consigli? Non fate che lamentarvi dei vostri rapporti tutto il santo giorno. [Rivolto al Dr Cox] E tu grande cane puoi ringhiare quanto ti pare tanto non mi fai paura. "Oh no, Jordan si preoccupa solo del bambino" deve essere proprio dura per il Dott. Guardatemi... Guardatemi!! [Rivolto a Carla e Turk] E voi che avete da litigare da quando siete fidanzati? Non siete la prima coppia a cui capita una cosa del genere. Non sarà che avete paura? [Rivolto a Elliot] E tu? Lasciamo perdere che fino a un mese fa mi dicevi di non essere pronta per uscire con qualcuno, perché per me è un vero divertimento starti a guardare mentre cerchi di rovinare un rapporto. Il mio unico motivo di conforto quando sono a casa mia e fisso il soffitto sognando di avere vicino qualcuno con cui parlare, è sapere che nessuno di voi idioti si rende conto di quanto è fortunato.
  • Non credo che le persone siano fatte per stare sole, è per questo che se trovi qualcuno a cui tieni sul serio devi lasciare perdere le cose di poco conto, anche se magari non riesci a mollare del tutto, perché niente è perggio che sentirsi soli... pur avendo un sacco di persone attorno
  • [parlando dell'immagine sulla copertina del suo diario] Non è un unicorno, è un cavallo con una spada in testa e protegge i miei sogni e le mie speranze
  • Perché anche se essere soltanto amici a volte ti spezza il cuore, quando tieni veramente a qualcuno,incassi il colpo.
  • Purtroppo a volte il destino sceglie un giorno in cui rincarare la dose.
  • Quando non hai altro che vecchie parole, non puoi fare altro che metterle insieme e sperare che dicano qualcosa di nuovo.
  • Devo imparare a suonare il banjo...
  • Devo comprare un washboard a Turk...
  • Non si può tornare indietro nel tempo ma bisogna provarci, perché come disse un dottore incarcerato di recente, le cose che contano non si ottengono con facilità. (episodio 4.20)
  • Mentre mi godevo il lunghissimo bacio di Nina con la giusta quantità di lingua, pensavo che le decisioni difficili possono dare risultati, come la sicurezza che acquisti quando trovi la tua strada e se hai deciso per ragioni sbagliate paghi le conseguenze. La cosa migliore è decidere in base ai propri principi. (episodio 4.09)
  • Le opportunità sono ovunque, sia che si tratti di accettare un vecchio lavoro, sia che si tratti di accettare un lavoro nuovo.
  • [Riferito a uno stetoscopio sottratto] Ma... quello mi serve per auscultare!
  • Elliot, ogni anno noi ci ricaschiamo, e non ho mai avuto il coraggio di dirti quello che provo. Sono pazzo di te. E se dovessi scegliere tra spassarmela con chiunque altro al mondo o rimanere a casa con te, mangiare una pizza e guardare una schifezza in TV, sappi che sceglierei sempre te.
  • Ammaccabanane!
  • Jambalaya!
  • [Rivolto a Kelso] Buone chiazze dottor Chiazza!!
  • E' incredibile come il più piccolo gesto... possa salvarti dal baratro.

