Guillaume Apollinaire: differenze tra le versioni

Da Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà.
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
la fonte è errata, ho la poesia sottomano
+fonte; la "D" non è un errore
Riga 8: Riga 8:
*Non possiamo portarci dietro dappertutto il cadavere di nostro Padre. (da ''Le peintres cubistes, Méditations esthétiques'')
*Non possiamo portarci dietro dappertutto il cadavere di nostro Padre. (da ''Le peintres cubistes, Méditations esthétiques'')
*Prima di tutto, gli artisti sono uomini che vogliono essere inumani. (da ''I pittori cubisti'')
*Prima di tutto, gli artisti sono uomini che vogliono essere inumani. (da ''I pittori cubisti'')
*Sinora le tre dimensioni della geometria euclidea hanno soddisfatto l’inquietudine che il sentimento dell’infinito suscita nei grandi artisti. I nuovi pittori non si sono certo proposti, più degli antichi, di essere geometri. Ma si può dire che la geometria è per le arti plastiche ciò che la grammatica è per l’arte dello scrittore. Oggi gli scienziati non si attengono più alle tre dimensioni euclidee. I pittori sono stati portati naturalmente, e per così dire intuitivamente, a preoccuparsi delle nuove possibilità di misurare lo spazio che, nel linguaggio figurativo dei moderni, sono indicati con il termine di ‘quarta dimensione’. (da ''I pittori Cubisti'')
*Sinora le tre dimensioni della geometria euclidea hanno soddisfatto l'inquietudine che il sentimento dell'infinito suscita nei grandi artisti. I nuovi pittori non si sono certo proposti, più degli antichi, di essere geometri. Ma si può dire che la geometria è per le arti plastiche ciò che la grammatica è per l'arte dello scrittore. Oggi gli scienziati non si attengono più alle tre dimensioni euclidee. I pittori sono stati portati naturalmente, e per così dire intuitivamente, a preoccuparsi delle nuove possibilità di misurare lo spazio che, nel linguaggio figurativo dei moderni, sono indicati con il termine di 'quarta dimensione'. (da ''I pittori Cubisti'')
*''Soldati passati Dove sono le guerre | Dove sono le guerre di un tempo''. (da ''La chiamavano Lou'', in ''Calligrames'', ''L'opera poetica'')
*Vorrei avere nella mia [[casa]]: una donna ragionevole, un gatto che passi tra i libri, degli amici in ogni stagione senza i quali non posso vivere. (da ''Le bestiaire ou Cortege d'Orphée'')
*Vorrei avere nella mia [[casa]]: una donna ragionevole, un gatto che passi tra i libri, degli amici in ogni stagione senza i quali non posso vivere. (da ''Le bestiaire ou Cortege d'Orphée'')


Riga 22: Riga 23:
*Non c'è niente di nuovo sotto il sole? [...] E come?! Mi hanno fatto una radiografia alla testa. Vivo, ho visto il mio teschio e questo non sarebbe una novità? Raccontatelo a qualcun altro.
*Non c'è niente di nuovo sotto il sole? [...] E come?! Mi hanno fatto una radiografia alla testa. Vivo, ho visto il mio teschio e questo non sarebbe una novità? Raccontatelo a qualcun altro.
*Ogni [[dio]] crea a sua immagine e somiglianza, e altrettanto fanno i pittori. Soltanto i [[fotografia|fotografi]] confezionano doppioni della natura.
*Ogni [[dio]] crea a sua immagine e somiglianza, e altrettanto fanno i pittori. Soltanto i [[fotografia|fotografi]] confezionano doppioni della natura.
*''Soldati del passato, dove sono le guerre | dove sono le guerre d'un tempo''.


