Arthur Miller: differenze tra le versioni
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Versione delle 07:15, 3 ago 2008
Arthur Asher Miller (1915 – 2005), drammaturgo, saggista e scrittore statunitense.
Citazioni di Arthur Miller
- Credo che noi in America siamo arrivati alla fine di uno sviluppo, perché ci ripetiamo un anno dopo l'altro, benché nessuno sembri accorgersene.[1]
- Se attualmente siamo incapaci di distinguere fra un soggetto elevato e uno vile, fra una visione ampia e una relativamente ristretta, restiamo del tutto abbandonati agli affetti toccati...[1]
Senza fonte
- Anch'io la amo, ma le nostre nevrosi proprio non sono compatibili.
- Arriva un momento in cui realizzi che non ti sei semplicemente specializzato in qualcosa: qualcosa si è specializzato in te.
- La parola "Ora" è come una bomba fuori dalla finestra, ticchettante.
- Non batterti mai lealmente con un estraneo, ragazzo: non ti tirerai mai fuori dalla giungla a quel modo.
- Piace, ma non piace molto.
- Senza alienazione, non ci può essere politica.
- Tutte le organizzazioni sono e devono essere fondate sull'idea che l'esclusione e il proibizionismo sono due concetti che non possono occupare lo stesso posto.
- Un buon giornale, suppongo, è una nazione che parla a sé stessa.
Note
Voci correlate
- Marilyn Monroe – moglie
Altri progetti
- Wikipedia contiene una voce riguardante Arthur Miller
- Commons contiene immagini o altri file su Arthur Miller