Dr. Cox

  • Abbi una discreta giornata.
  • [Osservando la radiografia di un paziente con una lampadina infilata nel retto] Le opzioni sono due: o ha una lampadina infilata su per lo sfintere, o il suo colon ha appena avuto un'idea geniale!
  • [Il Dr Cox spegne la tv mentre gli specializzandi la stanno guardando] Bene, se volete vi racconto come finisce: il Dr Phil dice: "E allora, vuole dirmi come si sente adesso cara signorina?" e la grassona si mette a piangere "Ueè". D'accordo... sono sicuro che vi state domandando perché ho accettato l'incarico di direttore sanitario visto il mio disprezzo per... beh... per tutti voi... Sarà per i quattro dollari in più in busta paga o sarà perché ho così finalmente l'opportunità di cambiare le cose in questo posto infernale???... È solo per i 4 dollari, credetemi. E visto che il mio stipendio dipende dal fatto che voi, branco di pecore, facciate il vostro dovere, volevo dirvi che questo è il momento giusto per precipitarvi al lavoro, così potrò continuare a pagarmi gli antidepressivi che mi fanno stare così allegro... ANDATE!!!
  • [Raggiungendo Kelso sul tetto dell'ospedale] Bob... Quando mi hanno detto che eri qui sul tetto ho pensato naturalmente che fosse perché la tua odiosa missione sul pianeta Terra fosse finalmente conclusa. Allora, dimmi... dove si trova l'astronave madre?
  • Carla, devi essere paziente. La chirurgia non è così facile come può apparire... Diamine! Fai l'incisione, tagli l'arteria sbagliata, ti fai prendere dal panico, crolli singhiozzante in un angolo... e dopo tutto questo ti lavi e controlli la lista per sapere chi devi ammazzare dopo pranzo. È massacrante.
  • Carla, ho un figlio di sei mesi, diventerò uno di quei vecchi strambi che portano il figlio al parco e tutti mi guarderanno chiedendosi: mm… sarà il padre, sarà il nonno, sarà il nonno del padre del nonno? Oh mio Dio, ma perché sta spingendo un nano da giardino sull' altalena mentre il suo bambino di cinque anni è per terra che piange? Sta forse facendo uno scherzo al bambino? No, è che neanche riesce a vederlo il bambino e, ora, guarda… prende il nano da giardino, lo mette nella station wagon e se ne va, mentre il suo bambino piange e il nano da giardino se ne sta seduto tranquillo a guardare "Alla ricerca di Nemo" in DVD
  • Ci sono talmente tanti modi in cui potrei risponderti: Mai, neanche tra un milione di anni, assolutamente no, scordatelo, toglitelo dalla testa, niente, negativo, mmhm, naa, noo e naturalmente quello che preferisco in assoluto. L'uomo che cade nel burrone: NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOoooooooooooooooo..... puf...!
  • Come medico devi accettare il fatto che quello che facciamo qui ha un solo scopo: guadagnare tempo. Cerchiamo di prolungare la partita, nient'altro; ma poi finisce sempre allo stesso modo.
  • Congratulazioni, Barbie! Una portentosa combinazione di diarrea verbale e silenzio attonito.
  • Credo che mettere a segno qualche vittoria sia l'unica cosa che ci dà la forza di continuare a giocare le altre partite, quelle che sappiamo di non poter vincere
  • [Dopo che il Dr Kelso ha annunciato di aver ricevuto un premio] Deficiente dell' anno, no, bastardo dell' anno, aspetta non dirmelo, tizio che detesto al punto che pagherei qualcuno per farti fuori imbalsamarti e lasciarti ai piedi del mio letto cosi quando mi sveglio la mattina posso prenderti a calci in faccia... dell' anno.
  • Devo parlare più lentamente o ti cerco un'infermiera che parli imbecillese!?!
  • Diamo uno sguardo alla mia vita privata: io sto insieme a una donna che odio, mio figlio di due anni mi chiama Perry e... soprattutto, quello che ancora non sono mai riuscito a confessare a nessuno, è che il sabato sera mi piace indossare un bel vestito da donna e andare in giro coi tacchi alti per i bar a farmi chiamare "la merciaia".
  • [Rivolto a J.D.] E tu come mai non sei in estasi da complimenti come tutti gli altri? Lo sai che elargisco complimenti al massimo una volta all'anno. E come uno scoiattolo dovresti raccogliere questa manna di benevoli parole per aiutarti a superare il freddo inverno del mio sarcasmo.
  • Ehi Bob, ho un'idea, facciamo così: tu smetti di presentarti qui e noi ti rimpiazziamo con un orologio marcatempo... Ah, e per non sentire la tua mancanza, metteremo un piccolo Bob Kelso a cucù che spunta fuori ogni due minuti e dice: Non ho mai soddisfatto una donna, non ho mai soddisfatto una donna, non ho mai soddisfatto una donna.
  • Ehi Bob, quando il principe delle tenebre ti richiamerà a casa, ti prego.. promettimi che donerai il tuo corpo alla scienza. E non intendo la scienza medica, ma la NASA. Perché quando tutti quei cervelloni avranno rinunciato a cercare di capire com'è fatto un buco nero, guardando quello spazio dove un tempo ci sarebbe dovuto essere il tuo cuore, diranno finalmente sollevati: "Oh, che sciocchi... Ecco com'è fatto!!!"
  • I rapporti non funzionano come li vediamo il televisione o al cinema: lo faranno? Non lo faranno? Poi lo fanno e sono felici per sempre… ma figurati! Nove su dieci si mollano perché non sono ben assortiti fin dall'inizio, e la metà di chi si sposa divorzia comunque. Glielo dico subito: nonostante tutto non voglio passare per cinico, perché non lo sono. Sì, è vero: io credo che l'amore serva soprattutto a vendere molte scatole di cioccolatini e, sa, in certe culture, una gallina. Mi dia dell'ingenuo non fa niente. Perché, in fondo, continuo a crederci. In buona sostanza, le coppie veramente giuste sguazzano in mezzo stessa merda di tutti gli altri, la grossa differenza è che non si lasciano sommergere.
  • Il sesso è uno sport. Come il racketball: ci dai dentro per mezz'ora, sudi un sacco e speri di non perderci un occhio.
  • Immagino che potrei sciorinare una lista delle cose di cui m'importa quanto la nostra ultima settimana insieme, vediamo... Le diete ipocaloriche, Michael Moore, il Congresso Nazionale dei Repubblicani, la Kabbalah, tutto ciò che ha a che fare con la Kabbalah, la tv al plasma, le figlie di Bush, le connessioni wireless, la serie OC, l'Onu, il riciclaggio, Danny Gans, i Grammy's latino-americani, i Grammy's veri, quel dormiglione di Jeff dei Wiggles, le paghe degli Yankees, tutti i Repubblicani, tutti i Democratici, tutti gli ospiti dei Talk Show, tutto quello che c'è sulla Terra, tutto nell'Universo, tutto tutto tutto tutto tutto tutto tutto, tutto ciò che esiste passato presente e futuro, in qualunque dimensione nota e sconosciuta... Oh e anche Hugh Jackman.
  • Insomma mi stai dicendo che hai un problema, che è soltanto un TUO problema ma vorresti far sì che questo problema diventasse anche un mio problema. Ma... c'è un problema, pivello: non è un mio problema!!
  • Lascia che proceda brevemente a illustrarti quella che amo definire La filosofia di Perry:
    1) se quello che fa la fila davanti a me al bar non ha deciso cosa comprare quando è arrivato alla cassa, dovrei avere il diritto di ucciderlo;
    2) sono quasi sicuro che se da internet togliessero tutta la pornografia resterebbe un solo sito chiamato Ridateci i porno;
    3) l'unico modo per essere rispettato come medico, anzi come uomo, è di essere un'isola: nasciamo soli e senza ombra di dubbio moriamo soli.
  • [Il Dr. Cox commenta l'abitino da battesimo del figlio Jack] Lo stai incoraggiando al travestitismo lo stesso giorno in cui entra a far parte di una religione che lo condannerà all'inferno per questo. È un trauma al quadrato.
  • ..mi riferivo ai GRANDI eventi: la laurea, il matrimonio, il divorzio e il funerale... I grandi quattro.
  • [Indicando i pazienti] Morta, morto, morto, morto e oh... Bontà divina! Guarda, qualcuno per cui forse possiamo fare qualcosa!
  • Nina ti ha preso in giro, recordman dell'astinenza sessuale. Se posso saperlo quant'è passato esattamente dall'ultima volta che hai sgombrato il letto da tutti i tuoi peluche, hai lanciato le gambette in aria e hai ringraziato il tuo Dio di non aver indossato i mutandoni ascellari quella mattina?
  • Non ti disturbare, Trisha. Sai, ormai sono diciassette anni che vado a tagliarmi i capelli dal mio barbiere, il grande Frank. È forse perché i suoi prezzi sono rimasti uguali? No. È forse perché mi piace tanto quando appoggia i suoi pettorali flaccidi sulle mie spalle mentre mi fa le basette? Un po', sì... ma soprattutto è perché, a differenza tua, fa esattamente quello che gli dico di fare. O la mia minestra o quella è la finestra. E visto che hai già violato il proverbio... [Fischia] Eliminato!
  • [Quando Elliot gli riferisce che il Dr.Kelso aveva detto il contrario di ciò che dice lui] Non voglio sentire niente di ciò che esce dalla bocca di quell'uomo, a meno che non sia : "Oh mio Dio! Sto morendo! Ecco, sto andando verso la luce ma, un momento! C'è qualcosa di sbagliato, questo è l'Inferno, Ciao Hitler! Ciao Mussolini! Capitan Harlock... Che ci fai qui?"
  • Oh Mio Dio... sto soffocando e vomitando al tempo stesso... Sto... soffomitando!!
  • Oh... riavvolgete il nastro, Tarla... o Curk... o come diavolo chiamate questo piccolo mostro bicefalo. Adesso vi faccio quel pezzo intitolato "Il primo anno di matrimonio": Lo voglio, Oh... baci baci baci, Perché non facciamo un figlio?!, Perché spendi tanto in vestiti?, Vai a letto con mia sorella?!?!, Esco con i miei amici!!!... BOOMMM!!!!!
  • Perché questo idiota tenta di morire ogni giorno durante il mio pranzo!?
  • [Rivolto a Carla dopo aver subito uno scherzo da Denise] Quando mi legheranno alla sedia elettrica di' che ho dovuto farlo.
  • [Rivolgendosi a un paziente in sovrappeso che non segue le cure prescritte] Quattro chili in una settimana!! Posso farle una domanda: lei vuole farmi esplodere la testa? Perché non può immaginare quanto possa essere frustrante stare qui, lavorando come un matto cercando di gonfiare un microscopico palloncino all'interno di un'arteria ostruita di uno a cui non si chiede altro che farsi.. oh, non lo so... una passeggiata mattutina o un bel piatto di insalata verde fresca e invece si presenta in uno stato del genere... Lo so, lo so! Dovrei fare la parte del "Dottor Mi Interessa Molto", ma lo sa qual è la sincera verità? Il fatto è questo: ognuno è quel che mangia e chiaramente lei è uscito di qua e si è divorato un CICCIONE!!
  • Quel ragazzo ha ucciso tanti di quei pazienti che potrebbe fare l'agente governativo, ci scommetto.
  • [Durante un silenzio imbarazzante dovuto a una gaffe di J.D.] Questo momento è così bello che ci farei sesso.
  • Se si scopre che le infermiere fanno i tuoi compiti, ti sbatteranno fuori di qui tanto velocemente da farti girare la testa. Abbi una discreta giornata.
  • Siamo per caso finiti in una dimensione parallela dove dovrebbe importarmi qualcosa di quello che dici o fai?
  • Sono diventato medico per gli stessi quattro motivi di tutti: donne, soldi, potere e donne.
  • Sto per stabilire il nuovo record olimpionico di vomito...
  • Ti odiano, Bob. Ti odiano dall'impronta degli zoccoli alla punta del forcone.
  • Tu sei consapevole, ovviamente, del fatto che hai praticamente firmato la tua condanna a morte?
  • [Rivolto agli assistenti] Buongiorno, ragione per cui bevo.
  • [rivolto ad una dottoressa più giovane che vede il mondo rose e fiori] Il mondo è fatto di bastardi. Bastarda la glassa, bastardo il ripieno.
  • Per mia sventura stasera sono costretto a lavorare con voi teste di legno, per cui la partita dovrò registrarla e visto che nella storia di questo scatolone infetto non ho mai finito un turno senza che qualcuno dicesse: "Oh mio Dio.. Hai visto che è successo a Ciccioni sfatti d'America? UN donna di trecento kili a perso mezzo kilo e ha pianto mezz'ora. Vi avverto se dite una parola sul punteggio della partita.. sarà l'ultima che direte.

