Peter Schneider: differenze tra le versioni

Da Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà.
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Freddy84 (discussione | contributi)
Nuova pagina; testo: '==''Dopo il muro''== ===Incipit=== Ad Hanover (New Hampshire) sono le 15. Apprendo che a Berlino è stato aperto il Muro. È impossibile districare il groviglio di sen...'
 
m →‎Bibliografia: traduttore
Riga 10: Riga 10:


==Bibliografia==
==Bibliografia==
*Peter Schneider, ''Dopo il Muro'' (''The German Comedy'', originariamente: ''Exstreme Mittelage: Eine Reise durch das deutsche Nationalgefühl''), Sperling & Kupfer Editori, 1992.
*Peter Schneider, ''Dopo il Muro'' (''The German Comedy'', originariamente: ''Exstreme Mittelage: Eine Reise durch das deutsche Nationalgefühl''), traduzione di Umberto Gandini, Sperling & Kupfer Editori, 1992.


[[Categoria:Scrittori tedeschi|Schneider, Peter]]
[[Categoria:Scrittori tedeschi|Schneider, Peter]]

Versione delle 02:56, 1 mag 2008

Dopo il muro

Incipit

Ad Hanover (New Hampshire) sono le 15. Apprendo che a Berlino è stato aperto il Muro. È impossibile districare il groviglio di sentimenti provocato dalla notizia. Innanzi tutto e con maggior evidenza: non ci credo, non è possibile, non così presto e non così semplicemente! È inconcepibile che quel mostro di cemento armato, che ha condizionato per ventotto anni la storia tedesca ed europea, anzi la storia mondiale, sia stato cancellato con un colpo di penna (ma c'è poi stato un colpo di penna?) da un paio di parole pronunciate durante una conferenza stampa!

Citazioni

  • [...] la vita senza il Muro pone soprattutto questa domanda: riusciremo a vivere senza un nemico? (p. 4)
  • La lotta per l'esistenza si palesa soprattutto lì dove non c'è altra via di scampo e dove la povertà s'incontra con la miseria: negli uffici degli alloggi pubblici e dell'assistenza sociale, nei quartieri dove il riscaldamento si provvede ancora con il carbone e dove il gabinetto sta nell'ammezzato. È in questi luoghi che si dichiara ad alta voce quello che del Muro non piace a quanti non si possono permettere la recente euforia: che non sia rimasto intatto. (p. 20)
  • Una ostinata speranza vuole che i «liberi» scrittori e intellettuali, non tenuti a dar retta ad altri che a se stessi, cerchino la verità con meno esitazioni e ambasce degli altri mortali. (p. 64)
  • Gli eroi sono più inclini all'autocitazione che all'autocritica. (p. 65)
  • Le uniche cose che meritano discussione e interesse non sono i tentativi di dimostrare di avere avuto ragione, ma gli errori commessi e gli aspetti che non si conoscevano. (p. 65)

Bibliografia

  • Peter Schneider, Dopo il Muro (The German Comedy, originariamente: Exstreme Mittelage: Eine Reise durch das deutsche Nationalgefühl), traduzione di Umberto Gandini, Sperling & Kupfer Editori, 1992.