Heroes: differenze tra le versioni

Da Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà.
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m uscita
Kal-El (discussione | contributi)
Riga 4: Riga 4:
===Episodio 1, ''Genesi''===
===Episodio 1, ''Genesi''===
* Da dove viene questo bisogno, quest'ansia di risolvere i grandi misteri della [[vita]]... Quando anche la più semplice delle domande non ha risposta: "Perché esistiamo?", "Che cos'è l'anima?", "Perché sogniamo?". Forse sarebbe più comodo fare finta di niente, voltarsi dall'altra parte. Ma non è nella natura umana. Non è per questo che siamo qui. ('''Peter Petrelli''', voce fuori campo)
* Da dove viene questo bisogno, quest'ansia di risolvere i grandi misteri della [[vita]]... Quando anche la più semplice delle domande non ha risposta: "Perché esistiamo?", "Che cos'è l'anima?", "Perché sogniamo?". Forse sarebbe più comodo fare finta di niente, voltarsi dall'altra parte. Ma non è nella natura umana. Non è per questo che siamo qui. ('''Peter Petrelli''', voce fuori campo)
* L'uomo è per natura un animale egocentrico e prepotente. Siamo riusciti a colonizzare ogni angolo del nostro piccolo pianeta. Ciò nonostante, non siamo noi l'apice dell'evoluzione. Quello è un'onore che spetta agni scarafaggi, non a noi. Uno scarafaggio può vivere per mesi senza mangiare, può stare in vita settimane con la testa mozzata o resistere alle radiazioni. Pensiamo di essere stati creati dal Signore a sua immagine e somiglianza, ma forse non è così. Forse Dio è uno scarafaggio. Quello che è certo è che l'uomo usa solo il 10% delle sue facoltà celebrali. Ci vorrebbe ben altra percentuale per sentirsi le creature predilette dal Signore. A meno che questo salto non sia già stato fatto. Le ultime ricerche sul genoma umano hanno dimostrato come il codice genetico di alcuni individui stia assumendo delle lente quanto inesorabili mutazioni. Teletrasporto, levitazione, rigenerazione dei tessuti: sono eventi che appartengono al regno dell'impossibile? O è il genere umano che va verso una nuova frontiera dell'evoluzione? Chi ci dice che l'uomo non si trovi ad un passo dallo scoprire il suo vero potenziale? ('''Mohinder Suresh''', ai suoi studenti in India)
* L'uomo è per natura un animale egocentrico e prepotente. Siamo riusciti a colonizzare ogni angolo del nostro piccolo pianeta. Ciò nonostante, non siamo noi l'apice dell'evoluzione. Quello è un onore che spetta agli scarafaggi, non a noi. Uno scarafaggio può vivere per mesi senza mangiare, può stare in vita settimane con la testa mozzata o resistere alle radiazioni. Pensiamo di essere stati creati dal Signore a sua immagine e somiglianza, ma forse non è così. Forse Dio è uno scarafaggio. Quello che è certo è che l'uomo usa solo il 10% delle sue facoltà celebrali. Ci vorrebbe ben altra percentuale per sentirsi le creature predilette dal Signore. A meno che questo salto non sia già stato fatto. Le ultime ricerche sul genoma umano hanno dimostrato come il codice genetico di alcuni individui stia assumendo delle lente quanto inesorabili mutazioni. Teletrasporto, levitazione, rigenerazione dei tessuti: sono eventi che appartengono al regno dell'impossibile? O è il genere umano che va verso una nuova frontiera dell'evoluzione? Chi ci dice che l'uomo non si trovi ad un passo dallo scoprire il suo vero potenziale? ('''Mohinder Suresh''', ai suoi studenti in India)
* Sono Claire Bennet. Era il tentativo numero sei. ('''Claire Bennet''', dopo essersi buttata da 20 metri di altezza senza farsi un graffio)
* Sono Claire Bennet. Era il tentativo numero sei. ('''Claire Bennet''', dopo essersi buttata da 20 metri di altezza senza farsi un graffio)
* '''Hiro''': Yatta! (Ce l'ho fatta!)<br/>'''Ando''': Ora che c'è?<br/>'''Hiro''': Ho spezzato il continuum spazio-temporale!<br/>'''Ando''': Buon per te.<br/>'''Hiro''': Il mio orologio. Sono riuscito a farlo andare indietro di un secondo. Usando solo la mia mente, il mio pensiero.<br/>'''Ando''': Peccato che tu non sia pagato a ore.<br/>'''Hiro''': Dico sul serio. Questo spiega la metropolitana di questa mattina!<br/>'''Ando''': Era quattordici secondi in ritardo. Capirai.<br/>'''Hiro''': Il treno non è MAI in ritardo!<br/>'''Ando''': Finché tu non l'hai fatto ritardare... usando solo la tua mente.<br/>'''Hiro''': Sì. Ho scoperto poteri che vanno oltre quelli di ogni semplice mortale.<br/>'''Ando''': Chiaro. Tu e Spock.<br/>'''Hiro''': Sì, come Spock. Esattamente.<br/>(Hiro viene trascinato nuovamente alal scrivania da un suo capo)<br/>'''Ando''': Usa la tua "presa mortale", Spock! La "presa mortale vulcaniana"!
* '''Hiro''': Yatta! (Ce l'ho fatta!)<br/>'''Ando''': Ora che c'è?<br/>'''Hiro''': Ho spezzato il continuum spazio-temporale!<br/>'''Ando''': Buon per te.<br/>'''Hiro''': Il mio orologio. Sono riuscito a farlo andare indietro di un secondo. Usando solo la mia mente, il mio pensiero.<br/>'''Ando''': Peccato che tu non sia pagato a ore.<br/>'''Hiro''': Dico sul serio. Questo spiega la metropolitana di questa mattina!<br/>'''Ando''': Era quattordici secondi in ritardo. Capirai.<br/>'''Hiro''': Il treno non è MAI in ritardo!<br/>'''Ando''': Finché tu non l'hai fatto ritardare... usando solo la tua mente.<br/>'''Hiro''': Sì. Ho scoperto poteri che vanno oltre quelli di ogni semplice mortale.<br/>'''Ando''': Chiaro. Tu e Spock.<br/>'''Hiro''': Sì, come Spock. Esattamente.<br/>(Hiro viene trascinato nuovamente alal scrivania da un suo capo)<br/>'''Ando''': Usa la tua "presa mortale", Spock! La "presa mortale vulcaniana"!