Turk

  • Coso... Pensa bianco!
  • [pensando] Hey! Elliot ha proprio un bel culo per essere una bianca! Piantala! Se hai paura di sposarti non è un buon motivo per ridurre ogni donna ai suoi attributi fisici! [arriva il primario di chirurgia, la Dr.ssa Miller] Oh... Il mio nuovo cattivissimo capo con il suo incredibile seno-sedere-piedi... Adoro i piedi!
  • [parlando con J.D.] Sei come un avvocato logorroico .. non concludi mai!
  • [parlando con J.D.] Sei come un'aula ad Agosto .. senza classe!
  • Sono Cal Turk, non vendiamo assicurazioni, vendiamo serenità; ma solo a gente bianca. Gradite del latte?
  • [Battendo Carla a braccio di ferro, fiero di sé] Hai visto che cosa succede, Carla? Hai visto che cosa succede quando ti metti contro al guerriero?

Dr. Kelso

  • Beh al momento non ho ancora preso il mio caffè quindi non trovo un modo più colorito per dire: "E chi se ne frega!"... mmm... ma anche così suona piuttosto bene!
  • [Rivolto a Elliot] Dolcezza, se avessi voluto tre risposte errate di fila, ti avrei semplicemente chiesto: "Il solito!"
  • Ecco, proprio come dicevo. Avverto il tuo odio come una fresca brezza primaverile.
  • Già... mi ricordo di quando il giorno del battesimo di mio figlio ridevamo per il suo abitino coi merletti! Ora non ridiamo più, è finocchio.
  • Hey campione sai chi ha due pollici e non ti ascolta neanche? [indicandosi coi suoi pollici] ...Bob Kelso!
  • I miglioramenti dei pazienti sono sempre motivo di giubilo qui al sacro cuore. Eppure, nonostante ciò, non ho festeggiato con un cappellino di carta e fotocopiandomi il sedere.
  • Il mio lavoro consiste nel passare le giornate a dire di no alle persone.
  • [Rivolto a Turk e ad una paziente] Lei vuole prendere la strada comoda dell'intervento chirurgico perché ha paura. Perché se ci prova e fallisce può prendersela solo con se stessa. Bè signorina, mi permetta di esporle il mio punto di vista. La vita fa paura! Ci si abitui. Non esiste nessun rimedio miracoloso, dipende tutto da noi, quindi metta i piedi a terra, esca da qui e cominci a impegnarsi sul serio. Nella vita le cose che contano non si ottengono mai con facilità.
  • Mi piace pensare che il motivo per cui i pazienti scelgono il Sacro Cuore non sia solo per le voci infamanti che faccio circolare sul conto degli ospedali concorrenti, ma anche perché quando vedono uno dei nostri medici pensano: "Accidenti questo è un vero professionista!"
  • [Rivolto al Dr. Cox che si lamenta dei compiti affidatigli] Perché devi fare tu il giro visita? Perché stavo dormendo! Piaciuta?
  • [Rivolto al Dr. Cox che confessa di essersi appena fatto la vasectomia] Perry, sono fiero di darti il benvenuto in quello che chiamo il "Club delle Olive Snocciolate".
  • Sai, mi ricordo quand'ero ancora un assistente in questo ospedale, bla bla bla, storiella nostalgica.
  • Santo cielo, la sola ragione per cui ho una lista con me è per fingere di ricordarmi i vostri nomi.
  • Se avessi voluto sprecare il fiato, avrei fatto la respirazione bocca a bocca a mia moglie quando ha rischiato l'infarto.
  • [Rivolto a Elliot] Hai fatto quattro anni di università e quattro di specializzazione, quindi vado sul sicuro se dico che hai almeno otto anni.
  • Questa è la morale... potresti renderti conto che la cosa che odi tanto, è la stessa che ti manca da morire quando non c'è.
  • [Rivolto a J.D.] Mi serve un caffè bollente che mi dia sprint alla falcata e che mi trascini le chiappe sul water!!

Ted

  • Infine, dottori, se c'è stato un errore non ammettetelo con il paziente. Ovviamente se il paziente è deceduto, voi... se ne siete sicuri, voi potete sentirvi liberi di dire a lui o a lei, qualunque cosa.
  • Ho un sogno ricorrente: gli tengo la testa sott'acqua finché l'ultima bollicina non fa... "blup"...
  • La pregherei signorina, di fare causa a questo ospedale.
  • [Scrivendo alla lavagna il primo giorno] Alcohol + Surgery = No No
  • quando sono arrivato in questo ospedale avevo ancora i capelli... [abbassando la testa e temporeggiando]...una moglie, una famiglia.