==Citazioni su Apollinaire==
==Citazioni su Apollinaire==
*Una poesia la sua, di piena avanguardia, pur tra le bizzarrie verbali e le artificiosità tipografiche o l'assenza di interpunzione; mirante a ritrarre il flusso psicologico e visivo di un'accesa fantasia che non ha limiti apparenti. ([[Elio Filippo Accrocca]])
*Una poesia la sua, di piena avanguardia, pur tra le bizzarrie verbali e le artificiosità tipografiche o l'assenza di interpunzione; mirante a ritrarre il flusso psicologico e visivo di un'accesa fantasia che non ha limiti apparenti. ([[Elio Filippo Accrocca]])

==Bibliografia==
*Guillaume Apollinaire, ''L'opera poetica'', traduzione di Mario Pasi, Guanda, 1967.
== Altri progetti==
== Altri progetti==

Versione delle 13:30, 7 nov 2008

Guillaume Apollinaire

Guillaume Apollinaire, pseudonimo di Wilhelm Albert Vladimir Popowski de La Selvade Apollinaris de Wąż-Kostrowitcky (1880 – 1918), scrittore francese.

Citazioni di Guillaume Apollinaire

  • Il fiume è simile alla mia pena: scorre e non si esaurisce. (citato in introduzione a Maurice Denuzière, Louisiana, traduzione di Augusto Donaudy, Rizzoli Editore, Milano 1980)
  • Il valore di un'opera d'arte si misura dalla quantità di lavoro fornita dall'artista. (da I pittori cubisti)
  • L'arte avrà, sempre più, una patria. (da Lo spirito nuovo e i poeti)
  • Non possiamo portarci dietro dappertutto il cadavere di nostro Padre. (da Le peintres cubistes, Méditations esthétiques)
  • Prima di tutto, gli artisti sono uomini che vogliono essere inumani. (da I pittori cubisti)
  • Sinora le tre dimensioni della geometria euclidea hanno soddisfatto l'inquietudine che il sentimento dell'infinito suscita nei grandi artisti. I nuovi pittori non si sono certo proposti, più degli antichi, di essere geometri. Ma si può dire che la geometria è per le arti plastiche ciò che la grammatica è per l'arte dello scrittore. Oggi gli scienziati non si attengono più alle tre dimensioni euclidee. I pittori sono stati portati naturalmente, e per così dire intuitivamente, a preoccuparsi delle nuove possibilità di misurare lo spazio che, nel linguaggio figurativo dei moderni, sono indicati con il termine di 'quarta dimensione'. (da I pittori Cubisti)
  • Soldati passati Dove sono le guerre | Dove sono le guerre di un tempo. (da La chiamavano Lou, in Calligrames, L'opera poetica)
  • Vorrei avere nella mia casa: una donna ragionevole, un gatto che passi tra i libri, degli amici in ogni stagione senza i quali non posso vivere. (da Le bestiaire ou Cortege d'Orphée)

Senza fonte

  • Una struttura diventa architettonica, e non scultorea, quando i suoi elementi non hanno più la loro giustificazione nella natura.
  • La geometria è per le arti plastiche quello che è la grammatica per l'arte dello scrittore.
  • L'onore dipende spesso dall'ora che segna l'orologio.
  • Gli artisti sono, soprattutto, uomini che vogliono diventare inumani.
  • L'amore è libero, non è sottomesso mai al destino.
  • Le malattie sono le vacanze dei poveri.
  • Mi sono ibernato nel mio passato.
  • Non c'è niente di nuovo sotto il sole? [...] E come?! Mi hanno fatto una radiografia alla testa. Vivo, ho visto il mio teschio e questo non sarebbe una novità? Raccontatelo a qualcun altro.
  • Ogni dio crea a sua immagine e somiglianza, e altrettanto fanno i pittori. Soltanto i fotografi confezionano doppioni della natura.

Citazioni su Apollinaire

  • Una poesia la sua, di piena avanguardia, pur tra le bizzarrie verbali e le artificiosità tipografiche o l'assenza di interpunzione; mirante a ritrarre il flusso psicologico e visivo di un'accesa fantasia che non ha limiti apparenti. (Elio Filippo Accrocca)

Bibliografia

  • Guillaume Apollinaire, L'opera poetica, traduzione di Mario Pasi, Guanda, 1967.

Altri progetti