Versione delle 14:24, 5 ago 2008

Heroes, serie televisiva statunitense, la cui prima stagione è andata in onda nel 2007.

Stagione 1

Episodio 1, Genesi

  • Da dove viene questo bisogno, quest'ansia di risolvere i grandi misteri della vita... Quando anche la più semplice delle domande non ha risposta: "Perché esistiamo?", "Che cos'è l'anima?", "Perché sogniamo?". Forse sarebbe più comodo fare finta di niente, voltarsi dall'altra parte. Ma non è nella natura umana. Non è per questo che siamo qui. (Peter Petrelli, voce fuori campo)
  • L'uomo è per natura un animale egocentrico e prepotente. Siamo riusciti a colonizzare ogni angolo del nostro piccolo pianeta. Ciò nonostante, non siamo noi l'apice dell'evoluzione. Quello è un onore che spetta agli scarafaggi, non a noi. Uno scarafaggio può vivere per mesi senza mangiare, può stare in vita settimane con la testa mozzata o resistere alle radiazioni. Pensiamo di essere stati creati dal Signore a sua immagine e somiglianza, ma forse non è così. Forse Dio è uno scarafaggio. Quello che è certo è che l'uomo usa solo il 10% delle sue facoltà celebrali. Ci vorrebbe ben altra percentuale per sentirsi le creature predilette dal Signore. A meno che questo salto non sia già stato fatto. Le ultime ricerche sul genoma umano hanno dimostrato come il codice genetico di alcuni individui stia assumendo delle lente quanto inesorabili mutazioni. Teletrasporto, levitazione, rigenerazione dei tessuti: sono eventi che appartengono al regno dell'impossibile? O è il genere umano che va verso una nuova frontiera dell'evoluzione? Chi ci dice che l'uomo non si trovi ad un passo dallo scoprire il suo vero potenziale? (Mohinder Suresh, ai suoi studenti in India)
  • Sono Claire Bennet. Era il tentativo numero sei. (Claire Bennet, dopo essersi buttata da 20 metri di altezza senza farsi un graffio)
  • Hiro: Yatta! (Ce l'ho fatta!)
    Ando: Ora che c'è?
    Hiro: Ho spezzato il continuum spazio-temporale!
    Ando: Buon per te.
    Hiro: Il mio orologio. Sono riuscito a farlo andare indietro di un secondo. Usando solo la mia mente, il mio pensiero.
    Ando: Peccato che tu non sia pagato a ore.
    Hiro: Dico sul serio. Questo spiega la metropolitana di questa mattina!
    Ando: Era quattordici secondi in ritardo. Capirai.
    Hiro: Il treno non è MAI in ritardo!
    Ando: Finché tu non l'hai fatto ritardare... usando solo la tua mente.
    Hiro: Sì. Ho scoperto poteri che vanno oltre quelli di ogni semplice mortale.
    Ando: Chiaro. Tu e Spock.
    Hiro: Sì, come Spock. Esattamente.
    (Hiro viene trascinato nuovamente alal scrivania da un suo capo)
    Ando: Usa la tua "presa mortale", Spock! La "presa mortale vulcaniana"!
  • Hiro: Gli Yogi in India e gli Aborigeni in Australia, entrambi riescono a piegare il tempo e lo spazio.
    Ando: Va bene. Ti accontenterò. Diciamo che hai veramente questo potere. Cosa ci fai? Ti unisci al circo? Nessuno ha mai scopato per aver fermato la lancetta dei secondi dell'orologio.
    Hiro: Quando svilupperò i miei poteri, imparerò a piegare anche lo spazio. Poi potrò teletrasportarmi in qualsiasi luogo del pianeta.