Elliot

  • [Pensando] C'è il Dr. Kelso, bene, ora che sei supervisore puoi essere più cordiale ma non fermarti perché improvvisare non è la tua specialità. [Si ferma e si rivolge al Dr.Kelso] "Hey Dr. Kelso! Ehm... Vedo che ha tagliato i peli del naso!"
  • Scusami J.D. ho appena passato tre ore a esaminare 212 ipocondriaci, la metà dei quali non parlava inglese. Hai idea di quanto sia imbarazzante mimare la diarrea?
  • Se c'è una cosa che ho imparato lavorando in questo ospedale è che non bisogna stuzzicare il boss... O il cuoco, perché in entrambi i casi finisci per mangiare merda.
  • Sono pazza, sono insicura, da morire. Soffro di panico, claustrofobia, germofobia, fobifobia. Parlo da sola, parlo col mio gatto, parlo con tre diversi psichiatri del fatto che il mio gatto ogni tanto mi risponde con la voce di mia madre. E ieri mattina quando quella stupida infermiera carina ti ha passato i guanti di lattice stavo per uccidere il tizio in barella perché mi ossessionava l'idea di voi due che fate sesso in una cella frigorifera! Perché la cella frigorifera? Perché mio padre aveva una relazione con una macellaia! E come ti accennavo prima sono pazza!! Ecco: mi sono aperta! Sei felice?
  • Chiama il pene così: dondola, bindola, pippo o pipino.
  • Chiama la vagina così: disgustosa, ma anche bacinga o hùhù.

Carla

  • I rapporti di coppia sono un casino. Il rapporto perfetto è quello che regge quando le cose vanno male.
  • Turk sei tu quello di cui non so se potermi fidare, quindi come posso fidarmi di potermi fidare quando mi dici di fidarmi?
  • Vedi Turk laggiù? Lui non sa che a volte piango perché non so se esiste il paradiso dei gatti.

Jordan

  • Non so dove si trovasse tua madre quando doveva dirti queste cose, ma non si fa sesso con le persone di cui si è innamorati. Il sesso serve a fare bambini e a vendicarsi.
  • [Rivolta a Cox] Uno specializzando nel mio bagno? Non è il mio compleanno. Lo specializzando: Mi ha obbligato a guardare!

L'inserviente

  • Ho azzeccato un paio di previsioni: l'incendio in cucina sei anni fa, l'incendio in cucina l'anno dopo, l'arresto per piromania del cuoco Louis e ovviamente la sospensione del programma dell'ospedale "Detenuti in cucina"...
  • [Rivolto a JD] Sembri infelice... Mi piace.
  • Sveglia e annusa quell'orinatoio che non lavo da quattro anni. Qualunque persona lecca il culo di chi gli sta sopra.
  • [Rispondendo a Elliot] Ti dirò una cosa che mi disse mia nonna quando ero un bambino, anche se allora pensavo fosse mia madre: mi disse: "Tempo speso a desiderare è tempo perso". Ed è morta poco tempo dopo. E mia sorella, che in realtà era mia madre, non l'ha mai accettato... Nemmeno il mio papà-fratello... Che domande sono? Se vuoi essere diverso, sii diverso!
  • Ho rotto la barriera del suono, ma non dovrai mai chiedermi come.
  • Io non credo nella luna. Credo sia solo la schiena del sole.

Todd

  • Dammi il cinque!!
  • Cinque a pugno! Evvai!
  • Cinque assistito! Grande!
  • Cinque mentale!
  • Cinque ingiusto!
  • Cinque gonfiabile!
  • Autocinque!!
  • [Rianimando a detta sua un paziente con un cinque] Esatto gente! Il cinque dei miracoli!
  • Non hai vissuto se non hai assaggiato la mia guacamole!
  • [Rivolto a Turk] Ma secondo te i gay sono arrapati dal loro cetriolo?
  • Cyber cinque!
  • Dammi un cinque "mi mancherai"!
  • [dopo l'intimidazione a nn dire alcuna battuta in sala operatoria]-[il primario di chirurgia] dovremo entrare dal didietro. [esce todd dalla sala operatoria] aaaaah! ne valeva la pena.

Dr. Casey

  • Aspettati sempre il peggio dalle persone, non rimarrai mai deluso!
  • Aspettati l'inaspettato e non avrai sorprese

Dialoghi

  • Inserviente: Hey Dorian mi presti la matita un secondo? Solo un secondo, grazie... [Spezza la matita] Oh No! Ho spezzato la tua matita!. È una battuta del mio spettacolo.
    J.D.: Dove ti esibisci?
    Inserviente: Alla fossa biocomica, tutti i lunedì all'alba.
  • Dr. Cox: Lindsey, essendo diventato medico di ruolo in qualche modo sei riuscito a diventare membro del club al quale appartengo anch'io... eh eh eh... è chiaro che la cosa non è stata messa ai voti perché altrimenti sentiresti ancora l'eco della mia voce urlare per i corridoi naaah!! naaah!! O santo dio mille e mille volte naaah!! Detto questo mi sento obbligato a metterti al corrente dell'unica legge del club, pivello: siamo uomini!
    J.D.: [Orgoglioso] Sì, lo siamo.
    Dr. Cox: Le donne, i bambini e ovviamente gli uomini sono uomini! Così mi sono preso la libertà di farti cinque biglietti uomo, tienili da conto perché ogni volta che farai uno sbaglio nell'ambito uomo io me ne riprenderò uno.
    J.D.: Non mi serve né la sua approvazione né i suoi stupidi biglietti... Anche se la grafica è carina, ha studiato calligrafia?
    Dr. Cox: Grazie! [riprendendosi un biglietto "MAN"]
    J.D.: Accidenti!
  • Inserviente: Problemi di donne?
    J.D.: Come fai a saperlo?
    Inserviente: Hai la faccia di uno che ha problemi, sei una donna: problemi di donne.
  • Elliot: Tutti i maschi della mia famiglia sono medici: padre, nonno, fratello... Sarà per questo che mi hanno dato un nome da uomo, fatto corteggiare ragazze e... scherzo.
    J.D.: Avrei riso, ma non hai fatto la pausa...
  • [1x01 - Il mio primo giorno]
    J.D.: Sto aspettando una persona.
    Inserviente: La porta è rotta. Una volta su cinque non si apre.
    J.D.: Forse è una monetina incastrata.
    Inserviente: Perché lo pensi?
    J.D.: Non lo so...
    Inserviente: Ci hai ficcato una monetina?
    J.D.: No! Dicevo così per dire.
    Inserviente: Se ci trovo una monetina... Tu la pagherai.
  • J.D. [mentre toglie una scheggia dal piede dell'inserviente]: È buffo mi fa pensare alla fiaba di Esopo, quella dove il leone tormenta il topolino, finché il topo non toglie una spina dalla zampa del leone...
    Inserviente: Ah sì, e poi il leone lo ammazza comunque!
    J.D.: No non lo fa...
    Inserviente: Oh si che lo fa!
  • [2x22 - Il lavoro dei miei sogni]
    J.D.: Dr Cox...
    Dr Cox: Pivello, se le prossime parole che dici non sono "ci si vede" allora saranno 'o mio Dio le palle, mi ha dato un pugno sulle palle!'
    J.D.: Ci si vede...
  • [Il Dr. Cox ha rubato il pupazzo che il Pediatra usa per intrattenere i bambini che cura, per poterlo ricattare e fargli curare suo figlio]
    Pediatra: È solo un pupazzo innocente, mio Dio!
    Dr Cox: No, Norris, è da collezione!
  • Dr Cox: Il Dr Benson era il mio mentore, perciò non essere irritante.
    J.D.: Quando sono irritante?
    Dr Cox: Sai quando parli...
    J.D.: Avanti non mi sembr...
    Dr Cox: Ecco senti, come fai a non impazzire?
    J.D.: Sono abituato...
  • Jordan: È il primo compleanno. Deve essere speciale, ci sarà uno zoo tattile per i bambini e dobbiamo pensare a qualcosa per gli adulti.
    Dr. Cox: Che ne dici di una roulette russa ma con questa variante: mettiamo un caricatore completo così potranno vincere proprio tutti!!!
  • Dr. Casey: Ehi J.D. ci facciamo una birra stasera?
    J.D.: Lei crede che un pollo non vorrebbe volare?
    Dr. Casey: Non lo so...
    J.D.: Io credo che vorrebbe!
  • Dr. Casey: Bel Posto, ha quell'odore di vomito e noccioline!!
    J.D.: Sì, mi ricorda la mia prima ragazza... era una giostraia.
  • J.D.: Sai Elliot da quando ti ho spezzato il cuore ho lasciato correre le tue saccenterie, ma ora che sei andata a letto con mio fratello siamo pari quindi da oggi subirai il mio contro-sarcasmo, preparati!
    Elliot: J.D...
    J.D.: Anche la tua faccia!
    Elliot: Ma non ha nessun senso!
    J.D.: Anche la tua faccia ha sempre senso!
    Carla: È una stupidaggine!
    J.D.: Anche la tua faccia! Vai, sono scatenato!!!
  • Turk: La tv è accesa... Cosa leggi?
    J.D.: Tecniche di Leadership per i miei tirocinanti..
    Turk: Faresti meglio a guardare il Grande Puffo in tv, lui dice che la Leadership nasce da tre cose: Puffaffero, Puffaffero, Puff!
    J.D.: Preparazione, ispirazione e paura?
    Turk: Lo sai bene!
  • J.D.: Siamo ancora ragazzi!
    Elliot: Davvero? Che fate per Halloween domani?
    Turk: Un tempo ci vestivamo da maiali e facevamo il giro dei bar!
    J.D.: Si! Non hai vissuto se non hai visto un maiale ubriaco fare il robot!
    Carla: Non vi ha chiesto cosa facevate, vi ha chiesto cosa fate questo Halloween!
    Turk: Abbiamo progetti!
    J.D.: Grandi progetti!
    Elliot: Guardare la tv e dormire?
    Turk: Sì, grosso modo...
    J.D.: Mi farò il bagno prima...
    Turk: Con bolle?
    J.D.: Dammi il cinque!!!
  • Elliot: Inserviente, ti sei mai guardato allo specchio desiderando di essere diverso in ogni senso?
    Inserviente: No... Sono un vincitore... Ma ti dirò una cosa che mi disse mia nonna quando ero un bambino, anche se allora pensavo che fosse mia madre; mi disse: "Tempo speso a desiderare è tempo perso". Ed è morta poco tempo dopo, e mia sorella che in realtà era mia madre, non l'ha mai accettato. Nemmeno il mio papà-fratello. Che domande sono, se vuoi essere diverso sii diverso!
  • Carla: Ok devo fare un annuncio... Abbiamo scelto la data (del matrimonio), diglielo Turk!...24 aprile!
    Elliot: Ma dai! La mia è il 25...2006! [sguardo stupito degli altri] Il posto che piace a me ha una lista d'attesa lunga... Io ci provo!
    Turk e J.D. [canticchiando]: 1, 2, 3...Pazzia!
  • Turk: Se Tyra Banks mettesse sotto con la macchina mia madre e poi mi offrisse di fare sesso con lei dovrei chiamare l'ambulanza nudo perché mi sarei già tolto le mutande.
    Carla: Carino... con tua madre là in agonia..
    Turk [rivolto a J.D.]: Diglielo!
    J.D.: Ma non muore mica... Tyra usa le sue conoscenze e convince gli scienziati del governo a trapiantare il cervello della mamma di Turk nel corpo di Heide Klum, lei si innamora di me e viviamo tutti insieme.
    Turk: All'inizio sarebbe strano, ma mi adatterei, perché le voglio bene.