    Ando: Come in Star Trek.
    Hiro: Sì, come in Star Trek! Ogni eroe deve scoprire il suo scopo. Allora sarà messo alla prova e chiamato a fare grandi cose.
    Ando: Credo di aver bisogno di una bevuta forte. "Teletrasportiamoci, Scotty". (vanno in un locale)
    Hiro: La gente pensa al tempo come una linea retta, ma il tempo è più così in realtà (disegna in cerchio con le dita sulla superficie del tavolo).
    Ando: Dove hai imparato tutte queste cose?
    Hiro: X-MAN n.° 143, quando Kitty Pride viaggia nel tempo...
    Ando: Un fumetto?
    Hiro: Ogni ragazzo di 10 anni desidera avere superpoteri. E io li ho. Io fra tutte le persone. L'ultimo della classe. L'ultimo nello sport. Non sono più un perdente.
    Ando: Dimmi una cosa utile che potresti fare con questo potere. Puoi fare soldi?
    Hiro: Un supereroe non usa il suo potere per guadagno personale.
    Ando: Allora a che serve? Puoi teletrasportarti nel bagno delle donne? Ecco qualcosa di utile. Non imparerai il tuo "scopo" lì dentro, ma potresti imparare qualcosa sulla vita.
    Hiro: Va bene. Se dovessi, sì. Potrei teletrasportarmi nel bagno delle donne.
    Ando: Fantastico. Allora fallo. Io vado a prendere altre due birre.
    Hiro: Mi teletrasporterò!
  • Hiro: Fermi non sono un guardone! Yahoooo! (ai buttafuori che l'hanno trovato nel bagno delle donne)(i buttafuori lo lanciano per strada)
    Hiro: Mi hai visto? Ce l'ho fatta! Ero nel bagno delle donne! (rivolta ad Ando che l'ha raggiunto)
    Ando: Fantastico. Ora sei un pervertito.
    Hiro: Mi sono teletrasportato!
    Ando: Basta così! Non puoi spezzare il continuum spazio-tempo!
    Hiro: Va bene, non credermi. (si allontana)
    Ando: Hiro. Ci sono 12 milioni e mezzo di persone in questa città. Nessuno di loro può piegare lo spazio e il tempo. Perché tu vuoi essere diverso?
    Hiro: Perché tu vuoi essere uguale a loro?
    Ando: Perché è quello che sono. Uguale.
    Hiro: È quello che siamo tutti. Omogenei. Yogurt.
    Ando: Yogurt?
    Hiro: Tu non capisci. Io voglio essere speciale.
    Ando: Noi non siamo speciali. Siamo Giapponesi!
    Hiro: Va bene. Resta qui. Sii come tutti gli altri. Io voglio andare con tutto il cuore dove nessun uomo è andato prima. (si allontana di nuovo)
    Ando: Va bene, sei speciale! Sei "Super-Hiro"!
  • Quest'ansia... questo bisogno di risolvere i grandi misteri della vita. In definitiva, che importanza ha quando il nostro cuore non riesce a cogliere un significato che in brevissimi istanti: loro sono qui, sono tra noi. Nelle ombre, nella luce, ovunque. Ma sono consapevoli. (voce fuori campo)

Episodio 23, Come si ferma un uomo che esplode

  • Ci tormentiamo l'anima per dare un senso alla vita, per individuare un traguardo. E alla fine lo troviamo nascosto dentro di noi, nella nostra comune esperienza dell'immaginario e della realtà. Un semplice, umano desiderio di trovare chi ci assomiglia per stabilire un legame, e per sentire nel profondo del cuore, che non siamo soli. (voce fuori campo)


Altri progetti