    J.D.: Anch'io le vorrei bene...!
  • [2x17 - Il mio praticante personale]
    Dr. Cox: Mettiamola così Pivello... Se ti andasse di restare ad aiutarmi con la pericardiocentesi della signora Raily dopo l'orario di lavoro te ne sarei molto grato.
    J.D.: Ho un impegno stasera!
    Dr. Cox: Oh, quale impegno?
    J.D. [Pensando]: Pensa a qualcosa di credibile... È morta mia nonna... No no no, perché se poi muore davvero ti sentirai in colpa, e certo non è più una ragazzina, dovrei chiamarla... Ma quando la chiamo non ho niente da dirle... Certo che ogni tanto potrebbe chiamarmi lei!
    Dr. Cox: Pivello!
    J.D.: È morta mia nonna!
  • Dr. Cox [guardando un ritratto del Dr.Kelso]: Devo ammettere che non so che dire...
    Dr. Kelso: Potresti dire che è splendido o meraviglioso!
    Dr. Cox: E questa oscenità è il motivo per cui non possiamo permetterci un nuovo computer?
    Dr. Kelso: Beh in realtà c'è anche l'inutile convegno per cui devo andare a Cleveland. E per inutile convegno intendo torneo di golf. E per Cleveland intendo Hawaii.
    Dr. Cox: Hai idea di cosa pensa di te la gente di questo ospedale?
    Dr. Kelso: Certe sere vado a letto e me lo chiedo... E sai poi cosa mi succede Perry? Mi addormento e dormo come un ghiro ragazzo mio. Scusami ora devo andare a prendere l'autobus per l'aeroporto. E per autobus intendo elicottero.
  • Turk: Non m'importa di quello che pensano di me questi dementi (gli altri chirurghi): Todd si è accampato fuori dal cinema vestito da mago per vedere Harry Potter...
    Todd: Cavolo... avevi giurato di non dirlo! C'eravamo dati pure il cinque!
    Turk: Todd... Noi ci diamo il cinque per tutto...
    Todd: Ma che accidenti stai dicendo! Mi hai fatto arrabbiare ti avverto... [Turk gli porge la mano per battere cinque] Dammi il cinque!
  • [l'inserviente ha strofinato sull'orecchio di Murphy un acido, ustionandolo]
    Elliot: E i tuoi specializzandi?
    Murphy: Sì, mi brucia ancora un po' (l'orecchio), ma almeno adesso ci sento bene!
  • Dr. Kelso [Rivolto al Dr. Cox]: Perry, il fatto che questi ragazzi stiano ronzando intorno a quest'unica paziente mi fa pensare che tu gli abbia detto di ignorare un mio espresso ordine!
    Dr. Cox: Bob Kelso! Questo non è assolutamente vero! Io gli ho detto di ignorare OGNI tuo espresso ordine!
    Dr. Kelso [Rivolto agli assistenti]: Sì, lo so che siete convinti che io sia un mostro senza cuore, però se vostra nonna fosse qui non vorreste che il suo medico si dedicasse a lei quanto a qualunque altro paziente?
    J.D.: Nonna Dorian o Nonna Hobbs? Perché Nonna Hobbs alcune volte è un po' razzista...
    Dr. Kelso: Nonna Dorian.
    J.D.: È morta.
    Dr. Kelso: Il punto è che a volte ciò che è bene per questo ospedale è anche un bene per i nostri pazienti. Lo so io, lo sapete voi e, indovinate, lo sa anche il Dr. Cox... anche se non lo ammetterà mai solo perché l'ho detto io.
    J.D.: Le cose non stanno così.
    Dr. Kelso [Rivolto al Dr Cox]: Perry! Qui fa un caldo infernale.
    Dr. Cox: Si gela.
    Dr. Kelso:È buono questo caffè.
    Dr. Cox: Pipì di ratto.
    Dr. Kelso: Il Dr. Murphy è un leccapiedi incompetente.
    Dr. Cox: Oh Bob! È uno dei migliori dottori con cui io abbia mai lavorato.
    Dr. Kelso [Rivolto a J.D.]: Il teste è suo.
  • [Turk ha un occhio nero. In precedenza J.D. ha affermato che sua nonna era razzista]
    J.D.: Così anche ai neri vengono gli occhi neri eh! Non credevo...
    Turk: Non ne avevo uno così da quando tua nonna Hobbes mi tirò un sasso...
    J.D.: Pensava che tu fossi un ladro!
  • Carla: Turk... Non ti dispiace se ogni tanto io e Marco parliamo un po' in spagnolo vero?
    Turk [invertendo l'ordine delle parole delle frasi]: Piccola... No che certo ma! Pure fate! Svigno io me la tanto perché... Ciao! Anche noi abbiamo un linguaggio segreto ah!
    Marco [in spagnolo]: Che ha detto?
    Carla: Non ne ho idea.
    Marco e Carla: Imbecille.
  • Carla: Vado a dire ai vostri pazienti che sono soli perché voi avete troppa paura.
    J.D.: No, Carla. Sono un medico... Devo dirglielo io.
  • Dr Kelso: Secondo te io sono diventato primario di medicina facendo tardi?
    Dr Cox: No! Lo sei diventato pugnalando alle spalle e leccando il culo.
    Dr Kelso: Forse. Ma sempre cominciando alle otto in punto.
  • J.D.: Ehi, Dottor Cox. Sarà felice di sapere che ho trattato il mio paziente esattamente come lei ha trattato il suo.
    Dr Cox: Me ne frega così poco che stavo per svenire.
    Dr Kelso [rivolto a J.D.]: Ehi Asso! Il tuo paziente se n'è appena andato. Deceduto.
    J.D.: È Morto?
    Dr Kelso: Lo spero bene, altrimenti l'autopsia gli farà male!
  • [Elliot in cerca dell'approvazione di colleghi e superiori, si fa sfruttare da questi per sostituirli nel dare cattive notizie ai pazienti]
    Dr Cox: Adorerai questo caso: venticinque anni, donna... anzi ballerina. Beh, ora non più. Le abbiamo dovuto amputare entrambe le gambe: cancrena bilaterale. Dato che suo marito è deceduto recentemente e l'assicurazione del sindacato artisti non coprirà le spese, dovresti andare da lei e dirle che non potrà restare qui per la riabilitazione.
    Elliot: Ah... Ehm... In quale stanza è?
    Dr Cox: In nessuna stanza, veramente. In tutta la storia della medicina non si è mai verificato un caso così deprimente. Me la sono inventata!!... Andiamo! Se continui di questo passo finirai per salire sul tetto dell'ospedale e buttarti di sotto! Beh, sono solo cinque piani, il che significa che finiresti qua dentro, dove io avrei il dovere di curarti. E questo mi costringerebbe a buttarmi dal tetto dell'ospedale, che come ho già detto è alto solo cinque piani. Riesci a percepire l'assurdità di questo circolo vizioso?
  • Dr Kelso [Rivolto alle infermiere]: Allora come stanno le mie ragazze oggi?.... Fantastico...
    Carla: Dottor Kelso! Se sta per iniziare con il solito "Come stanno le mie ragazze? Ho qualcosa di spiacevole da dirvi"... l'avverto: sono di cattivo umore! Quindi le conviene inventarsi una scusa qualunque, voltarsi e andare via.
    Dr Kelso: Signorina! Non ti permetto di rivolgerti a me in questo modo!!
    Carla: [Sguardo furente]
    Dr Kelso: Per tua fortuna devo andare a parlare con la sig.ra Fitz Trafoler in Fofelatria. [e se ne va]
  • Dr Cox: Hai già deciso come chiamare il bambino?
    Jordan: Penso che lo chiamerò come mio padre...
    Dr Cox: "Evasore Fiscale"?
    Jordan: No, Queen.
    Dr Cox: Non sarebbe meglio un nome da maschio, tipo Jack?
    Jordan: Hai ragione PERCIVAL, Queen è un nome da femmina.
  • Dr Kelso: Ted. Il dottor Copleman, mi ha appena informato che lascerà l'ufficio di fianco al mio. L'aggravarsi del suo stato di salute gli impedisce di continuare la sua collaborazione.
    Ted: Oh poveretto! Dovremmo mandargli un bigliettino?
    Dr Kelso: Ma certamente! Vedi se riesci a trovarne uno con scritto: "Storpiato dall'artrite o no, ti voglio fuori dal mio ospedale entro il tramonto così butterò giù il muro e avrò un ufficio gigantesco".
  • [Dopo aver discusso con Carla e Elliot sui problemi della vita di coppia, il dottor Kelso fa una telefonata, senza accorgersi che Ted è nel suo ufficio]
    Dr Kelso: Scusa tesoro, devo parlarti. Per tutti questi venticinque anni abbiamo solo fatto finta. Una volta ogni due settimane facciamo sesso e poi facciamo colazione senza una parola. Beh... stasera voglio che tu ti metta un bel vestito, perché voglio portarti fuori a cena e voglio finalmente cominciare a dirti tutte quelle cose che non ho mai trovato il tempo di dirti in tutti questi anni... Ti amo anch'io tesoro. [e riattacca]
    Ted: Commovente... Davvero, signore...
    Dr Kelso: Grazie, Ted. Chiama mia moglie e dille che stasera ho da fare.
  • Dr Cox: Cosa volevi fare? Il gioco di "guarda come sono attento a me non sfugge niente"?
    J.D.: Beh, sono appena arrivato, ma sono piuttosto sicuro che le manovre vascolari invasive abbiano poco successo sui morti.
  • [Il Dr. Cox sta prendendo a colpi il computer perché non funziona]
    Elliot: Dr. Cox, mi...
    Dr. Cox: Sei inutile, non servi a niente.
    Elliot: È vero ma mi sto impegnando di più ultimamente.
    Dr. Cox: Barbie, io stavo parlando al computer. Accidenti che autostima!
  • Dr Kelso: Dr Murphy. Descrivimi lo stato clinico in cui si trova il tuo paziente, il signor Eronson.
    Murphy: Ha una Miocardiopatia Dilatativa complicata da un'ipertensione polmonare piuttosto grave.
    Dr Kelso: Sbagliato. È morto.
  • Jordan: Oh mio Dio, ti sei preso una cotta?
    Dr Cox: Chi si è preso cosa?
    Jordan: È talmente lampante! Abbiamo un figlio meraviglioso, finalmente c'è una certa armonia fra noi, ma questo è troppo noioso per te, troppo bello! Perciò devi rovinare tutto, giusto? Bene, bravo-bravo Perry.
    [Ora Jordan esce di scena lasciando da solo il dr Cox che ora parla con Dio]
    Dr Cox: Lo so, che dici di amarci tutti allo stesso modo, ma è una bugia, vero? Ti ho beccato grande capo.
  • Dr Kelso: Avrei bisogno della tua opinione.
    Dr Cox: Sì, con quei pantaloni sembra che tu soffra di meteorismo.
    Dr Kelso: Perry, ti dirò quello che dissi a un comico che vidi in un locale di spogliarelli: "Non sono qui per ridere".
  • [Il Dottor Cox e Jordan sono al parco in compagnia del figlio Jack che gioca beato, quando si avvicina la madre di un altro bambino, che rivolgensosi a Jack...]
    Madre di Brantley: Ciao Tesorino, visto che hai tantissime palle e che troppi giochi possono essere iperstimolanti per un bambino, Bradley si chiedeva se potevi prestargliene una per giocare.
    Dr Cox: È curioso, perché Jack si stava giusto chiedendo perché quella stramba signora, che per un'ora ha fumato come una ciminiera e parlato al cellulare mentre suo figlio mangiava terra, sarebbe andata da due totali estranei a elargire consigli educativi.
    Jordan: Oh... e ci ha anche ringraziato per non averlo chiamato Brantley!
  • Dr Cox: Jordan... Perché non ti sei arrabbiata? Io davvero non capisco... normalmente saresti andata da tua madre per un aggiornamento di perfidia per poi venire qui a menare fendenti.
    Jordan: Vorrei tanto fare due chiacchiere, ma Jack finirà per farsi la pipì addosso se facciamo tardi alla lezione di danza.
    Dr Cox: Come? Mio figlio va... va a lezione di danza? Via, Jordan! Ha già una madre possessiva e un difetto di pronuncia. Se lo mettiamo anche in calzamaglia tanto vale fargli subito un abbonamento a una rivista gay.
    Jordan: Non so ancora se voglio che diventi gay...
  • Dr Kelso: Una delle poche cose che mi ha insegnato la vita è che l'amore non si può programmare.
    Dr Cox: Credo che il tuo estratto conto proverebbe il contrario.
  • J.D.: So di essere seccante ma penso di aver imparato a dialogare coi pazienti. È per questo che sono diventato medico, giusto? Giusto? Giusto?
    Dr Cox: Ho sentito solo "So di essere seccante" poi... brusio indistinto.
  • Carla: Sto ordinando delle penne. Preferisci quelle a scatto o quelle a vite?
    Dr Cox: Non riesco a immaginare niente che mi interessi di meno.
    Dr Kelso [arrivando all'improvviso]: Maledette penne a vite!! Dobbiamo prendere quelle a scatto.
    Dr Cox: Impossibile, ho appena detto a Carla di ordinare 100.000 penne a vite...
  • Paziente: Vorrei che usasse l'ipnosi anziché l'anestesia tradizionale.
    Turk: Beh, io stasera vorrei andare a letto con Beyoncè, e non con mia moglie, ma non accadrà. Capisce che cosa intendo?
    [Più tardi ...]
    Turk: La mia appendicectomia vuole che usi l'ipnosi invece dell'anestesia.
    Dr Cox: Sì, e io vorrei farmi Gwen Stefany invece di Jordan, ma non accadrà, capisci? L'ipnosi è per le feste di compleanno e gli spettacoli di Las Vegas. Di alla tua paziente di lasciarti fare quello che a te riesce meglio: devi stenderla e poi frugarle nelle viscere come un cieco che ha perso una monetina.
  • Dr Kelso: Lo psichiatra che c'era prima mi faceva il favore di prescrivere le pillole dei pazzi a mia moglie Enid. Era un carissimo amico, ma è morto... o si è trasferito e adesso dovrebbe pensarci lei.
    Dr.ssa Clock: Me la faccia visitare e le prescriverò degli antidepressivi.
    Dr Kelso: Questo è un problema.
    Dr.ssa Clock: Perché?
    Dr Kelso: Perché non sa di prenderli.
  • Dr Kelso: Sta andando tutto storto da quando Enid ha smesso di prendere gli antidepressivi.
    Dr Cox: Non sapevo che soffrisse di depressione.
    Dr Kelso: No, annullano il suo appetito sessuale.
  • [Kim e J.D. stanno facendo il giro dei pazienti]
    Kim [Rivolta ad un paziente]: Allora Josh, sei affetto da una patologia chiamata fimosi, in pratica si tratta di un indurimento del prepuzio. Come parte della terapia ti chiedo di masturbarti cinque volte a settimana.
    [Il paziente è visibilmente imbarazzato]
    J.D. [Pensando]: Aiutalo a superare l'imbarazzo.
    J.D.: Cinque volte a settimana, eh? Per me significherebbe farne di meno.
    J.D. [Pensando]: ... disse lui davanti alla sua futura fidanzata.
    J.D.: Sai che ti dico... credo sia meglio che io me ne vada.
  • [Carla è incinta e mostra il proprio pancione a Todd]
    Carla: Ti piace?
    Todd: Caspita. L'ho sentito muoversi.
    Carla: Todd, hai la mano sul tuo inguine!
    Todd: Lo so... ed è meraviglioso!
  • [J.D., il Dr. Cox, Jordan e Danni sono a cena]
    Danni [Rivolta a J.D.]: Che ci fai qui!?
    Dr. Cox: L'ho invitato io... Insomma, dopo aver detto quelle cose l'altra sera mi sono sentito molto... ah... beh...
    Jordan: In colpa!
    Dr. Cox: No!!!... Non in colpa!
    J.D.: In colpa?
    Dr. Cox: Sì, è esatto... non mi piace darle ragione.
  • [Ted ha appena ritrovato la stima di sé dopo una discussione con Cox e sfida il dottor Kelso]
    Ted: Mi licenzio!
    Dr. Kelso: No niente affatto.
    Ted: Beh vado via prima oggi.
    Dr. Kelso: No, tu torni nel mio ufficio e sbrighi tutto il lavoro.
    Ted: Bene, ma prima mi prendo una bibita!
    Dr. Kelso: Come vuoi.
    [Ted si allontana trionfante]
  • [Jordan vuole che il Dr. Cox saluti suo figlio come si deve...]
    Jordan: Perry, questo è tuo figlio... non un pitbull adottato. Dagli un bacio!
    Dr. Cox: Jordan, comincia a sembrare un maschio... e io non ho l'abitudine di dare baci ai maschi. Mio padre per dimostrarmi il suo affetto mi tirava una bottiglia in testa sbagliando mira apposta.
  • [Dopo che il Dr. Cox gli rompe la macchina fotografica perché c'è una foto di Jack con i punti di sutura...]
    Inserviente: Hey, c'era tutto il mio servizio fotografico: morto con camicia a fantasia, morto senza camicia fantasia, io con camicia fantasia inseguito dai parenti morto!
    Dr. Cox: Hai idea di quali eventi potrebbero accadare se Jordan dovesse mai vedere questa foto? È una storia straziante che vede protagonisti il cugino di secondo grado di Jordan che gioca per i New England Patriots e io che mi faccio rimuovere il paradenti dall'esofago. E Jordan non vedrà mai queste foto...
    Inserviente: Di certo sai che questo significa guerra.
  • Turk: Hey J.D., guarda che ho trovato nel cassonetto? [Gli mostra un cappello]
    J.D.: È il cappello più ridicolo che abbia mai visto... [Pensando] E lo devo avere.
  • Dr Cox: Però... mi sembri dimagrita! Sono questi nuovi camici o è il fatto che non possiedi più un'anima?
    Dr.ssa Miller: Che problema hai?
    Dr Cox: Andiamo...! Kelso ti ha invitato perché stando vicino a te la sua foto sarebbe comparsa sulle riviste di medicina, presumendo che la sua immagine possa riflettersi nell'obiettivo.
  • Dr Cox: Lei ricorda di aver avuto a che fare con dei primati esotici quest'anno?
    Sig Corman: Sono stato allo zoo, certo.
    Dr Cox: E mentre era là è saltato dentro la gabbia per giocare a Schizziamoci di popò con le altre scimmiette? Perché se l'ha fatto... sì, potrebbe aver contratto la Yaba... ma in questo caso l'infezione è l'ultima, ultimissima cosa della quale lei dovrebbe preoccuparsi.
  • Dr Cox: Accidenti! Quello è davvero un bel casco, principessa...
    J.D.: Veramente non è un casco è un supercasco: è più alto. Così non mi rovino l'acconciatura.
    Dr Cox: Capisco. Credo proprio che ti farò una ricetta per un paio di testicoli, così potrai sottoporti all'intervento quando meglio credi.
  • J.D.: Ehi Laverne, che mi dai se riesco a centrare la scollatura con questa nocciolina?
    Laverne: Un ematoma.
  • Dr Cox [Parlando tramite l'interfono a Turk, che si trova in sala operatoria]: Benvenuto a Chirurgo Fried Chicken! Cosa desidera ordinare?... Sì, ehm, pensavo ad una semplice operazione chirurgica senza complicazioni inattese, è possibile? Oh mi dispiace, purtroppo le abbiamo terminate ma, se ha un bambino, può provare uno dei nostri fantastici menù infezione a soli 7000 dollari. Può pagare all'altro sportello...
    Turk: Comincio ad essere stanco...
    Dr Cox: Oooh mi spiace molto! Hai detto qualcosa?! Perché ho deciso di tenere il dito premuto sul bottone così da non sentire nulla di quello che dite là dentro... ma per correttezza farò io anche la tua parte di conversazione, è una cosa del genere: Bla bla, bla bla bla, bla bla bla, bello molto hip hop!! Bla bla, bla bla bla...
  • Elliot: Dr Cox, questo rossetto mi fa sembrare un clown?
    Dr Cox: Oh... Noo! Barby Nooo! Anzi ti fa sembrare una prostituta che va esclusivamente con i clown!
  • Inserviente: Lei ha qualche rimpianto riguardo alla sua vita? Perché io ce l'avrei.
    Dr Kelso: Mai stato a Parigi a pulire un bagno francese?
    Inserviente: Ah ah ah... carina. No, lei pensa che stia sprecando la vita?
    Dr Kelso: Senti, scherzo della natura... Se a quarantaquattro anni indossi una tuta come quella per qualcosa che non è salire su uno shuttle, ci sono serie possibilità che tu abbia fatto molti errori. È stato un piacere. [E se ne va]
  • Jordan: Perché ci hai messo tanto?! Ho bisogno di un drink!!
    Dr Cox: Mi dispiace tesoro. Ero con un paziente maleducato che si ostinava a non far battere il cuore. Ora è morto... ma, cavolo!... avrebbe dovuto saperlo che la mia ex-moglie era qui che fremeva dalla voglia di un cosmopolitan...
  • Jordan: Penso di avere qualcosa che non va...
    Dr Cox: È uno dei più grossi eufemismi che siano stati partoriti in questo secolo.
  • Dr Kelso: Non ne posso più di sentire pazienti che si lamentano perché tu li chiami: grassoni, beoti, ubricaoni, bidoni, balordi, perdenti, drogati, fumati e boffoni... qualunque cosa significhi boffoni.
    Dr Cox: Volevo dire buffoni ma avevo la bocca piena di torta.

Altri progetti